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riorum audatiam comprimere. Gauderem tamen potius otio santo et studio sacro, privatam et solitariam vitam degens 48 : quam utinam concedat largitor Deus, vestrisque excellentiis salubrius inspirare toti Ecclesiae et huic nostrae reformationi accommodum. Valete. Perpiniani, prima augusti 1580. Vestrarum excellentiarum indignus et inutilis servus fr. Angelus Del Pas custos reformatorum Cathaloniae [ sul retro ] Excellentissimis dominis cardinalibus ad declarandum sacrum concilium Tridentinum deputatis [ sigillo ] [ regesto ] Perpignano, il primo di agosto 80. Il custode de Reformati. Che il nuntio gl’è fatto inimico per esser egli custode, et li osser- vanti lo perseguitano per la medesima cagione. Che li Reformati scrivono alcune cose a nostro signore per godere la pace, la quale, quando non si possa ottenere, desidera che sia fatto un altro custode, per poter attendere alli studii. 2 Roma, 17 luglio 1581. — Angelo del Pas a Cesare Speciano 49 , segretario della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari: informa LA RIFORMA FRANCESCANA IN SPAGNA… 953 48 Come risulta anche dalle pagine precedenti, erano queste le vere aspira- zioni di Angelo del Pas. 49 Nato a Cremona nel 1539, Cesare Speciano (anche Speciani, Spazziani, Spacciani o Spacciano) fu prima canonico del duomo di Milano, poi fu inviato a Roma da san Carlo come suo agente; nella città eterna gli fu affidato dal 1579 al 1585 l’importante incarico di segretario della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, posto che gli garantiva con scadenza settimanale un’udienza particolare con Gregorio XIII; sono note le sue tendenze promotrici di ogni movimento di riforma nella Chiesa, tendenze che furono certamente accentuate anche dal fatto di aver fis- sato la sua residenza romana in San Girolamo della Carità, ove in quegli anni risie- deva stabilmente anche san Filippo Neri. Lo Speciano fu in seguito vescovo di

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