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36 Trattato HH. del IL. Comandamento. mutua coabitazione , Éc ulo del matrimo- nio, e non quando é breve il visggio y co- me dice Fagundez ne precetti del Decalog. 3. cap. 38. num. 23. E eflendo y come é , corta la pellegrinazione di V.S. la moglie non po- triirritargli quellovoto. 67. HA alcuna cauía legittima , che fe gli dilpeníi in quelto voto? P. Padre nó. C. Se avelle cauía legittima , potrebbe qualche Religiolo approvato dall'Ordinario , per udir confeffioni , difpenfarlo in virtú de fuoi Privilegj , fecondo quello ,: che hd detto di fopra 1... 63. che ponno i Rego- lari per i loro privilegj difpeníare i voti , eccettuatoneicinque rifervatial Papa. Pe- ró non avendo cauía» non ponno difpenía- re in alcuni di quelli; perché é principioam- mellos dí accettato , che l'inferiore fenza caufx non pud difpeníare nella legge del Su- periore. E cosi folo pud V.S. efler: liberata dal! obbligazione di quelto voto per la comuta- zione , laquale li pud fare fenza cauía alcu- na per ilprivilegio della Bolla in tutti i voti, eccetto quello di Caflitá s Religione , E Oltramare, d di Gerufalemme ( perché quello di Roma , e di S, Giacomo [ono an- che commáúrabili per la Bolla.infentimento di Rodriguez, e Villalobos Tom.1. 2raf, 25. elauf. 9 num. 43. ancorche lia in cola alquan- to inferiore ) in queíta forma . 68. Otto leghe di camino colterebbero a V.S. duegiorni. P. Padre si. C. Há fatto voto d'andarea piedi, 02 ca- vallo? P. A piedi. C. Per cialchedun giorno: di viaggio: y ha dadigiunar un'altro giorno , come dice Azor. Toma. dib.11. eap.18. 7.13. fe dovelle andarea cavallo , quattro giorni di viaggio fi commu- tano in un giorno di digiuno, comedice Sairo am Clavi Regia lib. 6, cap. 2. : es o (penderebbe in-andara queña ¡ela P. Spenderei fei reali. C. Or V.S. hi da dare quelti feireafi in limolina « Ma perché niuna. commutazio- ne di voti fi fare in wirtú della Gru- ciata, fenza che fía in (ufíidio della ella Cruciata , € necellario y che V.S metta qualche cola nel ceppoy dove fi raccolgono Pelemofine , che fi fanno in fufidio della ruciata flefla; e balterá , che vi ponga due reali , parendo quelta quantitá fufiz ciente a Remigio , anco riípetto a perío= na di buon pollo . Trar. 2. cap.2. $. 20. num. 8. Quetti due reali, chehá da. dare in fufi- dio della Cruciata, há dalevare dalli 6. che aveva da dare in limofine , come fi dice nell* addizione della medulla del Buíemb. nellofpiego della Bolla de vivi dub. 16. are.r. num. 6. 70. Non hó dimandato fenza mifterio , quanto averebbe [pelo nell' andare a quelta Chieía, fenza interrogarlo, quanto avereb- be [pelo per ritornare , poichein fentimen- to dalcuvi DD. che cita Villalobos p:2. trat 34 dif.33 num,1o. Íolo la fpela, che fifa nell'andare-, e non nel ritornare , shá da commutare, perché non fi fa voto di ritor- .nare , e li puó fermare cola. Quefto peró non mi par vero , perche, quantunque non fi faccia voto di ritornare y il ritorno peró per Pordinario e neceflario » poiche mai fi ferma lá , dove li compiíce il voto : e chi sobbliga ad.una cola, coníes guentemente S obbliga a tutto ció, cheé an- nello alla cola ftelía. Cosi tengo con Sanchez mella Som. lib.4. cap. 56. nui, 144 con Sairo ¡2 Olavi Regia lib.6. cap 12, num,20. e con Villa- lobos x+! l:ogo cirato, E cosi per conchiuderla , per commuta- zioñe di quello voto V..S. há da digiunare due giorni per idue, che doveva andare a piedi, hádadare dodici reali per limolina > e due di quefti in fuffidio della: Cruciata:; poiche dodici reali tra landare , e il ritor- nare doveva Ípendere : e per il metito, che doveva. guadagnaríi in- vilitare quella Chieía. y pvd:vifitare la tal Chiela del fuo Luogo ; e le cold aveva ad orare , confell faríi, e comunicaríi , lo lleflo fará nella [va Chiela. Ln quelto modo, puó procedere il Con- feflore nella commutazione de' voti » fenza fcrupoleggiare eccellivamente fopra la ma- teria, Íe flia uguale , d no; perché la mate- ria non fi há qui da mifurare metafilicamen- te, ma moralmente , e colla regola della prudenza. 71. 1 Confeflore , le lara Regolare» puá in virtú de' Íuoi privilegj , commutare quelto., e tutti gli altri voti (eccetto ¡ cin- que rilervati al Papa. ) Rodriguez Tom.E. qq. reg. 2.63. arz. 4. Sanchez ib. 4y Decalog. 0n7
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