BCCPAM0001175-5-0100000000000

656 :oÍndice pag. 403. Ec lea: varela voce y 1.204. Pp. $49. ' suole elfer rifervato nelle Religioni ¡i¡pecca- Non. per quelto, che una perfona fa fe to di proprietá y n-26. p.409. dallobbligo del digiuno della Pud darfi, che il Religiolo pecchi contro il potrá mangiar latticioj,n,205.1 y voto della povertá,-e non lia proprietario ; Veda la parola E aye 3e ibi. ' lt Se il Religiofo , che-confama in uí profani . ia a ualche cola con licenza del uo Prelato R : A Dj fa proprietario , equal debba effere queta O E licenza , n. 41. dc leq.p 413- Rapina.. poo Vedali la parola Poverta., eddl He peccato fia la rapina ecome Proffímo. C gua dal furto > mn: 24p. Las; ds p qe Siamo obbligati ad.-amare il proffimo con at- antunque fi rubbi l'altrui vidente domino, e: "to pe e non fi foddisfa a quelto pre- Qe ello non refilte-non fará rapina, ibi. rro co” foli atti elterni-¿ num. 39-040. Hala rapina due malizie diftinte di fpexie, e fi fanno in quella due ingiurieal proffimo; a obbliga- per fe il precetto d'amare ñ una nel pigliargli il (uo, e P'altra nel far vio. proflimo , e quando per accidens yn, 41.8 lJenza alla períona ,4 a feq. ibi. ás E o foddisfare , n. 25.p.135. Con nome ¡pro imo Sinten 3 " cosiamico , ome nemico y Fedele , d lnfe- Ratto, dele , n.43.ibi. Vedafi la parola Odio + e la parola Ínimico . Ha due ei diftinte di Ipezie, a ftitá , e contro giuflizia; malun Jontariamente acconíente ». non ma , Ll pb 23 pei in 3 Queria, wi aerobic tatuada po da' fuoi Padri y d Tus SU ri, fotto la cuftodia de” qualiflava, eN FAM um 4S. ¡uba Aia la Donna-nonúilaW Solo mella Quarelimafonogroibiti ilatticin; S lisera mart dd 0.27. p-45.€0,201,p.5480 15. 5 con violenzad 07, alt Chi rompe il | digiuno della Quareiimaman- ea abutendi A A giando latticin , commette due «peccati 1] Ratto e impedimento dirimente A e o ? ada! ae pes mes Dx Pago prolbice det latticinjhum.28, — pag98 03100 fois dl aa pag. 4 3 10 as 5 56 050 ' Ipovefi, as 109 hand cón AS REMO: ! E A O poo ca fenza [crupo= Come ditimgue il Esto dalla macia de! , AN o manglar latticinj,1 ¿peccato, n.229. TT Ñ 3 E evidente, che.l coflume di non mangiar 1 Es E ns medimelar AAN y ova, mé la Ma ¿obbligay o, , elinda ini de MA ' A k dannato da Al Temeso eterna, edi EA ) _ ViLp. 199.p54D, Jet ello della pena ' ; — E quantuñque non € condammail dir “ehe “con l'indulgenze; quello della pena po ve ps O A non vé precetto Eccleliaítico prol= m0 Abi ib oiga iva io sel uarelima er che po 4 nin do py de e 200. a e ios VADER» pa ceo Comando 1 Mulici pe lar po pura mega llps A conler- cidenza-5 34. aa AA A A A — = Ae Ne Ñ > Po '. - y - a ps Pa. a y . Pe Je x ss ap eN 1