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[NOTA DEL COMISARIO P. JOSE DE LLERENA AL DEFINITORIO GENERAL (23 abril 1880?] (Fotocopia APCV 0112/ 4; original en el Archivo General de Roma G 62, 11]. 11 Commissario di Spagna domanda una soluzione a lle questioni seguenti: 1º. Come deve regolarsi dirimpetto a'V-escovi, i quali in virtu de un Breve emanato dalla_ S._ Sede_ (5_ O~t?bre 1879), ma non noto ai Religiosi, pretendono di esercitare una muera giunsd1z1one su di loro como sulle Monache? 2º. I Religiosi che hanno acquistato beni e fattone testamento in tempo della soppressione, quando coie vivevano fuori del chiostro, possino ritenerli ora che vi sono rientrati, e deve egli retinersi per validi il testamento fatto, o puó e debe rivocarsi dal Superiore? 3º. Alcuni Religiosi che nel 1835, cacciati di Spagna, si rifugiarono nel Guatimala dove vestirono !'abito e professarono, e dove poi furono espulsi nel 1872; rientrando in Spagna dove si trovano, possono es-si in sicura coscienza restare nel secolo senza uno speciale indulto dalla s. Sede? 4º. Si puo accordare a un Laico professo di passare allo stato clericale tanto piu perche era stato ricevuto como chierico, e d'altra parte ha una forte passione por lo studio? In caso afflrmatlvo si potrebbe ottenere la dispensa de una parte del noviziato a cui de nuovo devrebbe sottoporsi? 5°. Due Chierici servirono ultimamente nell armata di D. Carlos, e portarono le armi, sino essi da dispensare ad cautelam dall'irregolarita a fin di poterli promovere agll ordini? 6º. Ci sono dei Religiosi, fra quelli che sono rientrati nel Chiostro dopo la sopressione, i quali tengono del denaro fuori del Convento, quale disposicione deve prendersi a riguardo di essi? 7º. Ci era in Castiglia nel convento una fondazione di legati di Messe, la quale al tempo della soppressione ( 1835) passó sulle mani del Ardvescovo di Toledo. 11 prodotto del capitale destinato ascende ora alla summa di 40 mila duros, uguali a 200 mlla franchi. Nel anno 1875 o 76 i Cappuccini per mezzo del Sindaco apostolico chie un Grande di Spagna fecero lite a nome loro contro l'Archivescovo, ajutati dal Vescovo di Santander dicendo que il diritto era dalla parte loro. I tribunali inferiori diedero una sentenza sfavorevole ai Cappuccini; ma avendo questi appelato a un Tribunale superiore competente, questo ha deciso che i Cappuccini debbano soste~ere la lite non come poveri ma come ricchi. Il Vescovo di Santander abbe nsposto al Commissario che egli non sostenebbe ~ la lite com~ ricco ~ coi:ne povero. Come deve regolarsi il Commissario in una tale lite, essendoa el pencolo di perderla? O non sarebbe meglio di venire a una transazione con l'Arcivescovo? Stato dei Conventi di Spagna e risoluzioni prese e adottate per il comune bene. 1º. Si sono soppressi i diversi noviziati de _quali ogni l?rovincia ne ave~a uno~ e se no sono stabiliti due, uno in Valenza e l'altro in Fonterabia e attualmente in tutti e due stanno un SO Novizii. 49
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