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di 346 Trattata XV. de" Minif0ti diGikflizia. fendere la lua parte per tutte leviegiulte,, ¿he fi potrá, porgendo meroriali , diman- dando dilazioni, Ste. ad elli € proibito:per una legge della Recompilazioneil far alega- zioni , come gli Avvocati; e non pónio eñ- trare ad elercitare il loro Uficio, lenorrefa lendo elaminati, e trovati idonei , e preltato giuramento d'cHerfedeli, elealinel lor Mi- viltero : Vide Machadum Tom. 2. 1:b, 6. parr, 3. trat, Y, d0c, 13. pertotun. 35. P. Maccuío Padre , che flo conqual- che (crupola ys 'abbiricevutatipend; ,'ch'ee- cedanoil merito della mia'fatica. >. > CG. HA ecceduto V. S, quello , che c mu» SN gli altrí fogliono pigliaroin caulé fi mili? . P. Mi perfuado di: non “aver pigliato pik di quello pigliano gli altri del mio elerci- ZO. C. Nonélecitoal Procuratorepigliare eo- cedente flipendio » né riceverlo , per quello, che non fi deve , come dice Bafleo Verb. Pro- «urator y; mum. 7. e le egcede gravemente , pec- cherá mortalmente ;. ele Veccello lara leggie- ro, lara peccato veniale y 8 averá obbligo, di rellituire quello , che ricevédi piú del giu- flo: e per non ritrovarí tallaro dal Juscomu- ne quello , che tocca a* Proguratoris averanño. da conformarú coWe leggide'Regni , dove faranno, 0 alluío legittimamente :0,. da quello, che gli buomini di cofc enza giudicano giullo, atrenta la fatiga; diligenza, e perizia de! Procuratore,, Machado ubi /mpra docum, Y. HUM.2, ME ss 36, P. Anche m'acculo Padre: che in uña, Caula , chedifendexo, non pigliarono. ftipen» dio, né PAwvvocato, ne il Notajo, eció non eftante io lo prefidalla parte. — "+ €. Pagó a V.S. la parte quello. le d veva, per. la fua fatica ? perché , fe-nowglie Vas veíle pagato, , ella molto ben poteva in ri compeníta riteneríi quello., che ricevé. per- 'Awsocáto , e Notajo : con quelto.peró ». che non le refaífé in mano pildi quello. te li do- NEVA. + P. Padre, mi. pagó, tatta la mia fatica la PE cedereno;L'A Notajo io. cedereno;l'Avyocato. , e MNotajo ilo- ro ftipendj. per riípetro folamente di V.S.? 13 le quelo, folle , e: per efere VS, oro amico ghe li aveffero.perdonati., néal- trimenti glie liaverebberoceduti , o-probar bile, che V.S porrebbe ritenerli, come die «e Bonacina, Tam, 24 circa3. pracepta difp. ao E a 4 min 13 >> » a + P. lo non só certamente, [e pliahb; dutipermio riípetto.. . Siubbianens, "€. Lafeiarono di riceverla riguardo alla parté, pereller parente » óamica dell"Avyó. cato , 9 Notajo? che, fe V'avellero-ceduto A riguardo della parte, non potéeva V.S.tité nerlo , maPaverebbe da reltituire “alla parte medema : e loteo e, fe-indiltintamente -cedono il lor ftipendio , nol facendo ne per rifpertodel Procuracore , né della parte, qa meño puóin quefto cafo riteneríelo il Pr Latorre. í (CHAR «*P. Némenasos fe'l cedellero per ifper. todella parte , perchécosi quelta » come lok eravamo amicidell'Avvocato y e Notajo; mé só) per rilpetto (ua, d- mio l'abbina tedi t ms Oo. n e td €. In calo di dubbia mol pote V:S. rica. vere, e deve reftituirlo alla parte "-SicBó pacina fupra $. Quando ariten . Balliéa Verb. Procurator, nel Supplemento y mur. Y. Perché io quelto cafo di dubbio emigliorcondizio. ne quello, che pofliede + Arqui, la parted in pcfleflo: del diritto delfuodanaro: Adun- que in cafo di dubbio, fe locederonol Ar. vocato» eNetajoa fuo favoresd nó, dere applicarffallá parte. 5 37. P. M'Accuío Padre, ch'effendo falá» riato per venti Ífcudi da una períona , acció ledifendeffiuvalite, ¡o non v'affitlei per me fiello., ma per altro Procuratore , dandoa quetto dodici fcudi. ee « C. Il Procuratore , che V.S. follitaiiofua luogo > era tanto.idoneo» perito, Ócattivos quanto V.S:d» E Padre e EE e a e á ici u 5 Cc Sui j y era- no alan per pagare lafatica di quel!a cau P. Si Padre «E -Adunque [edadici erano:baltanti » pet che VoS.ne ricevówventi?: ¡sa GN P. Cqmechenonabbiamotafla » che ci lio mitiglitbipendi delle caníe , ve coftumo e tradorto , ohe quando viene qualche caula dí rilievos aggiuítiamo colla parte il prezzo) € queltopigliamo:, 2024200 E JS 2.0 Loros la. fatica, di queña callo venti.,0dodicifolo.? Se-meritayz venti) Co me poté y due, checando dodiolal ida turo., gli dava la Mipendiogiuito ? Se her falodadici , con che cocienza saggiullo V-5 a pigliarne yenti? e