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626 Sé polfa farfi la compenfazione de'beni , che s'hannoin depofito , n. 69. ibi. . Se li há d'avvifare il debitore, che il debito relta foddisfatto, n.70, p. 148. Sé quello, che li ricompenía > ba da rellizuire al padrone della cofa il Incro ceflante, n.7 1. 4 (eq. ibi. E' lecitofare la ricompenía di cole differenti di fpecie da queila, che li deve, oum. 77. p.I5O: Vedaíi la parola Servs. Condizione , E' impedimento, cie dirime il matrimonio» ” e come; n. 69. p. 92. Conduzione, Vedali la parola Contrarro , Confeffione . Quando , ecomeobblighi, num. 1.e2.p.1.e eq. Quando (i debba reiterare , n. 10. E feg. p. 4: Se [i deve [piegare» fe il peccato e novamente commelio» o le e della vita paffata, n. 14. pag. 5. Chi Á la confefñione mala, non foddisfa al precetto,n.146. p.6. Che peccato commette quello, che non fod- disfa al precetro della Confefione > ibi. Come obbligano in ella gli attidelle virtú Teologali, n. 309.p.258,e n.6t:p.222. Come 4 foddisía ad efli mella Confeflione, n. 19.p. 15. Quando pofla dimidiarú la Confeñorte , num. 229. 6230. p.252% > Se fia valida quella,che (i fl co'! medemo com- plice del peccato,n.19.p.313. Che obbligo há il Parroco di confellare ¡ fuoi Parrocchiani. Vedali la parola Par- roto. Conchi polfonoi Religioli confelarí.. Vedañ la parola Religiof. Chi trafgredi ¡i voto di caftitá ; come deve Ipiegarlo nella Confeflione. Vedaíi la pa- rola CaflitA Quali peccatifi perdonino nella Confeflione direttamente y e quali indirettamente , 74. pi546, - Dpeccati Scordati , d tralafciati con giuíta OS durano e dipoi> n. 72. p- Tal Se q » che confeíso dieci peccati » ag- giungendo poco pit, d meno , e dopo (i Indice ricorda didue, farli, n 74. ibi d tre, deve dipoj: Confef. Quello, che non pud direil numero peccati, bafta, che y E e id A Non foddisfa al. precetto dell : quello, chela fá da un e de fui to al) Ordinario, e da eo ing; amente riprovato, n. 86. p. 520, -. Se foddisfa al precetto quello , che fi COn» fella con chi era approvato Per tempode. terminato , d per períone determinate o per Velcovato determinato $ num. 87, o . Se loddisfaquello, che fi la confeffione pul. A la per cauía del Confeflore , num, 9.7 522, Soddisfa quello, che la fa validas de iofor. me,n.92.p.523. ; Se incorre nella Scomunica quello, chenor foddisfa al precetto , per farela confeffione ñ volontariamente nulla, n.93. ibi. Sequello, checon errore vincibilelafció di confellare alcun peccato , foddisfa al pre cetto, n.94.ibi, - Vedaíi la parola Penirenza, Confejore, Non deve levare dalla (ua buona fede il Peni- tente,quando non fpera il rimedio ¿n. 111, p. 107. A Non fia troppo precio nel!” interrogare in co- leveneree,n, 132. p. 115. Non puó denunziare il Penitente all' Inquió- zione, 1.158.p.122. Come , e quando deve effer denunziato alla Santa Inquifizione chi follecita nella con- feffione,n. 159.4 feq. ibi . Vedafi la parola Denunziazione. 78 li Confeffore , che affolys da fcomunica rilet- vata , per eflere impeditoil Penitente » pecca, le non efigze giuramento , 0( in opi= nioneficura ) promella di prefentaríi al Su- periore» n. 48.e 49. p. 66. Vedafi la parola Scomunica . % a saffolvejn virtú della Rolla, d: Gíú* bileo, 0 fimiglianteindulro , £ deve aÑolu- tamente affolvere fenza tal aggravio , 1-59. p. 67. , «Come-s'há da portare il Confeffore mell ela- minare nel [eto Comandamento, NUM. 4: RS 1 Confeflore, che per malizia, E po VOLANTE PERA RN O AAA