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o et a E de cd > A A oro RN q o Y ade il $52 Trat. XV IS piego delle Prop.Conddá Alefs Y 1] d al contrario, e quello, che lo dice d'un Santo per un'altroy come foddisfa alla fo- flanza del precetto, non e obbligato refti. tuire, quantunque fia Beneficiato ; Torre- cilla ¿bidem. 215. Dico per quarto , che non fi con- danna » che in calo d'urgente necefitá( polla dire l'Ufficio di Refurrezione in altri tempi fueri della Quarefima, e le tre Do- meniche antecedenti : Sic Lumbier To». 2. mum. 88. pag. ( mibi ) 655. Yuno, perche la propolizione condannata non parla d'al- tri tempi, che della Domenica delle Pal- me : Paltro ; perché in altri tempi fuori della Settuagelima , Seffagelima, Quinqua- gelima, e Quadragefima ,'non ha T'Ufficio tanta diflonañza con quello di Paíqua : Pal- tro, perché , quantunque ce Pavelle, Pur. genza» e neceÑitá fa probabile quello, che lenza elfa non fi potrebbe praticare: E lead- dimandis quanta debba eflere quelta urgen- za, e necellita ? Riíponderó con Torrecil la nbi fupra fub num. 57. che non e necelfe lario , che fia tale, che per ella potelle tra- híciarí fenza > PUfñicio Divino, per- ché in queflo cafos fe non vi folle obbligo di recitare, mé meno vi farebbe difcrupo- leggiare , fe (1 poteflle recitare un'altro Uff- cio diverío dal corrente; ecosi neceffitá, Se urgenza há da chiamará in quello cafo quel- la; che non eflendo baltante pertrala/ciare PUfñcio , e. pero tale per recitarlo pid:bre- ve: vg.un convalefcentes che affolutamen. te puó. recitare P'Ufficio , quantunque con fatica ; e ferecita l'Ufficio corrente gli bá da collar molto travaglio, potrá recitar quello di Refurrezione perqúella urgenza: d uno, che corre in viaggio neceffario, e ñon pud in tutto il giorno recitare 'Ufficio, arriva alla notte molto ftanco , di modo che affolu. tamente potrebbe recitarlo, quantunquecon gran travaglio , queíla urgenza pare baltan= te, acció polla recitare 'Ufficio di Palqua, eccetto ne” giorni, che hó eccettuato nella concluí. 4. 4 a queftomodo medemo ponno elempliScarí altri cal fimili di neceffita , $e PROPOSIZ. XXXV. CON DANNATA Con un Ufficio folo pudo qualfveglia Joddisfaro a due precesti, per il giorno 4 0325, e quel, lo di dimani, 216. ( Uppongo, che il precetto direc S re le lert'Ore Canoniche Ga Ao e determinato a ciaíchedun giorno indivi duo» e che tutti i giorni inftail precertodi recitare le dettefert'Ore ; Siccome il digiue no della Quarcfima fra filo a cialchedan giorno dererminato » á in cialcheduno de giorni della Quarefima infla il precerto di digiunare 3 di modo che , fe un giorno tralafcia il digiuno, d Ufhicio, fi commete te un peccato ; fe due giorni , due pec cati; [e tre, tre, e Le pidgiorni y pid poc» Cati. 217. Dico primieramente , che quello, che affermava la propolizione condannata; era» che con un' Ufficio fi potevano foddis. fare globblighi di recitarlo di due giornidi»= ftinti > diquello d'oggi ) equello di dimani; come , [e uno recitafle Mattutino alle die» ci, d undeci ore della notte, foddisfarebbe al Mattutino d'oggi, poiché non larebbe per anco paflato il giorno naturale , e foddisfa- rebbe al Mattutino di dimani; poiche gida quel ora larebbe cominciato il giorno Ec. clefiallico didimani; il che e gia improbabis le, e come tale condannato; perché, quan- do con diftinti precetti fi comandano molti atti individui, non: fi ponno foddisfare con un folo + Atqui nel giorno d'oggi, edidima- ni vi fono due precetti diftinti, checoman- dano recitarí due diftinti Ufci, $e ¿ndivie dui : Adunque, co'l dire un Ufficio non fi ponno foddi:fare gli obblighi , e precettl di, recitare oggi, edimani. ; 318. Dico per fecondo, che qui nod lí condanna il dire. , che con un lol arto ponno adempire molte leggi , e precettl ; come infegnai nmelle mie Conferenzes trat. 3 de legibus Confer.3. S.1.npra.34 3 che sin; tende , quando Je leggi von, comandano molti atti individui diltinti, ma é.comán: dato un individuo con melti. titoli 5. come dice Lumbier Tom. 2. num. 793, P4g. 957% «la ragione e, perché il condanpato e, 006 con un' Ufkicio li foddisfanno due precets ti, cfendo quelti tali , che:coman q us dillinti acti individuali : Sed fic efts a