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632 talmente nella Repubblica ; fono. difob- bligati dal digiuno , né tutti quelli , che vanno a cavallo . Etil contrario 'é il cafo condannato da Alellandro VIL num. 188, ézfeg.en . 192. St leq. p. 546. dove ponno vederli molte cofe Ípettanti a quelta ma- teria. Digiuno naturale . Si ricerca per comunicarfi; 8cineflo non vé parvítá di materia , e fono neceflarie due cole per romperlo, n. 115. p. 337. 1Í tabacco in polvere, né meno in fumoto rom- no; né meno quello in foglia , [e non pal- «Saá dí ello cola alcuna allo (lomacó, ibi. Né- meno fi rompe, quañtunque lavandofi la bocca , d mari, paffi qualche goccia d'acqua » n. 116. ibi. ; Né mangiando qualche poco di cera , 0 le moliche, che reflarono fra denti, n. 116. ibi. Che deve fare il Sacerdote » chedicendo Mel- ía non e digiuno , n. 134. p. 344. : Dimifforié . Pecca gravemente quello, che fiordina eon Dimiflorie finte, 42 incorre la fofpenlio- ne; fe non lo feuía l'ignoranza , che non fia crafía,e fupina ¿N.23.p. 314. Difperazione , pon E' peccato oppolto alla virtú della (peranza , h. 14 "p. 14. ES Difpenferzione . Che cola n.47.p:31. Chi pofía difpen farei voti, num. 47. ibi, e num. 63.p. 35. U voto fatto in favore di terza períona 3 quán- do pofía difpeníarí , n. 65.ibi. Chi pud difpenfare gl impedimenti impedien- ti del matrimonio, n. 55.4 feg. p. 88. E chi pud difpeníare negli impedimenti diri- menti , num. 112.8 leg. p. 108, enum.94. p.102,e n. 100. p.1 Quando nella difpenía ve qualche errore, o fía valida , equandond, num. 116. 8 leg. p 109. Quali,caule fíano batanti per difpen(are ne- pl impedimenti del matrimonio, n. 116. 101. Mae Se la caufa finale, che sallega nella relazio- ne, e fallas (ard inyalida la difpenía, ma Indice non quando é vera la canfa tunque nol fia Pimpulfiva, Cavalida Se fía va ida la difpenía on fpi do pid proflimo , n. 118, E. , br. pros > oca ottener lettere rie toprail grado pid proffimo; ponno tralalciare, n. 120. ibi. E Se at Sn >> duplicata paren neceflario fpiegar] 1 i , a piegarla nella relazione, num, uando il grado piú proflimo fia il pri necellario [piegarlo rché ei ed ras n. 120, ibi... Pe uando nella difpenfa viene quell . > dummodo copula non ir pe S intendere ,0. 121. p. 110. * y Modo di ricorrere ala Sacra Penitenziaria nap. ledifpente, ibi. plo finale, Quan. ibi, e num, Difirazione . al Recitando con ella PUfficio Divino, quan. do fi pa , equandonó, n. 80, dc fe. p. 328. Che peccato e [tarediftratto , quando fi dice la Mella, n. 132.€ 133. p. 344. Vedaíi la parola Ufficio Divino , Divinazione, Che cola fia, nm. 23. p. 16. Puó faríi con patto elpreflo, d implicito co Demonio; eche differenza vé trá Puno, e Yaltro; e quando pud effer folo peccato ve- niale; e quando ti diftinguono di fpecie in ordine alla confeffione , ibi. Divorzi0o. Che cofa lia divorzio, n.141.p:117. In quanti modi puófaríi » ibi. ó Fra'Cattolici folamente perla morte d'uno de” Conforti li difcioghie il matrimonio confumato , quoad vinculum , ibi. Il Rato íi difcioglie coll” entrare in Reli- gione, € Valtro Conforte potrá maritarli, ¡bi. Come fi pud difciogliereil matrimonio Con- SR quoad thorum, num. 142. 8 (eg. p. 118, Ad E come o thorum , 8c quoad cohabitatio- nem , ibi. ; Deliderium adulterandi ; aut tactus 4mpu- se ó y [ono caufa per far divorzio , nun: 146. ibi. eS MNeque pollutio , aut copula naturalis 10- choa-

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