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$54 Trat.XW'IS piego delle Prop.Condda Alefs yy tpette pero claufola derogatoria de” privile- gjde' Regolari : Atqui, quando il Concilio pon mette claulola derogatoria , ponno i Regolari valeríi de” lor privilegj, quantun- queil Concilio difponga il contrario ad elfiz. Adunque Ác. - 225. Sinferilce perfecondo., che né me- noíi condanna l'opinione di Portel, Villa- lobos, altri , che allega Barbofía fopra il Concilio in feff. 23. cap. 8. de Reform, num. 4. Rodriguez , 8 altri, che cita, e fiegue Dia- ma parte3 trat.2. refol. 31.. che dicbno». che i Regolarr ponno ia virtú de” Jor privilegj eller ordinati da? Velcovi fuori deJle Tem- pora , in qualfivogija Domenica , Ó. giorno fellivo :la ragione € » perches quantunque il Concilio Tridentino, nella ef” 23. cap. 8. alfegni le. Tempora , e giorni. ne” quali bauno da riceveríi gli Ordini., non mette eró. claufola derogatoria de” privilegj de” Regolari : Adunque potranno. elér” :ordi- nati in virtú de fuoi privilegj fuoride' tem. pi ordinati dal Concilio in quallivoglia giorno, i Domeénica , d feltivo : Paltro., perché in. queíla condannazione nonfi. parla de' privi- legi conce dopo, del Concilio di Trento; e quello privilegio, del quale qu paos é polteriore al Concilio, «e lo concelle a' Re- ligioli Minori Clemente Ottavo , come di- ce Rodriguez Tom. 3. quel. Regal; quel: 23. 4rt, 5. Adunque i Regolari mendicanti , e. quelli, ¿che godono de' Joso priviles) , po- tranno efler ordinati in qu hoglta Dome- nica, d, in giorno fellivo ; Sic Barbola loco ¿jtato, (part, 2, de potef, Epifcop. alleg 17. sum, 6, ; ES 226. Sinferifce p r terzo, , che né meno, fi condamua 1' opinione di Rodriguez , e Villalobos, ; che- cita. y e giudica. probabile. Caltro Palao part, 4. trat, 27: difp, unic punt. E mum. 17. che dice , che il Concilio di rento non rivocó. i privilegj-de” Regolari d'eller difpeníati negl' Interftizj da”: loro. proprj. Prelati , 8 e la ragione , perché ». quantunque: il Concilio (4/23. cap. 14, 12, 3.4 14, nella quale parla di quelta materia, Mo la (ua difpenía al giudicio de” Vefco- “1.5 non pone peró claufola derogatoria, de” privilegjde* Regolari : Sed ie eft, che qui. non fis condamna » che i Regolazi pofflano.ya - lerfi deMor.privilegj: nel che il Concilio dif= pone il contrario y. fenza aggiungere claufo- la derogatoria di tali privilegj , come s'é: det- to nel mum. 223: Adunquenon fi condan ail dre privi deñer dica seg Was loro proprj Prelati . E 227. Sinferilce per quarto, che¡ lari non ponno efler” ordinati in un gi degli Ordini maggiori , ne in Suddiaconi Diaconi, 0 Sacerdoti avanti de venti de anni, ventituré, e venticinque ; la ragi Ss e , perche il Concilio nella Jef citata, ca 12. £ 13, non folo dilpone 11 contrario ma aggiunge cloulola derogatoria de” privilep;. Adunque 1 Regolari non potranno eller or ó nati d'orcine maggiore avanti Vera allcgnata dal Concilio», né ricevere due Ordini m giori in un giorno medemo, pez privilegj ot. pa ru al. Concilio di Trento, fe non. ne banno altri nuovamente im ¡ del deta dre nO 220, Sinferifce per quinto , chen DO li condanna lopinione » OS me certiflima Leandro del Sacramento par, 2, trat.9. difp 24. quef. 26, che dice, chei Regolari, approvati dall” Ordinario. , per udir Confeffioni, ponno. difpenfar al marie tato, che per incelto commello con parente di tua moglie in. primo, e fecondo grado, relló, impedito. da dimandare il debito , di poterlo dimandare , quando hanno tali Re= golari per quello commiflione da' loro Pro= vinciali_+-la ragione e, perche il Concilio non rivoca elpreflamente quelo - privilegio. conceílo a*Begolari : Adunque non (i con danna Vaffermare » chei Regolari poflano va: leríene. . Ne ofta il dire , che quello privilegio A concelle a Oracolo- di viva voce», e gli Ora- coli di viva voce furono rivocati da Urba- no Ottavos come dice Diana parr. 6. srat, $, refol, 32. perché rifpondo , che quelta con- ceflione non folo há ragione d'Oracolo di viva. voce , ma anche d'Indulto ,. e grazla concelía per nuova Coftituziope Pontificia, come dice Leandro ibi. $,Tum.sriam: Ri [pondo per fecondo , dato , che foffe Ora* 2. di o voce ¿ ep a Eee altri 'citari llegue il NR. P: Er. z dro dí Murcia fapra ilefaho cap. della, Regola Serafica yá 20, chg non, fono riyocatl £l Oracoli di viya voce , che concedono privi. legj a” Regolari,, la quale opinione- 500. qui condannata » parlando. de” privilegj Cod cefli a viva voce, che non fono ef] me te rivocati. dal Concilio ; come afferma1 N. R. P. Torrecilla fepra queffa POPE”
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