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> qe a Pa ur ES a ” > sl ls e li A a E « A — ÍA o al ad privo per quefto.tempo della cola impreflata : Sed (lic eft, che l'onere di rellar privo per qualche tempo della cola, che simprelta , e d'intrinleca ragione del mutuo : Adunque Vonere di non ripetere Pietro: la cofa impre= flata inunÁnno, d piú tempo, e d'intrinfe» ea ragione del mutuo: Atqui,. per quello ». chee d'intrinfeca ragione del mutuo, non li púo pigliare interele: Adunque Pietro non puó pigliar intereíse , per obbligarí a non: eligere perun'Anno, din tanto tempo la co- faimprellata . Dira alcuno , efler vero», che di ragione intrinfeca del mutuo e:il rellar qualchetem- po privo della cofa mutuata y; non pero Pob- bligará. anon ripeterla, éobbligarís a reltar- ne privo: Adunque per quelt' obbligo, che pare pretio afimabilis y porrá pigliaríi qual- che intereíse. Rifpondo , che non. ef prezio- «fimabilis Yobbligo , cheuno fi piglia di fa- re ció, chehá dafare per neceflia:.Se An- tonio e neceflitato a pagarea Paolo. venti du- cati, non potrá pigliarne intereíse , per ob- bligarí: a pagarglieli-. 1l Parrocho,, che é ne» cellitato predicare a'fuoi Parrocchiani ,. non: puo pigliar interefse,. per obbligarli a predi- care: Adunque > elsendo neceffitato. il mu- tuante a reftar privo del danaro: impreftato 4. ron potrá pigliar intereíse, per addofsarli Pobbligodi reltarne privo , e non: ripeterlo in: tanto tempo. , E. (e inítafíii dicendo-, che il mutuante é necellitato reltar privo: qualche tempo di quello , che imprelta ; non peró a reltarne privo tutt'un'Anno, né due, né tre: Adun- que almeno , quando: sobbliga a non ripe- terlo in o tempo , potrá per quelta pi- gliare qualche intereíse : rifpondo, che» fe per non ripetere in molto. tempo. la.cola im- preltata , fi poteíse pigliar intere(se, ereltar- ne privoun'Anno » due, dpiú 11 potelse ri- cevere lucro : Adunque , per reltar- privo: d'elsa minor tempo , altresi fi potrebbe pi- gliare qualche intereíse , quantunque mino- re diquello, ( piglierebbe > reftandone pri- E maggior tempo: Siccome , [e un giorna» lero. , che layora tutt' un giorno , merita quattro reali di ftipendio, quello, che lavo- Ta mezzo giorno ne meriterá due: Adunque le quello, che reíta privo del fuo danaro un' Anno, poteíse ¡pigliar lucro; V.G. quattro per cento, quello, che ne reftaíse privo fei mel > pp el i Has das y quello , che Wwe; uno; quello, un mele , € MEZZO» $70 Trat.XVILS piego delle Prop.Cond.da Ale[sV 1H potrebbe pigliare mezzo reale., ecosi ref tivamente: Sublumo: Atqui per rellar pu. vo della cola imprellata , non puó pigliar ia terefle alcuno : Adunque né meno. ( por, pigliare y per reftarne privomolto tempo. 283. Dico per. lecondo , che non hi on dannail dire, che per.il lucro cellante, dañe no emergente y. difficoltá ,. e [pele nel rilenos tere » pericoladel capitale, polla quello, che imprefta » pigliare qualche cola di piú di quel. lo , che imprelto, come dicono Torrecilla? Lumbier » e Filgucira /opre. queña Propofizios ne 5 e difio nello fpiego della Propofizione 4T. condannata da Innocenzo XL mum; 161. pag. 240) Ja ragione della nóftra cofciufñoné e, perché la propolizione condabnatz dices va » che (1 poteva pigliare qualche cofa di pil, perobbligar ilmutuante a non. ripetere fay al tal tempo la cola mutuata: Atqui jo non dico, che per quelto titolo li polla pigliace qualche cola dipid,.ma:per altri titoli giu (ti, quali fono». lucro cellánte , danno ener gente, dcc.. Adimque pon li condanna il die re , che quello, che da il mutuo, polla piglia: re qualche coía di piú del capitale y per il lu croceflante , danno emergente , erifchio dek” capitale.. E] Awverto: perd, chiequefli titoli hanno da eller veri , perché la cupidigia fuole acciecar molto%; e con pretelto di lucro ceñante, € danno emergente y Sraltri tali motivi, non reali, e filici, ma apparenti', fogliono per fuaderíi molti, che pollano piglia interelle eficommettono moltiffime ufure con quelli colori . E cosianche ayverto, che il lucro, che fi piglia per quefti titoli, fia moderato y giuíto, e commenfurato. criflianamente [e- condo--i danni y rifchi 3 (pele: ,. e-pericoli; poiché non ¿bene lafciar fciolta la brigliaall avarizia , ch'ée fimile alla [ete dell'idropico, che quanto. pid. beve, piú appetifee lacqua: ee ardendo quefPappetito delle riechezzenel petto, Sallacciano facilmente Anime nel: le reti di Satanafló:, come: diceya l' Apoltolo: Qui volunt divites fieri, incidunt in tentatio uem, Er laqueum Diaboli, 1,6d.Timotb. cap 6, A 55 a e

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