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Propofizione XLIII. Condannata. +. 571 PROPOSIZ. XLIII. CONDANNATA; 1 Legato annuale , che uno lafcia per la fua anio ma y non dura pid y cbeper dieci anni. 234. CUppongo , che il Jegato € una do- S nazione, che nel fuo teltamento fA il Teltatore, acció il fuo érede laloddisfac- Cia: Legarúm ef donatio quedam in tefamento A tefatore relióla y Y ab beredo prefanda ; ecbeil legato, uno é pio, Valtro profano: pio e quello, che fi lafcia a perfonapia: V. G. Religiolo , Sacerdote , Y Povero; e percau- fipia: V:G. per limofina: profano e quel- lo, che ónon ti lafciaa perfona pia» d quan= tunque 4 lafci a quefta perfona , «non fi da per cauía pia; come fe ad un parente pové- ro Íi laíciafle un legato per caufa della “pa- rentela; quefto legato € profano 3 perché , quantunquefi laícia a perfona pia; non e per titolo di pietá.. Sie Balleus Verb. Legarum, AUM 17. ' 285. Suppongo per Tecondo , che quan- tunque nel Foro elteriore abbia l'Erede un” anno di tempo, per pagare ilegati; nel Fo- ro peró della cofcienza , fi devono pagar (u- bito; Diana part, 3. trat, 5..refol. 59. SeVere- ditá non baftafle, per pagare tutti á legati, hanno da pagarfi primai piú pii, dopo i me- no piiy 8call ultimo i profani: Vedali Va= lero in difer. utriufque Fori, Verb, Legatum, difer.2. num. 2. 286. Suppongo per terzo , che quantun- que Soto in 4 difiint.19. quef. 3. art.2.in fine, fa dí lentimento , «che le anime non fi detengano nel Purgatorio piú* che dieci anni; altri hanno peníato , che non fi fer- mallero colá piú di cioqu'anni; Bcaltri han- no avuto varie opinioni «circa queíta má- tería 5 ma fimiglianti difeoríi hanno poca fufiftenza , e filicamente non fi sá quanto tempo fianocolá detenúte Panime y perché alcune vi flanno pid tempo , altre meno 3 fecondo i Decreti della giuflizia Divina , che miíura le pene, fecondo le colpe 35. € fecondo che [ono da” Fedeli pid., d meno aju= tatecon fuffrag;, econo prima , d dopo da quella orribil prigione: 1 certo, che, per arrivare Vanima a veder Dio , há da ellere molto purgata, e che Dioledará tali penes etanto tigorole, quanto meriteranno i fuoi peccati pelati nel feveriffimo Tribunale della fua Giulbizia.. 287. Quefto fuppollo, dico, ch' eimpro- babile y e condannato , Come pratitamente falío , il dire , che il legato annuale > che una perfona lafció per la fua anima, dura folo diec'anni + perche » Te quello avelle qualche fondamento , a ed dire , che Panima fla folo diec'anni nel Purgato- “io; e confeguentemente y che celflando le fue- pene » altresi celerebbe il fuffragio , legato , che lafció: Sed fic-elt , che e incera to, [e l'anima lía per ftáre diec' anni, d ven= ti, Ócento, d pidy-Ó meno in Purgatorio : Adunque non fi pud dire, che il legato , che una períona lafció perla fua anima, cella; e finifce pafatiidiecianniz .eperche anche da» to, che Panima del Teflatore non avelle bix logno di fuffragio , ne del legato s «che dalció altri intereffati ponno godere del legato, e fuffragio: Adunque Xc. Da qui s'inferifce, che , fe il Tellatore laíció qualche «quantitá , acció perpetua= mente gli (1 celebrallero tante Melle , non lolo deve farle celebrare il primario Erede, ma che anche. palía agli Eredi fuccefori 77 pom : Diana par?,-9. trat, 8. rea Jo1,68. 288, Dico per fecondo , che qui non fi condannail d re , che il legato annuale pof- ía in alcuni cali cellare : come, fe (i lafció pertempo determinato , pallato detto tema poceflerá; dlorivocó il Tellatore , 9 lo ris nunzió il Legatario , 9 quando peri da cola legata fenza <olpa dell' Erede > ellendoíi la. Íciata cola determinata in Ípezie , e finita eíla finiíce il legato: ¡mon peró fe li Jafció in legato alcuna cola in generale : Vedali Bala leo mbi fupra , num. 22. la ragione della no» Ítra aflerzione e , perché la propolizione condannata diceva generalmente ¿ che ogni legato annuale laíciato per 1'anima cellan va pallati dieci anni 5 «4 io non dico que- fto » nécon-quelta generalitá + ma in cal particolaris e colle circofllanze riferite: An dunque, Kc. OS PRO- cido E AA e Pe dia adi pa | | | | | A