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TS ANA Delle CófeNotabili. rela reltituzione, num. 6. ibi. Quali fiano i peccati piú frequenti de' Solda- ci, o. 6.infine, ibi. Sellecitare . Come, e quando deve eflere denunziato il Sacerdote , che (ollecita ad turpia nel Con- fefflionario,n. 157. 8cleq. p. 122.en.39 4 feq.p. 373.en . 45.8 leq. p. 510. Vedalila parola Denunciazione , Sofpetto . Non é peccato mortale il foípetto temerario , n.2.p.187. Se lia peccato mortale il riferire ad altri il luo folpetro , n. 12. Sc leg. p. 190. Chi há fatto qualche cattivo foípetto del (ue proflimo , non deve addimandargli perdo- n03N.35.P. 195. S ne, Comeincorre in > sl quello, che fi or- dina ayantiV'etá legittima , n. 20, p. 113. E.quello , che fiordina fenza titolo , ú patri. monio vero3n,36. p. 317. O con Dimillorie finte , n. 23 p. 304. Se éocculta la lofpenfione , puó affolveríi dal Velcovo, e da' Mendicanti,e per il privile- gio della Bolla della Crociata , n. 24. e 25. p. 31.en.39.p.318, Vedaíi la parola Ordins . E Speranza , Che cola flia, M. 13.p. 14. We precetto poíitivo, e negativo di quelta virtú ; il negativo obbliga lempre; Vaffer- mativo alle volte obbliga perfe » dí alle volte per accidens ¡biz e num. 6. Seg. $02. : S'oppone alla fperanza il vizio della prelun- zione , e difperazione,n. 15. p. 14. Come fi compilca a quefta virtú nella Confel- lione» e come s'abbi da fare 'atto della [pe- sanza ,n, 19. Sc leg. p.15. Sponfali,, Che cola fiano, n. 41. p. 83. Che períone , e di qual etá porno contraerli, n.42.p.84 Quelli, che i.contrágzono fintamente, non obbligano per fe , quantunque ponno obbli- gare per accidens, n, 43. ibi. Quando sabbino d'adempirei Sponíali, ibi. 665 Chi há contratto pom con qualche don» na, credendo, che folle vergine , ricca, dbella, enonlae, non e obbligate adem- pirliz elo flefloo, fedopo averli contrat= ti, perdeíle la donna alcuna diquelte qua- litá » n. 44.1bj. Si ditciolgono anche di confenío comunedelli Spoli y ibi. Quando ú difciolgono per la lunga abíenza , d per fopravenire qualche parentela legale, 0 d'afinicd , ibi . Si difciolgono percopulam habitam cumalio afponía , 31 per tactus impudicos , ibi. uello., che há fatto voto di Religione , d di Callitá, Se ha contratto in apprello Íponía- li, le deve adempireil voto, difponíali, avendo ,ó non avendoavutocopula, n. 45. p. 85. Se Gi difciolgono ii Íponfali per il voto di conti- nenza, e come S'intende andar in ello im- beyuta la claulura » Nif melsorem farum elegero , ibi, en.46. ibi. Quello, checon parola finta di matrimonio violó qualche vergine , fe deve Ípolarla » n. 45. e 49.p. 86. Quello, che diede parola ad una donna di [polarla , e dopo canobbe un'altra colla leí» la Pa qual di queíte deve [polare, n. 50. p.87. La donna , che patiíee accidenti pernizio. fi al. matrimonio :) devedichiararli , ma non quando ¡-difetti, che patiíce fanno il ir folomenoapprezzabile, n. 51, 1b1. Se patendo detti difettiocculti, puó obbli- gare lo (polo ad adempire ifponíali, n. 53. ibi» Á p.[eq. Come i £ponfali fiano impedimento impedien- tó del matrimonio, n. 56. p. 88, Chi há contrattó fponfali, quando polla ordi- naríis.n,7.8,p 309. Sei [poli di futuro, che peccano contro Calli- tá, devono [piegare nella Confeflione la cir- coltanza de" Íponíali yn. 160, p. 538. Sripendio , Non. li pu ricevere per una Mefía due (lipen- dj , quantunque polla celebrarí fecondo lintenzione didue, n. 145.p. 347. Quello , che celebra effendo [comunicatos ps pigliar ftipendio per la Mella, n, 246. ibi. Stipendio giullo é quello , che talla il Si- nodo,
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