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468 TrattatoXV. de Minifiri di Ginflizia. pecca gravemente, e deve efler condannato subito nelle [peíe , come dice il Telta Cano- nico cap, cum appellationibus y de appellatiorin busin 6. perche l'appellazione none Ítata in- trodotta a difeía della malizia, ma perrifugio dell'innocenza; come dice la Glo(la 15.eo cap. Non enim fuit inventa y utejfetiniquiratis de- fenfo y fed innocentia prafidium. P. Ame pare d'ellermi appellato con ra- ione.. S C. Dopo della lentenza sofferirono a V. $. ragioni, 0 inftrumenti, d teítimonjnuo- vi da allegare ayanti al Giudice Superiore 2 perche , fe gli ú follero offerte di nuovo que- fte cole.» efoflero.tali , che ficredelíe, che il Giudice Superiore rivocherebbe la prima fen- tenza, 0 fenza dubbio » che farebbe lecita Vappellazione . P. Padre» non mi h offeríe cola di nyoyo, quantunque aveff [peranza ben fondata , che d ovelle il Superiore riyocare la prima fen- tenza-. 1 : C. Seya data la prima [entenza , feguen- do il Giudice l.opinione meno - probabile? che) quantunque fia condannato , che polla il Giudice-condaanare con opinióne meno probabile., le peró portato da palione» d.er- yore yd. ignoranza , condannalfe con (imiglian- te probabilita , farebbe lecito appellarí dalla fua lentenza. cono + P.-Abbenché a mio favorg vera opinione probabile, -perd il Giudice operó:con opinio- pool probabile, dalmenod'uguale probabi- tá. % "3 C. Quando il Giudice dala lentenza , fe= guendo l'opinione pid probabile , 4 ugual» mente probabile , lente con Ledefma Villa» tobos Tom. 3. trazt. 16. dife. 8. aum.4. che il reo nop pud appellarli; Ma il contrario tie- ne con Turrianoy 4 altri, -cosi nelle cauíe criminali, come nelle civili, Diana parte. 3: trat. 5.refol. 104. dicendo , che, quantunque il Gindice abbi lentenziato. fecondo l'opinio- ne pid probabile , pud appellaríi dal Superiore con opinione meno probabile.. 90. Dirai.contro quefto: : E” condannato Papa InnocenzoX1. nella .Propofizione BS il dire, che il Gindice polla -giudi- care fecondo, Y opinjone .meno.probabile ; il che. intende cosi del Gindice. inferiores E lel ora ad E y Sedics uperiose, al quale s'appella , há da giudi care fecoudo 1 opinione -piú. probabile , fa- sa fruftranea P'appellazioio a che fi fa con opinione meno probabile ; 8e effendo $ leo fará di quelle, pes condanna la pata anonica cap. Cum a ationibus frivol;, appellarionibus in 6. 2 pondo o lo yde te, che quelta obbiezione non há forza aley, na nelle cauíe criminali, perché in efe puo il Giudice fentenziarea favore del reo, tunque fia con opinione meno ml come difli nello (piego di queíta pr de ne leconda condannata nella parse 1: della Prattica tratt, 10, núm. 24. pag. 236. Rif do in fecondo luogo, parlando d'egni Le di caufe criminali , ecivili, che comei giga dicjdelli huomini fono tanto diverfi, opi. nione , €be al Giudice inferiore parye pis probabile., la giudicherá foríi meno probabi. le il Giudice Superiore : e quella, che Pinf». riore giudicó per meno probabile , la terra per piú probabile il Superiore : adunque nop li proibirá al reo, né G dirá che sappella fri. volamente , quando lo fa.con opinione proba. bile» perche, prep nel dettame d'un Giudice fia parla di minor probabilitá, puá pesó averla maggiore nel giudició del Giudi. ce Superiore. : 91. P, M'accuío, Padre y ch'effendo una volta legato con Scomunica maggiore , mi cix tarono ingiudicio., St io vi comparvi. C. EraScomunicato tollerato,d.vitando?: P. Erovitando. Y €. Auewa Procuratore ideneo, per mez: zo del quale. pateíle comparire + e diféns deríi? e P. Procuratore non mimanhcavay ma non. potevo appieno perfuadermi , che dovelle di- ndermi con quella eficacia , colla quale: averei fatt io. 0, Cola clriara?., -e decifa ne' Sacri Ca- aoni cap. Entellexiwmus. y «de. judiciin y cho. il reo puó., slave comparize in Lo erapeagueds comunicato , mon lolo nella caufa della (ua fcomunica) maanche in q bHvoglia altra civile, 9 criminale: Ne oi 361 de. fuamaligia, commodum, reportare + dice. il Tela, 8c anche la Glofla ¡b+, pero le polla comparire perfíe, d per mezzodi Procufato- y € dubbioío fra Dottori,: Sentono alcuni» HA rilponderé per- mezzo di Procutar tere, e. cita. per quelta opinióne Diana p4%4 5. trate. 9. refol 111. Hurtados e Avila; AY" la. peró-non. aÑerifce. tal opinione. aÑota mente, macon limitatione, che dird dipol Il contrario tiene il. medemo Diana PO piúvero ¡bidera y quantungue agginnga y

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