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C. Il Medico» che non avendo la (cienza fufficiente, etercita il fuo Ufhicio » peccamor- ral mente, E e oblligatoa reftivuireidamnis che [eguirono all'infermo per la fua ignoran» za: Ita Silveltro Verb. Medicus q: 1. 12. Midica V. S. fi ritrovava accordata in qualche Villaggio povero , ú fra monti, dove non fofle, ne potelle eflere altro Me- dico piú dorto, che curalle ? Perché ne' Luoghi molto piccoli » ne' quali non puó ritrovaríi Medico fufficiente » non pecche- rebbe gravemente il Medico» che efercitaf- íe il luo Ufficio» quantunque non fia trop- po letrerato , nédotto - Machado nella Sora ma Tomo. 2. lib. 6. part. 3. trat,1. docum. e MUM. 2, P. Altri Medici erano nel Luogo piú peri- ti, epratici dime. C. E' morto-qualche infermo per la fua ignoranza?. = 5 Pp, Padre, tengo per certo, d'averne fatto ¿morir uno, per aver erratola cura. C. Aveva linfetmo Eredi, che dalla [ua morte reltallero dannificati : P. Padre nó. Ay y C. Gravemente pecca il Medico igne- MENO > rante , che efercitail (uo Ufficio , quantun- que Pinfermo rifani , poiche queÑo.£ per ac- cidens , e gia se pollo a pericolo d'ammaz- zarlo ;.e le Vammazza , € obbligato:a refli- tuire a' Figli, Padri , 9 Moglie ¡il danno yche dalla morte provenve» eccerrofenos li Ícu- la , per non avere Vinfermo Eredi , 0 per qualche altra ragione ; come-dibh nelía prima parte della Pratica trat, 5: cap.3. nem 1 E feg. pag. 59. E fe per fuaignoranzail Medico e cauta, che Pinfermo, le non muore con- fuma ¡ fuoi beni insmedicine, 0 ftia molto tempo a letto, deve rellituirgli lo (peo, e quello, che lafció di guadagnare coll'eferci- tare il (uo Ufficio; enon puo efler affolutoil Medicoignorante , fe non tralafcia 1'Ufhicios finche apprenda il necellario per elercitarlo giulta il foo obbligo. 13. P. Anche m'accuío Padre, che fono flato neglígentein Nudiare. -C. Quantunque il Medico-lia dotto nella fua facoltá , € obbligato a fudiare qualche volta poiche sincontrano molte cure difh- cili y: Scinfermita fcabrofe , per le quali non fempre e baltante la Ícienza acquiflata : Sic Navarro sella Semma cap: 25. num. 60. e non A EA ST MA la diícano lo tudiarey 9 gli fiano d'6 per 482 Trattato XVI. d altri flati,E) U ficj particolari, deve caricaríi di tantiinfermi ; che gl'impe-" vilitarli a' fuoi tempi; né meno pub conhuo- na coícienza prolongare le cure» fia perne gligenza 0 per guadagnar piú : Sin tutti quelti cali e obbligato areflituire i danni ,.che per lua colpa feguiflero . : 14. M'acculo Padre, che lono flato ne. gligente mell' applicarmi alla cura de' po. véert. C. E' V.S. falariata in qualche Luogot obbligo di eurare i poveri? perdi (dll lalariata , peccherá gravemente , fe noni pis fita, enongliafiifte. E P. Non lalariato , ne bo obbligo di giuftizia a quelo. bis, C. V'era altro Medico , che li curaffe? che (e li curava altro Medico dotta non aveva V. S. obbligo di prenderílene cura , quantun que farebbe un opera di molta pietá in aller» li con carita. ; P. Padre, fe nonliafMiflevoio, non vera altri, cheliaMhiicie. des G; Erano quelti poveri in grave, dc elires ma neceíhitá . P. Padresi. C. Há obbligo di caritá il Medico di vili= tare, Galliflere gratis-a gl' infermi poveris chefono in grave, d eltrema necefitá; come dice Trullench/opra il Decalogo Tomas, lib: qu cap 1.dub. 11, num. 6. in fine 5.e lo ii con Filliucio degl'infermi, che fonoricchi quantunque nov paghino pontualmente, pol» ché puó dipoi obbligargli per giullizia a pagat= lila fuafatica. , 15. P. M'accuío Padre, che qualche vols tahó operato con qualche perpleffica nellap- plicazione de' medicamenti . E G. Ha V. S.lafciato alcuna volta d'applis careil medicamento, che fapeva aver certo il fuo-effetro, per applicar quello, cheto era probabile» d. dubbio ? perché non e lecito al Medico + lafciatoil medicamento certo, ap” plicare il dubbio, d probabile . P. Mai-ho lalciato il- medicamento certo “per il probabile, d dubbio. - C. Applicó V. $. qualche rimedio dub» bio, perfar Vifperienza » fe era profittevole » 9 dannofo il tal rimedia? Perche non + le- titoal'Medico applicar un medicamento dub- biofo., per-iíperimentare, fe € di danno» o. gjovamento , quantunque Vinfermo ba 8H difperato: Sic Palans parte 1. 174%. Y- difp.2. part. gmum. 3. con Azorioy Cordova > Say" ros ec altri. a Pp. Né meno Padre-»-bd applicato r