NG200403025

Romae, die XXX ianuarii 1582, pontificatus praelibati sanctissi- mi domini nostri domini Gregorii papae XIII anno decimo. 7 Valencia, 15-25 aprile 1582. — I frati recolletti di Valencia e di Catalogna, e il notaio valenciano Pedro Martí, al papa Gregorio XIII: si esprime soddisfazione per la concessione dei brevi pontifici, che però hanno provocato da parte degli osservanti una vera persecuzio- ne contro i recolletti, i quali sono stati scacciati violentemente e con l’uso delle armi dai loro conventi, tutti passati in mano osservante, e i frati sono stati costretti a cercare rifugio tra le montagne, mentre molti di essi sono stati presi e relegati nelle carceri conventuali. Particolarmente zelante nell’azione repressiva, da quando i recollet- ti sono passati sotto l’ubbidienza di Angelo del Pas, si è dimostrato il provinciale di Valencia, Francisco de Molina, ben coadiuvato da vari suoi frati. In ogni caso, oltre che con cattiva volontà e con cru- deli violenze, gli osservanti procedono contro i recolletti con cattiva fede e dicendo molte falsità, soprattutto nei rapporti con le alte auto- rità civili e religiose di Spagna, e in primo luogo il re, i viceré e gli arcivescovi, ai quali presentano relazioni distorte e contrarie ai fatti. Si chiede un immediato intervento pontificio, perché si trovi un rime- dio a tale critica situazione . Autografo con sigillo. ASV, Congr. Vescovi e Regolari, Positiones , 1582 N-V, f.n.n. I H S Beatissime pater. Ochenta frayles y más, que en este reyno de Valencia, y más de ciento que moran en Catalunya, recoletos, todos del Orden del sera- phico padre Sant Francisco, postrados a los pies de vuestra santidad, con la devida humildad dezimos que nosostros admitimos los motus proprios de vuestra santidad, y en special el de xviii de ebrero del año passato, de una provincia eregida por vuestra santidad en los reynos de Valencia, Catalunya y Aragón, tiniendo por muy cierto ser LA RIFORMA FRANCESCANA IN SPAGNA… 987