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li Ayyocati , poiché non fentenziano le cau- e; 8% avviene alle volte , che quello, che all! Avvocato pare meno probabile y pare piú probabile al Giudice; perlochéhó per molte probabile queftafeconda lentenza , quantun- que la prima e piú pia, e benigna , per favo- ire il poyeroreo. - ; 23. 5 M'accuío Padre ,che in alcune cau- fe hó uíato qualche ftratagemma, per vince- re il mio contrario . , : C. Il litigio ,-che V. S. difendeva , era in- giulto? Perche ,fe'l folle ,. non potrebbe ula- re quel” arti , e farebbe obbligata alla rellitu. zione de' danni caufati.. : P. Non era ingiuftoil litigio y cheio patro- cinavo , ma molto probabile. C. Queftarti altute, che V. S.ufava, era- no con falíitá , e bugia? Perche ¿ come la bu- gia € intrinlecamente mala, non-li puó ula re , per vincere la parte. P. Padre, niuna fallitá wintervenne, ma folo dimandar dilazioni , e frapporvi [ol pen= fioni, 8t altre cofe limili, per nícirne in que- fto modo vittoriofo . C. Non e lecito all'Avvocato allegare- in- firumenti falíi ,- telti dolofi , fubornar telti- mon; , introdurre fuperflue dilazioni in: de- trimentodella parte contraria, come dico. no Silveltro Verb. Advocarss y Mun. 4. Nayar- ros Filliucios 8caltri, cheriferiíce, ecita Fagundez Tom. 2. im precepr. Decalog. lib, 8. cap. 38. num. 18. vero e, che non e illecito all'Avvocato , che difende con dettame gius íto la Íua parte , valerfi di qualch'arte > Ó ltra= tagemma , occultando alcune cole, che po- trebbero impedire il fuo vantaggio , Come dice San Tomalo 2.2. 944/.71.ar1.3. in fne y con quelte parole: Unde , (y Advocáto defen. denti caufam jufiam , licer prudenter > occuba tare ea y quibus impediri poffer procefjus ejus : ñomautemiicer ei aligua falfítare ur; Vedaífi Machado To,2. lib.6. Part.3.trat.x, docum.7. num, 2, 24. P. Cosianche m'acculo Padre, chein una occafione avvocai in favore di duelitigan- ti contrar;. .C: Era in una medema canía , din caule diflerenti ? -Perché ben 6 pudo diffendere un litigante in una cauía, écil (uo competitore pere > Come da queñtonon fiegua(can- alo. P.-1n una caulamedemafi ... - <. Manifefld V. S. alla parte contraria ¡ fondamenti, e ragioni, colle quali difende. Capitolo 11. degl Aovocati.. 441 va giuftamente la fua parte? perché- quefto farebbe colpa grave contro la giultizia; come con Soto , Navarro, dc altri tiene Lugo Tom. 2. dejufi. difp, 41. fect.1. num. 6. in fine y A averebbe in quello calo obbligo di reílituire i danni feguiti; comecon Rodriguez, éal- tri , aflerma Fagundez ¿in 8. precepr. Decal. lib8.cap 47 mum. 3. P. Padre, ¡onon manifeltai alla parte con- traria ¡ fondamenti » né le ragioni , cheaveva aluo favorela mia parte . C. Patrocinó V.S. ambe le medema iítanza , 0 in differenti P. Indifferenti; lamia parte dife nella prima inflanza , e la contraria nella caula dell” appellazione. tn C. Ne fegui da quello qualche fcandalo? P. No Padre. C. Seclufo lo Ícandalo., non eillecito y Jen cundum fe, all Ayvocato difenderein diveríe inflanze due collitiganti-, uno nella. cauía principale, e Valtro nella cauía dell appel- lazione , Sic Thomas Sanchez inConmfl, Tom, 2 0ib, 6. cap.7. dub.7. num. 3. Ho detto, che fecundum fe 3 quelo non e illecito; perche puo eflerlo, per aver proibito le leggi Mu= nicipaliy che 1'Ayvocato difenda una parte inuna caulas cin una inflanza, éc in un” altra la parte contraria; cosi lo dice Sanchez ibid. citando il libro 2. de las Orden 2it. 16, lib. 31. 25. P. M'acculo Padre , chein altra cau- la , nella quale prima feci PUfhciod'Avvoca- to y dipoi diedi lentenza come Giudice. C. Diede V.S. la fentenza conforme le leggi, egiultizia? P. Padre si. C. Si lafció V.s. traíportare da qualche afíetto difordinato, dipendenza , O rilpetto umano P.. Nó Padre , con tutta la libertá, 8t equi- tá poffibile procurai fentenziare. C.Quantunque fecondo la difpolizione del Jus, paja, che l'Avvocato non pofía nella medema cauía eller Giudice ; peró come quefla legge--(i fonda in prelunzione d'al- cun' affetto difordinato , cellando quefto , e fentenziando- conforme alla legge, dice con Cordova Diana par, 3. ?rat.s. refol.s6. che nel Foro della cofcienza potrá efler Giudice della cauía quello y Che nella caula medema Avvocato. 26.-P. Anche m' accuío Padre , che per nom aver polto tutto lo fludio poffibiles per- a ia una
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