BCCPAM000545-3-09000000000000

“Ce quifizione pus pracicare circa il #6 follecito il Confefio eens: de i} Peni ia atc 4 ; nfeffore di efaminare, come gia hon ctto , il Penicence io atcune “™ Sia -cati pecan’ , fe fono peceati di reinci¢enza ,o pure d’abico , per Tee rede giudisin egii fia incapace d’ afgoluzione , givita la propel. go. con~ ete & a Innocenzo xi, ; che fpiegherd nella prigsa parte della Pracica ne! dannata da Pap 4 - ¢ vedere in gual vizio {uole frequeatameate cadere s-quelta inp Srat. 9. Cap, 3. N- 27+ 5 € VER dire I' Vfficio Diuiao , di cui fi eracca ia guefto Lie 2.;enel trate 13seap-2, Circa omniffione di predicate il Vangelo, a ocaee Se ne CheiRianee chefono obbligaci i Parochi,nel trated 4. Cap. 4.6 6. : Circa la trafereffione , che commettonoi Religtofi de’ loro yori nel traty 15.5 Cite gal ommiffioni de’ Gindici ne’ loro vfficij ;¢ nel frat. 16, delle colpe , che commerco- ; oN lialcri Vfficiali ; alcresi , fei peccaci fono cali »che dipeadano da rE oiehantgt aan ,S ha da interrogate acl modo , che fta nel trade A 2» di.que- fo libro cap. 1.0, DLs & fequs per-conoicere fe gli Gd-ue negare ’ affoluzione , giuta Ja regola ,chedo aella prima parce frat, 10. m. 234657 feq.5 did nella as part. trat, x 4 7+ te 267+ 15. Tratco nella feconda p arte di queft o Libro degli obblighi reaco generali , quaa- go particolari, che hanno per rifpecto.de’ loro Vificij ,¢ poana tra(cucare il Jacerdo re, i] Paroco , i! Religiofo , la Monaca. il Giudice, I’ Auuacarg.,il Segrecariqg,, il Tes ftimonio , ¢ gli aleri cucci Vfficiali; acciache beu pracica di quetti il Confefsore » polsa cgnofcere imancamenci di fimili Soggerti, quendo fe ac canfefgano ,.& iacerrogarne- li, quanda ti caccistra. Vi fong.aicuai Pegictaci ,¢as G coate(sana fala di quello haa. no ptccato contro i comaadamenti di Dio, ¢ delia {ya Chica, nga facendo meazions alcuna dell’ ommiffioai ,¢ commiffioni tenuce ns’ loro Vlicij ; 6.) pid. fe ac readona in colpa gentralmente, diceado m’ accafo de’ difecci commefi nel mio ftaco, ¢ yfficio, fenza fpiegare cof alcuns in particolare ;ef$endo pcr aicro veriffima, che alcune vol- teri : E quelto ¢ftaco il motivo, per il quale hd fatto 1 seconda parce di quett’Qpera, nella quale mecto forco gli occhi de’ P.P, Confeffori gli obblighi , che oe’ loro ftati particolari hanno le Rerfone Pubbliche , accid bea iattcucti ia quefti poffiae intcrro- garle delle loro colpe fpeciali. Non tratco nella Seconda Partedegli obblighi , che ha il Marico verfo la Moglie ,¢la Moglie verfo il Matito , a¢ digqueili , che hannoi Figli co’ Padri , equefti co’ figli, per aucroe gid craccaco nella 4. part. trat. 4.» loprail 4¢ & comandamenro Cap. 4+ 2 € 3 5¢ de’ Turori parlai nel craccato 7. fopra jl 7. comand, "gap. '§. part. g.3 € de’ Padroni, ¢ de ferui nel cfaccaro tteffo tat, 7. cap, 9. ¢ 10» 16. Al fine di ciafcheduo rratraco {i porrd va" efarcazione , tanco ,nella 2. Pare _ quanco nella Prima , accidché con quella, 6 alcra fomigliance pofla il Confeffore pere fuadere al Renjrence I’ adempiinenco degli obblighi del {ao ftacq , ¢ moueria all'emenda ae et ge beache molci aucranno ¢€ ragions , ¢ parole , per fare le dette eforca. zioni , potra tatca volea eflere ,che alcudq non habbdia gran facilicda Farle 5 ¢ percidy {crinendofi quefto Libro per cucti v’é le hd pofte. Parra ad alcyni , che per le Rerfong Ecclefjattiche , ¢ Religiole non faccina di meftieri mili efortazioni . poiché Gi fuppo- ne, che fapino quello devono fare; con cucca cid non deue i] pradente Confedore cra- lafciare di fare a cucti la {ua parcicolare eforrazione ; poiche , quancunque alcuni {<pi- no la loro obbligazione , f¢ non I addempiono, devong effer corretci 5 ¢ poiché vea- gono come rej al Tribunale, deuono efger traccati da rei 3 oltre di che le parole, che dice ad eff il Confefgore’, Je dice come foftiruco di Giest Chrifto , & tl Beoicence pid dotto fapra , che écosi, ¢ can maggiore a ggtadimenca , eprofcco featira eforcarti, di quello faranoo gl’ indocti , & igneranti , che nen concepifcopo P emincoza del Pera fonaggio , che allora fail Confefgore : Seryiranno in olcre detre efortazioni ad alleuia- menco del Letrore , che colla varietd ditquette digreMfioni , ¢ co’) pafcolo di nuoue doc- trin¢ , che vis'infegoano , refterdfollenato daleedio. = iat 3 17. Accioch¢ s O€ i] Penicente fi fcordi di confefgare le colpe , che ha commefsa contra |'obbligazioni del fuo ftato particolare ; n¢ il Confefsore di dimandargliele, auucrto , che i Sacerdori fi ponso accufare nel cerzo comandamento de’ difecti coms mefll nel recitare Vfficio Dinino,, ¢ nel celebrare la Me(sa +i Parochi ng] quarto cos maodamento deli¢ ommiffioni del loro Vfficio , nell’ amminiftrare i Sacrament, pres dicare & e+ 5 PMiniftri de’ Tribunali nel quarto, 6 nel? orrauc 3 Quei, chs hanno ce. Rificaca , nel fecondo ; E gli altri Miniftri ne! quarto 3 ¢ cos} pasando i diechcomanda. Seki phecigepac her ad proceiso dela confellione fenza il pcricolo, che crafcorraso oe same P cbbtigezioni Ptoptic gcntrali, 6 Particolari, chefijao : Le Perfone Re. higiote

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz