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fla, 0. 19. & feq: p, 64. Quando ¢lecico ne’ giorni FeRiui jl lauorare, § pro pigliare il prezzo della fatica ,v. 1 2 ibi. | Nelizvorsre ne’ giornj di FeRta, fi da pacpita di _ materia, ¢ qual fia, n. 14, ibi, Veda Ja parola Fefta . Legato.. S¢ ¢ obbligaro reRicwire quello , che impedifce, che vn Te@atore non lafci va legatoa chi voleua lafciarlo , 0. 56. p. 152, Noo puo il Legatario ammazzare quello , che gl impedifce che non ortenga il legaro , n, 127-p. 230.¢ 0, 628. ibi. PD »osoi Noraij con pontuale fedelca manife- fiare ilegaci , che ha lafciaco il Teftacore, ny 49+ Ps 4226 (ix cola fia legato , ¢diquance forti,n. 184, P» $33 ? FE condannato j] dire, che folo dura per dieci annjil legaco annuale , che vno lafcid per Yaoima fua, p, 287. ibi. In quai cafi cefla il cal legaco , n. 288, ib]. ie Le puramente penali, ¢ le mifte, ¢ prebabile che non obbiighiao in cofcienza, n. 79. p. P+ 359s La legge, che proibifce la pefca ,e ceccia ne’ fiumi , € monti comuni , é probabile , che 6j ptnale , ibi, en, 49. p. 458. Con va’atro, che accidentalmence fia pecca- minofofi pud fodisfare alla legge Ecciefia- ttica in aleuni ¢2f, n. 89. pe 319. E’ di Fede , che nella Chiefa v'é pocefta di far Leggi, che obblighizo n. 144. p. 492. Quello, chefenza caufa crafgredifce la Legge obbligaroria , quantunque non fia per dif. prezzo, pecca , 0, 145. ibi. Pecca i! Popolo, che fenza cauf2 non riceue ia legge promulgera dal Priscipe, n. 378. P- $02. Noo prrd, feconcaufa ginfta non Ja riceuera, n. 479. ibi. La legge non riceuuta, O non promuigara, io quai cafi lafcia d’ obbligar:, ibi, ¢ o. 180. L'vfo-legigtimamente furrodorco ha forza di legge ,0.208.p,§04- Jos Con vo’atro Keflo puo fodisfarG a pid leggi, > € precenti, ¢ come gincende, 0. 218. pe 507s Libri. Quali favo i pr ibiti, ¢ quali oon posse legs ~ gerGi, vr, 296. & feq- p. $25- = Hi leggeie libri d'Eretici € cafo proibito oel " primo Capone della Bolla della Cena , Nota Ze P- $27: Delle Cofe Notabili, 567 Ligame . E' impedimeato ; che diriae il matrimonio; o. &0. p. 114. te Limofina . - , In quali oeceffird , ¢ di quai beni deue farG li- mofina , 0. 45. & fe. p, 219, Deue I’ Ecclefiaftico dar fa limofing j fratei beneficiali, che foprauaazano al fuo con- Eruo foftencamento , a. 45. & feq, p, 309. © Pp. 310. ‘ Coll'ciemofine fodisfa lobbligo, che hadi ree Riruire il Bencficiato , quantuague non labs bi dace con efprefla iatenzione di reficuire con effe , 0.61. p. 313. Con quefto perd, che tali limofine fi fiano fatte doppo l'’ommifios ne deli Vfficio Divino, perché con quelle, che fi fanno auanci , 200 fi fodisfa, ibi,e n, 206. & feq. Pp. 5O5- Non é€ neceffario , che deere limofine fiano d 8°, frucei de! Beacficio, né meno, che Rano da- te a’ poueri del medemo Luogo, n.62,& feq. p. 213. Lodare . Come ¢ obbligato 4 reticuire chi lod fl ladro, D, 32. Pp. 146, Locazione, ; Che cofs Gia il contratco di locazione, 0. 97- Pp. 163. Vedafi la parola Contratto- Lucre Ceffante * Quando, & in qual quantita lo deue reftiruirs quello , che rubd, & ritenne la robs alccui, D, 72+ Pe 157s Kee Vedsfila parola Mutua, ¢ la parola Mercanti, ¢ la parola Vfura. Luffuria : E' vno de’ ferte peccaci eapicall, ¢ quello che condanna pid) anime , ©, 1. p. 90. Quali fiano Ie fue fpecic , n. 3. ibi. I fguardi, & ta&us impudici, quando Gano peccato mortale , 256. P- $17-€0. 26$, i 8. ‘ E Ses lo iano le parole iadsceati , 0-15 4.. p- 12 7-€0. 266. p. $19- ; VedaGi la parola Taétus , Ofcula, Molitics « Quando dene effsr denuaziaco chi follicica ia confeffione, 0. 156. & eq. p- 174. Vedafi la pacola Denunziazione « Magias 3 CI conrengono forto quefto. nome le fattuc- S chierie , 0, 24. fine ; P- 42 Vedafi la parola Fattucchicri¢ « Maledizione « Qual fia maledizione materiale , ¢ quale for- male Oy 32- P- 52 Cink:

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