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me gee trata ne) viaggio vn'effigie di Chrifto Cro cifif- fo , profirarofegli a’ piedi fi diede a piangere, € dimandargli perdono de’ fuoi peccati con can- to dolore , ¢ fentimento delle fue colpe, che vi refié morto d’ananci dalla violenza del cordo- glio. Accorfe moira gente , e correndo la voce del cafo arriud al Confeffore , qual correndo anch’egli, prego i circoftanti a piegare le gi- nocchia a terra, & a pregare per quell’anima; menere con tutro fervore tutti orauano, {cefe yna Colomba dal Cielo, con vna carta biane chiffima in bocca, che la{cid cadere a’ piedi del Trattato II. del 11. Comandamento + Giouine morro: I! Confeffore Ja leffe pubblical mente ,¢contencua fcricte quefte parole: Per il peotimento , e dolore de’fuoi peccati, che ha auuto quefto Giouine peccatore , Dio ha vfaco con Inui canta Mifericordia , che ne! ponto , che fpird, l’'anima fua fa portata al Cielo dagli An. gioli {enza toccare le pene del Purgatorio . Da quefto ponno prendere animo i Peccato- rianche piu diffoluci, e confidare, che fe di cuore fi pentono,, a due braccia perdonera lo- ro Iddio i commefli peccati. OXOXEXE LORE ROK S KOKO RORWSKOXKS TRATTATO I. DEL II. COMANDAMENTO. - NON PRENDERE IN VANO IL SVO SANTO NOME. CAPITOLO I, De Giuramenti . i. Vppongo , che il giuramento fia Znuo- catio Disini Tcftimoni in confirmationem alicuius rei Sidice inuocaziane del T cfti- monio , 0 Nome di Dio; perche al giuramento f{ ricerca , che s’ianochi l’'aucorita Diuina,o in fe immediatamente, come dicendo, giuro @ Dio , per Dio, Dio ¢ ceRimonio , per il Nome di Dio &c, 6 pure, che s‘inuochi alcuna crea- tura, nella quale con eccelienza, ¢ {pecialicg rifpleada Dio, came fono,la SS. Verg, Maria Si- goora Nofira , i Santi, il Ciclo, ¢P Anima ra- zionale&c,Si dice ance in confirmationem alicuius rei; perché nel givramento ¢ neceflario , che o fineghi, 6 fi affermi alcuna cofa, come V. G, per Dio , ch’é flatoin Chiefa ; per ’'anima mia, che non ho veduro il tal’huomo &c,¢ fe non fj afferma,@ nega qualche cofa, ¢ folo fidice, giuro a Dio, per S, Pictro &c. non ¢ giuramen- to ma bensi vana inuacazione. 2. Si divide il giuramento in Affertorio,Pro- mifficrio, Comminatorio , & Efecratorio . Af. fercorio Ef inuocatio Liuini T eftimonij in confir Mmationem rei prateréte , vel prafentis ; come dire, Siuro 4 Dio, che hé vifto Giouanni , per il Cie- lo di Dio, che non hé denari. Promidorio Ef inuocalio Dinini T eftimoutj in confirmationem rei future 3 come quando fi dice, per Dio , che hd @andare alla Chiefa , Comminarorio Eft inuo- Cato Dinini TeRimovi , qua promittitur aliquod tmalum pave: V.G. giuro &@ Dio, che voglio &mMMmazzare Pietro, E{ectatorio Eft quando Dens foe > Ut index yin confirmationem alicuius rei, teat’ ph in molce maniere ; primo, in ohsstmazions C’alcuna cofa prefeate, 6 pafla, ta, V. G. Il Diavolo mi porti, fe ieri non fui in tal luogo ; a0n mi pofli partire di qua, fe ho dee nari: ia quefo cafo il giuramento efecratorio € anche afleccorios Secondo , il giuramento efe- cratorio pud farfi vel confermare quaiche cofa fucara: V.G, non poffi mai entrare in Paradi- fo, fe non dard la cale limofiaa: quetto giura- mento cfecrgtorio , ¢ anche promiilorio: Tera z0, il giuramenro eftcracorio pud efferecon giinaccie, V,G. pofli morire , fe non bacco Astonia: gaucho ginramenco efecratorio ¢ an- che comminatorio: ¢ fe fi facefle con anime defeguirlo ,¢.con iatenzione , che , non adem- picadolo , reftale morro, auerebbe tre malizie graui diftinte di {pecie ; I'vna contro il quinto Precetto , per l’odio ,¢ cattino defiderio auuto contro il proffimo; lalera contro il fecondo Precetco,per inuocare J’autorita Diuina io con+ fermazione d’vna cofa mala; elaterza contra la propria carira, defiderandoa fe fieflo las morte, ‘ 3. Nel giuramento promiflorio, e commi- nacorio interuengono due vericd, vna di pre- fence, l’altra di futuro: quella di prefence ( che {uole chigmarG verica principale ) € Vieceazio~ ne di compire quello , che fi promecce , 6 fi mi naccia : quella di futuro ( che fichiama verica meno principale ) ¢ l'adempimearo fifico della cofa ,O promefla, 6 minacciata. V.G.quan- do fi giura, dicendo , giuro 4 Dio, che vogito dare vna limofina ;6 per Dio , che voglio am- mazzare Pietro ; l'inrenzione , che hai nel cem- po che giuri ,6 di dare l'elemofina, 6d’am- mazzare Pietro, € la verira priacipale, ¢ di pre- fente ; il dare poi!'clemofina , 6 ’'ammazzate € la verita di fucuro ,¢ meno principale. Sempre che ocl giaramento manca la veriea di prefence, €peccato morcale, fenza che in quefto vi fia ro add eae a a