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Delle Cofe Notabilj : tarirmcnie atconfeate, con anera malizia di Racto, 0. 23. p. 95. & feq. Sard perd ingiuftizia , fe fi leuera la donna con ertaale refiflenza de’ {noi Padri, 8 Tio. ti, fotco fa cuftodia de’ quali Rlaug, n, 24. P95. Quancunque la Donna non fiz Vergine , ma li. bera , maricata, 6 vedova, fara Ratto »fe con violenza é portata da +n luogo all’alcro cxaburendi canfa, on. 25. ibi. I Ratto ¢ impedimento dirimente de! macri. - monio, quando la donna é |evara per fore zada vn Luogo all’altro per fpofatia,a, - 85.p. 114. Reato . Come fi diflingnue il Rearo dalla maccia dél Peccato » 0. 229. P. 509. I! Reato della pena fi perdona medianre lopere buone , ¢ Madulgenze, ibi. ¥ ¢rearo di pena ecerna , edi pena temporale: quello della pena cemporale G p:rdona con Vindulgenze; quello della peoa eccroa nd, Dp. 231. ibi, Reincidenza . Mi penicente , che s’accnfa nei {efto Comanda- mento , sha d’inrerrogare {¢ i! {uo peccato é direincidenza , M34. p.98. In quai cafi sha da négare }'affoluzione al pe- nicente , che facilmente ricads in vn medemo peceato, D. 232. & fg. p. 247. Vedafila parola Coflume. Relatori. Ii feo Vilicio é di riferire i licigij , ¢ caufe nelle ©ancellarie, ¢ Megifraci, per lo che denono tiudiatle anreccdeatemente, © fe per colpa loro Gegue qualche danno, fono obbligaria reflicnire , Mn. 620 p. 426. Nen denono dar campo’, che le parti vedino i} Reto della cenfas pe msoifeftarc la fencene ze auanci, che fi pubblichi , bi. Non deuono eflére partisii ne! pefer per vmani rifpecti pid la caufa d'voa parce, che quella eeWaltra, macon fedelca deuono riferire il fetto , & allegare il fus , 0. 63. ibi. Devono conteararii del Ripendio caflaco , h. 64. ibi. Wen ponno riceuere da’ liciganti douatiui , a. 65. ibi. Religione . Che cofa fia la virtd della Religione, ¢ quali fiano gli atti, ‘che apparccagoao ad effa, 0.206 Pp. 42. ie } : S’oppongono a quefta virrd due vizij , vn per ecceffo , l'altro per difetco ; pes ecce flo fe gli cppone la foperftizione colle fue fpecic , che fono diuinazione, idolarria-, ofitruanza v - na,¢ maleficios per difecro fe gli oppone Virreligiofica colle fue {pecie , che fono la Tentacione di-Dio , il Spergiaro, Sacii!egio, ¢ Simonia , ibi: ; Vedafi la parola Superfizione « Religiofé .. S¢ ponno commutare,¢ difpenfare i yori sch lure ordinario fono riferuati a’ Vefcoui, te 63. p.58.€0. 74. p. $9. ~ afoluerei percuflori del Chierico dalla comunica del Canone iacorfa per ie ptrcuiione, n. 39, p. Ogi 253 5 Selcca Poono aoche difpeofare con licenza fpeciale de’ loro Prelatiaccid pofla dimandare il aebico, chi sé mericaco haueade voro femplices dicafticd, come anche l'incefuofe, m. 60. p- 150. Non ponno afloluere da’caGi, che a fe riferua« “po i Vefcoui , v. 6. pi 264, © 0, 78: p. 105. Pero ponao afsolnere da quelli che a Vel- _ fono riferuaci iure comuni , a. 79. ibi. : , Vedafi la parola Mendicanti . Poonoi Religiofi afolucre dalla fofpenfone, che s'iacorre per ciceuerfi gli Ordini con cimiorie fiate; ¢ dalfitregolarica, che @ contrac, quando chi ¢€ ligaco con-cenfura efercica folennemence l’atto deil'Ordine , a, 25.p- 705. & feq. Ec anco dalla fofpenfione , che incorfe chirice. ué l'Ordine Sacro fenza reddico bakcuole, D. 39+ P- 308, Ponno per priuiltgio dir Mefla doppo Mattu- tind , 0, E92. p. 324. Queanr’hore doppo mezzo giorao ponno'celes rare , 0.4912. ibi. , Ponnocelebrare in Oratorio, dowe fij rermi- parala licenza concefla dal Papa; & anco ic qualGuoglia luogo decence, quando il Veicono no’l contradica, n. E44. p. 325. Non ponoo i Religio&i confefiarf fc nom da Sa cerdoti, che gli afltgna*illoro fteffo Prclan t0,0.1. p.379. ~ Non é neceflario, che il Sacerdoce eletco in Confedore de’ Religiofi con liceaza del fuo Prelato , fia approuato dal Vefcouo , o. 2. ibi. v8 4 Me In alcuoe Religioni v’e file, che viaggiaado poflano confiilarfi da’ Sacerdati Secolari , 6 di altro Ordint , 0. 3.p. 380, 9 > Come ponac farlo ia cempo di Giubilco , ibi, en.6. p. 381. rome Nella noftra Religione de Capuccini ponnoi Religiofi efer affoluti da cucciicafi,e cen- fure riferuate al Pontefice , ia alcuni giorai particolari ,c. 10. p. ibi. a Quali iano i cafi , che comunemence fogliono rifernarfi nclic Religioni, wm 21. & feq.p. ‘ g é . ch. coll decermind Clemzare Octauo circa i cafi dariferuarS da Religio&i ,n. 22. ib, . Come ptcca contro l’Vbbidienza il Rzligiofo, . _ Dddd » che eee
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