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J ie ~ f19 __ Trattato VI. del VI. Comandamento. — ag §. é I e , Si fpiega T Albero della confanguinita in linea retta. ‘rerca, € due tranfuerfali. Nella reeca fi pongono gli afcendenti , ¢ defcenden- ¢i di Pietro ( 6 di qualfinoglia alera perfona, fl di cui grado di parencela fi cerca) in vna delle linee collacerali, 6 tranfuerfali fi pongo- no i Zij di Pietro , Fratelli de’ di lui afcendenti, & i confobrini dell'ifiefo Pietro, figli di fuo , Fratello medemo . Nell’altra linea & pongono Je Zie di Pietro Sorelle de’ di lui afcendenti ; & §, . *y: queft’ Albtro fono tre linee, vnas gheré di poi le regole , per conofcere il grado diconfanguinita nella linea cranfuerfale; ora {pieghero le regole della linea recta. La prima regola , per conofcere il grado di confanguinica nella linea recta , é mirare quan- te generazioni vi fono , ¢ vi faranno alcretran- ci gradi: V.G. il Padre , & il figlio fono ia pri- mo grado, perché folo v’é fra quefti vna ge- merazione. Il Nipote coll’Auo, é in fecondo g@rado, perche fra quefi due vi fono due ge, e <> s—— 5; SRse a eS § confobrini di Pietro, figli di fua Sorella . Spie- a nerazioni; I’vna del Padre ; che¢ fighi Avo; Valera dello fteffo figlio, che é nig Bz sat vr Ii Bifauo é€ in terzo grado co’l Pronipe perché fra effi fono ere generazioni ; vna ,¢ la quale i! Bifauo ha generaco J'Auo ,lat colla quale l’Auo ha generaro il Padre ; | terza colla quale il Padre ha generaco il fig che € pronipore del Bifauo . a _ La feconda regola é, fe fra le perfone: fcendenti, non vie altra perfona di mezzo, { no in primo grado: V.G. il Padre, & il fighi fono in primo grado , perché fra effi nonéa tra perfona di mezzo: I nipote ,¢!'Auo fo in fecondo grado, perché fra quefti media Padre: I] Pronipote , & il Bifano fono ia cerzi grado, perche fra effi v’e di mezzo i! Padr ¢ l’Auo : Il terzo nipore co’l cerzo Auo fono i quarco grado, perche fra effi v’é dime Bifauo,!Auo, &il Padre. La cerza regola , € guardare quance perfor vifono , leuatane la perfona, che é il cronco, 6 radice , da cui efcono I’alere , ¢ vi faranno al treccanci gradi : V.G. il Bifauo , & il Pronipo. te fono in cerzo grado; perché leuata la Per: fona del Bifauo, che € la radice, reftano tr Auo , Padre , ¢ figlio . i