BCCPAM0001175-5-0100000000000

3 CATE SPIRITUWALE. GORIA £13 e» o e Y Omne caput languidum» IS omne cor muerens. A planta pedis yque ad verticem non eft in eo fanitas. lfaias cap. 1. verí. 5. X 6. fa Cattolica e un ben diípolto Pre- "" dicamento. Nel Temporale ilpre- dicato iupremo di queltasmorále usitá e il Re: il foggetto infimo fono i plebei. : edi generi , e le fpezie intermedie fono ¡ Giu- dici Superiori, edi Minillri Taferiori. Nel- lo Spirituale il predicato fupremo» che co- rona queíta. Categoría, non e che il Sommo Pontefice + gl lodividui infimi fono i.Cri- fhiani del Popolo, ed i-generi, e le (pezie intermedie fonoi-Parrochi y li Velcovi, gli Arcivelcovi , eiCardinali . 1 Predicato lu- premo ( dice Ugo Cardinale di San Charoin cap. Ifai. fuper. ) lerve di capo a queíto Pre- dicamento: Omne caput, idefh omnes Reges ¿(Y Principes 5-glindividui fono i piedi: A plan» tapedis. Ugo: Pedes ejus plebecula ; ed ileuo- re lonó gl Intermed;:-O/2ne cor marens . Ugo: Cor ejus cotas Dobtorum . 2. Sono infermilipiedi: A planta pedos, perché il-capo languiíte : Omné:caput, lan. guidum 5 e quando il capo 4 duole=s:ogni membro patiíce .. Propone il Profeta Haia, cap: 14. i caftighi dell Eygitto , dicendo , che Iddio wintradulle accidente di vertigi- ne: Dominus miftuit-iw medio ejus fpirizum vertiginis ;"Perché «quando 14 Capo ¿Log- getto a vertigini y di-piedi Idrucciolanos-4l corpo S'incurva3 e: le«membra cadono: in sfinimenti: Se vá in: girola telta a” Prelati, come flaranno fermi di piedi: de” fudditi? Se il capo e incollante, non fono punto fi- TI. y ACriltiana Repubblica e una bene ! ordinata Categoría , e la Chie- curili piedi ; efe il Preláto? ¡lSuperiores il” Giudice ) il Minifiro,, eil Sacerdote hanno offeía la telta, cos'2vrannó le Membra inte. riori? Serundun Juice Popúli, fc Mi: mifiri ejus ? E qualicef Rector Civitátis y ta. les ¡mbabitañites in ea”. Ecclelialt. cap: to. li Peíce comincia dal capo a corromper : Pifcis Acapite putrefeio Ñ 3. Fú grande, ed elecrabile .la fcelerag- gine del Popolo, allorché nel Delerto ado- r0.il Vitel loro; pure Mosé non ne diede la colpa le non ad Aronne, Quid ribi fecós bic Populus y ut induceres fuper eum peccatum maximum+* Exod. cap.32..Non fu il Popo- lo -quegli , che peccó, e le Turbe non fu- ron quelle ¿ che commifero 1' Idolatría ? Come dunque fe ne attribuiíce la colpa ad hos Notamdum y dice il gran Pa- dre Sant' Agoltino , 9%%/8. 146. .¡n Exod. quemadmodum id torum y quod facie Popular , Aaroni tribuazur . Si attribuilce ad. Aron- ne» egli viene imputata la colpa del Popo- lo, perch' elfendo egli il Miniltro , e il Sa- cerdote dello fteflo Papolo , era.in obbligo di evitare, enon concorrere ad un peccato sigrande; che perció da Aronne, come da Capo Superiores procedettero idanni si ri- leyanti nel Popolo ..Se. Saulle simmerge la Ípada nel cuore ,. 4Arripuiz. Saul gladium y 0 irruit fuper eum 5.1. Reg.cap. 31. nou e me- raviglia,. che il fuo Servo abbia fatto lo ftello . Quiod cum, vidifJer armiger ejus , irruit etiam ipje fuper gladium furim.. Se 11 Prelato e rila- (ciato.,come laranno compofli li Sudditi? Se ilGiudice non fa , checommettere delle in» giultizie,. come cultodiranno i Sudditi l'equi- tá? Gomeaveranno monde le mani. ¡ Vaffal- li, Le.ruba 11 Miniltro Valtrui ? Che divo- zione fará quella: del Popolo , fe Ícuopre nel Sacerdote. poca .aflezione alla Chiela , ed agli- Ufhcj. Divini ? Se. il Parrocho non hi unto di continenza , come faranno calti 1 u0i Sudditi ? Be il Paltor e vorace , come laranno temperanti le pecore ? il che dif. “e it Profera Oséa cap. 5. Audite her: Saco dores”; de arrendite domus lrael , ds domus Regis aufeultate judicium : quoniam laquess fabtieflis fpeculationi y E ficut rete expanfida JiperHEbabor y (y piétimas declinaffis dm: pro= fundurn ; » Qu 3 CLAU-

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz