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PS o e La » no IDA j E ' 1] ¿ Es . m7 ; el o A ! 15 ñ ] E ps o k LAA EA Hb o M 03 A f ED E Hp A 1 . 7 e AL! l pl o M de + Hl PMÉRES RENT A REG AS mr 410 Trattato XIV. dello fíato Religiofo. bare a qualche Religiofo i fuoi ferittr-, de altresi» fe li piglia folo per copiarfeli; come dice Murcia ibid. num. 4. vedali anche il M.R.P. Lumbier Tom. 3. della Somma, num, 2066. checon moltiflima ragione ponderala gravezza di quello peccato y, $t il notabile pregindicio, chene fiegue. 31H. Calo 9. Lapfus. carnis y Ue. Quefto calo» le li rilerva, ur jacez, comprende, € fi eltende ad ogni peccato confumato in qualíivoglia delle fetre [pezie di Luffuria, lia naturale , dcontro natura; ma, le non € confumato coll”opera , nan lara rifervato, come no'Líono tabtus, o/cula, amplexus libin dinef?" y non. feguendone la polluzione ; né pa calo rifervato flará la polluzione vo- ontaria , che proceda folo. da. interiore di- lettazione morofa , d. deliderio confentito , non eflendo procurata con azione elterna; «omedifi nel! Appendice de” cafe rifervati., nella 2. parz, della Prat, num. 25. Nota 25. Incorre in quello. caío quello, che simpiega in co» le, che per [> infinunz im. pollurionem. y quan- tunque non Pintenti,, né la voglia, le in.effet- to fiegue : come quello , che babes pollurionem tabtibus impuris in fe ipfoy aut intertia perfona y aut afpeétibus libidinofis.y aus. turpibus.y E 0b- fcenis ; ma quello, cheintenta la polluzio- ne con tatti» 9 inaltro.modo,.fe quella non fiegue » non lara peccato rilervato.,, perché- none: opere. confummatus ; equantunque (ie- gue ¿n-fomnis la polluzione». che- fiprocuró in vigilia, e non ebbe, non.fará peccato ri- fervato , dice Murcia /mpr. mum. a. cap, 163 E nel numero quinto aggiunge , che né meno. e rilervata la polluzione volontaria , che fie- gue da tatto libidinofo che folo e peccato ve- viale y né meno eriferyata la polluzione vo- Jontaria , che liegue dalla villa della faccia, d- eno d'una Donna. Murcia ibid, aum.:8. Vi- de-etiam Balleum mbi fupr. $. 9 Ia alcune Religionifuole rilervarí quello: calo.mel medemo.modo.,. che lo. pole Clemen- te VIIL in altre fuole rilervarli:» quando. ft commette in terza períona: cialeheduno fa- prá, esaccuíerá nella forma y nella quale 2 rilervato nel (uo Ordine.. 32. Calo 10. Occifo , aus vulneratio ¿Ec. il Religiofo , che uccide, o ferifce quallivoglia perfona Ecclefallica , d. Secolare y Criftia- no» 0. ile, incorrein queflo-cafo, riler- vato». € percofía peccato. mortale y, ellendo tales, che-hi facelle a qualche Chie- rico , larebbekl nte, perincorrere nella Scomunica del Canone-. Incorre $ quelta rilervazione» dice Murcia . cap.17. num.4. quello, checomanda,4 e figlia, Ó concorre coll'iltromento, a ferine gravementealtri» 0 quello, che ferifce ara vemente , e mutila [e fteflo . Quando la de te , d percuffione li facelle Ss defenfioñnem cum moderamine inculpata tutela, ne larebb percato , ne calo rifervato . E 33. Calo11. Malitio[um impedimenturm Qe Quello , che maliziofamente impedifce. 3 tratriene , Oaprelelertere, cheil Superiote [criveal Suddito , dl Suddito al Superiore incorre_in quelto calo.rifervato; e quello £ dice». chelo fa malizioflamente , che opera con. mala intenzione ;.cioé , con animo di far qualche- danno politivo , d privativo al Superiore , d Inferiore : Sicché pare, che non commetterebbe peccato rifervato quel- lo ,, che per curiolita aprifle , d leggelle dette lettere;, 0 quello, che le legge , trovandole aperte » O lenza aprirle ; ne quello , ché le apre inavvertentemente , credendole direnre ale. Chi defidererá piú copicía fpiegazione di quelti catirilervati-, la troverá in Balleo Verb: Cafus refernarus mum. 40. enel noltro Padre Leandro di Murcia rello /picgp del 7, cap; della Regol. Serapb. cap. 8. 5 fequent, paiché quello. lafciofcritto, mi pare baltante per ora. 34: In alcune Keligioni. faranno. rifervati queíti undicicali ad /izteram 5 come: lo fono nella noítra :. inaltre no'l faranno. tutti: ía. altreve ne faranño. piú , d.meno; Sapranno» perdi Confelfori y che quelti fono, i pit co muni ,. per eller avvertiti, quando confefle- ranno qualche Religiolo.,. le Sacculera d'al- cuno. de' cali detti , Scil penitente non folle huomoletterato , d'interrogarlo , fe egli no'L dicefle, le ¡il fuo-peccato e rifervato; e tro- vando.ellerlo » portaríi in ordineall'affoluzio- ne nel modo ,. che hd detto. nel Capitolo [e- condo precedente. CAPITOLO TV. Del Voto del Ubbidienza: Religio/a.. 35. Pp M'acculo Padre, che-hó mancato le a. in una cola» che comanda damiá 'Ola. .. C. Obbliga a. colpa: grave: la Reégola in: aelto.cafo , nel quale Y. P: mancó? perché» e lafua Regola non e di quelle, che obbit>