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R 3 a rr EN re ' E 4 y d ! A $ ABRA y y! ue XXXV)] Preambolo.. Pómniifsioni de” Giudici ne*Joro ufficj: e nel trat. 16. delle colpe, che commettono nel loro impiego gli altri Ufficiali; altresi, fei peccati fo- no ali, che dipendano da qualche occafione profíima , Shá da in- rerrogare nel modo , che ftanel trar. 12. diqueflo libro cap.1. num. 11. > feg. per conofcere fe gli li deve negare Paffoluzione , giufta la regola , che dó nella Prima Parte trar, 10.n4m. 231.9 feq. e diró nella 2. part. trat. 17.num. 267. 15. Trarto nella Seconda Parte di quefto Libro degli obblighi tan. to generali, quanto particolari , che hanno per rifpetto de” loro Ufic; S e ponnotrafcurare il Sacerdote , il Parroco , il Religiofo, la Monaca, il Giudice , PAvvocato , il Segretario , il Teftimonio, e glialeri tutri Uficiali; acciocché ben pratico di queftiil Confellore , pofía conofrere j mancamenti di fimili Soggerti, quando fe ne confellano , « inter- rogarneli , quando litaceflero . Vi-fono alcuni Penitenti , chef con- felfano folo di quello hanno peccato contro ¿Comandamenti di Dio, e della fua Chieía , non facendo menzione alcúna dell" ommifioni E e commillioni tenute ne*loro Ufiej; dal pit, fene rendono in col. pa generalmente, dicendo m'accufo de” difetri commelhi nel mio ffato,, e ufhicio , fenza fpiegare cofa alcuna in particolare; efsendo per altró yeriflimo , che alcune volte hanno si anima gravill me ommiflion?, e bruttiflime commifñioni ne* loro minifterj: E quelto e ftaro il mo- tivo , per il-quale ho farto la Seconda Parte di quel Opera , nella quale metto forro gliocchi de? Padri Confefsor gli obblighi, che ne? doro ftati particolari hanno le Perfone Pubbliche , acció ben inftrure; in quefti pofsano interrogarle delle loro colpe fpeziali. Non tratto mella Seconda Parte degli obblighi , che há 11 Marito"verfo la Moglie, € la Moglie verloil Marito, nédiquelli, che hannoi Figli do*Padri, e quefti co? Figli, per avernegiá tratrato nella 1. part. trar.4. fopta il Quarto Comandamentocrap. 1.2.e 3.e de Turori parlai nel tratrato 7. Sopra il Settimo Comandamento cap. 5. part. 9. e de? Padroni, e de” Servi nel trarrato fleÍso trat. 7, cap. 9.e 10: 16. Al fine di ciafchedun tratrato (i porra un” efortazione, tanto nel. Ja Seconda Parte , quanto nella Prima , acciocché con quella , d altra fo- migltante pofsa il Confefsore perfuadere al Penitente Padempimento degli obblighi del fuo ftato , e moverlo all” emenda delle fue colpe; e benché molti averanno e ragioni , e parole, per fare le dette eforta- zioni , potrá tutta volta effere, che alcuno non habbia gran facititA A farle; e perció , fcrivendoliquelto Libro per tutti; ve le ho pofte. Par. ráad alenni, che per le Perfone Ecclefiaftiche , e Religiofe non facci: no dimeftieri fimilieforrazióni, poiche fi fuppone , che fappino quel- Jo devono fare; con tutto ció non deve il prudente Confelfore trala- Iciare di faréAtutri la fua particolare efertazione , Poiche , quantun- que alcunifappino la:loro- obbligazione , fe non Paderhpiono, devo- no eller' corretti; e-poiché vengono come rei al Tribunale, a | eller

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