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a q nor r Y Le a E E Ez, A 620 Bugi4 . Vedaíi la parola Anfbologia, ela > Gin- rámento . Caccia., E fialecito andare a cacciain giorno di Fe- fla, n.12.p. 42. Se e lecito cacciare ne monti comuni vietati 79.p: 150. Quando Tono difobbligati dal digiunoi Cac- ciatori y M.49:P. 494- Cambio. Che cola fia) n.138. p. 167. i Che cola fia cambio minuto, manuale, e quale per lettere; d locales n. 138, ibi. Jl cambiofecco qual fia :¿ illecito ,n, 139. ibi. Come polla farfi qualche guadagno lecito nel cambio, ibi, en. 140.p. 168. Canone deliá Ma. Quante parole del Canene fia mecellario la. Íciare nella Mela, perché vi fía colpa gra» ve, NM. 130.€131.p. 342. feq. Quando cominci , € fnifca il Canonedella Mella , 0.131. p. 343. >: E peccato mortale lo ftare dilíratto volonta- riamente parte meo - Canone , num. 137, ibi. A Capellania ¿ Qual fia la Collativa ye quale la Legata, que- fta non obliga arecitare l'Ufficio Divino > quella E m.pa p.32% Quanto abbi da rendere; acció obb] ighi: all Ufficio Divino yn. 52.jbi: Obbliga a fecitare PUfficio Divino ne primi fei mefi ,che Gi ottiene; quantunque, fe in , tempo non fi dice , noo obblg e Mm53.p.322. 0. M Capellano come dar adaltri le Melfe Ss ¡le siio, num. 155: peon. € n.6r 5 Se há obbli la Medíe fell: ; che il Fondat os allandtónam. 160. p:351. é Non pecca mortalmente quello, che una; 9 Hades due volte non celebíta leM che allegnd il Fondatore: e tia cito pud ¡l Velcovo difpen(are y NS Se El a enza difpen ueíto mol farebbe colpa grave; ni mb0 ts ler bligo di reftituire , lalvo, Cc ¡ che fi celebraffero in Altare pri celebrafleroin altro , n. 16Fp. 352" Che cofa in'quefto calodoverebbel e sol 8 3 Se il Capellano, che ha obbli di tutti pa il cd volta la fettimana lafciare di la Ra p-353. , O quattro vete sona orer brare pa endo yu ; 167. ¡bi Se quello , che per alcunl giorn dl 2 do di far dire "e a jsíanos n. 1 p.354- Se pud anteorre 3 polporré la celébr delle Melle, n 170 S % Se quando relta diminuita la renditade pellay polla diminuirfi il numero 4 = Mel, D. 172. ibi. Capitan. 20 | fiano obbli tr Se no , e fiano (sl areflituire lo fipendio per quei ¡Soldar che non hanno, n.7.p.480. Peccano gravemente, fe non difpongonoa fuo tempo il neceflario per la guerra , edaiño -a' Soldati alimenti guafli > oli pe negli igenza in Juoghi umidiy'n i . Peccano anche, le riceyono cmabtiepit on, paflare co Soldati nelle Terre, aggravando altrimr y. Devono con equiti di bote le RU ere cano gravemente trattenendo a' Soldati, 1.10, ibi. : Se peccano dando a' Servitori loro gli Uff- e¡AAA £s ¿Caricd: $ 53 s 2 y Checolalacarita, npe p. 15. > MA a il precetto «della csióyu, r ve EA O A 16 AT NS
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