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538 impofizione ,» © efazione di tall tributi; € cons tra quelli, Che danno, aiuto, configlio . 0 fae uore ,40cid s'impongano , dimandino., 6 rice- Py ‘decti ceibue dalle pertone Beclefiaftiche; ongano deci tribuci i Principi Seculari wey te ptt iJoto Miniftci ; 6 timpopgano di- nee alle perfone Ecclefiafiche, 0 indiret« tamence,, aggrauandoi Secolari disectameance; in modo pero, che dail’ impofizions concro de’ Secolari reftino. neceflariamence agerauati gli Reclefiattici. Dubirano gli Aurori., fe per ins correre. quefta cenfura fia occeflatio, che Ga grane.ja , quascta del triburo,. che s'impone; dimanda, 6 rigene-dall'Ecclefiaftico; Bonaci- a wbi fupra num. 12. Sente,.che.¢ neccfaria gtaue quantica ; dimodo the, quancunque |'a- nimo, & intenziooe fia di rifcuocere gran quan- tita fe quella che, fi rifcnote, ¢ dimanda, ¢ piccola aon s incorse. in queita cenfura per- ché, aes pena graue, ricerca materia gra- pe;& cfendo pena. Ecclefiattica, non bafta, che Varco, interao deli inteozione di rifcuocere quaoeita nocabile ,fis gtaue , fel'eferoo non ¢ tale dh contnesin kent con Alterio,, Caftro Pa- laodocs cit. rum. 1 33dous afferma. » che ia que- flo calonon fi da_parnita di maceria; ¢chela gravezza.di quefto cafo non ha da mifurari dallxguanrica , che fi dimanda , Orifcuore , m2 dalitiogiuria , & olcraggio ,. che fifa-alla liber. 1d Ecclefia fica »€che .quefta ingiuria é graue, qnencunque fia molco leggicra Ja quantita, colla quale s'aggraua;l'vna ,e¢ l’alera opiaione giudico probabile, Agiungs il peefente Canone ,.il riuocare le pene, che. ne’SacriConcilij erano fulminaces contro, quelli, che aggrauano con Gabelle , cris buti, Oalcri onsri Je perfone Ecclefialtiche ; ¢ gualifijno quefe pene antiche, ¢ come s‘intea- daoo’, potra vederfi ia Palao ibid. punt. 19. ne. 2 CO. fege Bonacioa fupr. puué, 4. per totum, Ei izcio vbi Jupre Trad. 16 caps 4%. quale 5: mtd QR onebane §. XX, Della Viciens nona feomunica della Bolla della Cena. Efto della Bolla: Item excommunicamuys, L & anathematizamus omnes , P quoscum- que Magiltvawus., & Iudices ». aVorarios, Scrivasy Execurores . Talecxetetdags quomodolibes Jeanterponentes in caufis capitalibus , feu crimimalia bus contra perfonas Ecclefiafticas, illas procefando, banniendo,, capiendo, feu fententras contrasllas pro- ferendo , vel exequendo , fine jpecial , [pecifica, cxprefja buius Sante $edis Apoflolee liceniia, quia que cinfmodi licentiam ad perfonas, & cafus non cxpreffos extendunt , vel alias perperam abuinnteers essa fetalia commbientes , fucrint Confiliory 5 See Trattatao Xf ll, Appendices « = natores Prafi dentes , Cancellari , Vicecay aut quouis alio nomine nuncapati . ae Nora 19, Quefto Canoone ha at fernare Piamunita delle” biiohe Ee liberandole dall’efler gindicace da’Tribuna) i colati asile loro. caufe crimioali, 6 Cap ‘Canfa capitale fi dice qnella, che Sore {corenza di. morte, mutilazione, fom galca, che chiama il Iurifconfulzo capitis ¢ nutio , del che tracca Jie saa16, dec tus diminutione 3 @pud vedeti Mi n. 63¢ qt na, vhae mee ey bl Gia, ¢Yaltra minima, il dicui fpiegoa proprio di quefto lnogo ; caula ctimio guella, nella quale fi Rroerge #4 qualc he “ha, Ocaftigo, per fodisfazzione della ist zia ikafctiad, 2 differeaza delie canfe c‘iu nelle quali G mira aila ginftizia commutatit per dar a cizfcheduso quello, che¢ faost ‘Canone 15, di. quelta Bolla della Ceog fi t ta di cobferuare la liberta EccleGiaftica in quanro. a non effer porcace a TribunaliSee Jari le pérfone Ecclefiattiche ; & io quetto bohé 19, Simiraa fare, che non fijao cc féiure le loro caufe ctiminali, 6 oe detti Tribunal Secolari. La materia proibica in quefto Can proceflare , cio¢ , far procedo, 6 infol n¢, cicando qualche perfona Eccleliatt ti legare ( bannieado ) Cio {cacciare, 6 baa re li Ecclefiaici dalla Citta , 6 Pactia per tuamence , 6 per qualche rempo; pronut fcorenza, efeguitla contro qualche perfor Ecclefiaftica ; del che non pud {arg cofa alcu fenza fpeciale, {pecifica licenza della Sede Aj ' ftolica ; & a quetta {peciale , ¢ {pecifica licen fi riducono molticafi , ne’quali per driceo & mune € permeflo a’Gindici Secolati giu die : 6 almcno pigiiare le perfoue Ecclefiaftiche 3c me noc6 Palao-vbi fupr. pun, 20. num. 78 cafi, ne’ quali ponno per dritco comune i G dici Secolari pigliare, 6 caftigare gli Eccle ftici , fo00 ,|’vao , fe fi rroua in actuale del ponno pigliatlo »¢ metcerlo ja ficuro , per p fentarlo ai Giudice Ecclefiaftico , feruato a ramine ,€ 000 pocendo io altro ‘modo, ppa tatlo dal delitto ; cos! liafegna con Alceria Molina, & altri Bonacina Tom. 3» difpe 1. gua 20. punt, 3. num. 7, V'altro ; pud eficr prefo di Giudice Secolare il Chierico , 6 Ecclef che € ritrouato in atro bructo , ¢ impure Madre , Figlia, Sorell2, 6 Moglic p con animo di configoarlo al Giudice E ftico; ilche ha luogo, oon folo quando trouaco ntil'acco della copula, ma ane baci, amplefli, 6 catci indecenti; comec Vinaldo, Soula, & alcri dice Bonacina ibite num:9.& in alericaGi, che riferifce il medeme Bonaciaa sbj mume 1, cp feqq. ¢ Filiucio 1 de Trate Ge tepe die g. 90 aime 314 Ls en rere flea Te eee rn ON Ws teenTRUE Peet re ee ae a Fe ae

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