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caío , che qualche Religiolo oo y di buon nome5” e timorato, cadelse per umana fiacchezza in qualche calo rifervato (poiché niunoin queíta mifera vita, e dolorolo.elilio e ficuro di non cadere attenta la Íomma fragi- litá della noltra natura ) e fé G ritroverátran- golciato, 8 anguítiato, per dover andar al luo Prelato per l'afsoluzione , potranno aju- tarlo , fervendoíi dell” opinione della Bolla y fe praticamentegiudicheranno , che gligio- vi: mail valeríi d'elsa opinione ( adhuc aísen- tendo alla fua probabilitá ) indifferentemen- te per tutti; Chinon vede, che e dar libertá al Suddito rilafciato ; acció colla facilitá d'el- ferafsoluta colla Bolla , lafci fenza timore la briglia al vizio? Chi non conofce , che il ti- more di dover andar dal Prelato per l'afsolu- zione Íará freno , che gli reflringerá gli appe- titi fra' termini della Legge Divina? Chi non sayvede che quello e fruftare del tutto la ri- lervazione de' cafi, 8cil fine » chein ef ha la Religione , 8c-ebbe il Sommo Pontefice Clemente Ottavo , in afsegnare per il buon governoi peceati» ch'era conveniente rifer- vare nelle Religioni? Chi non riflette al pre- giudicio , danno , e detrimento, che da tutto quello fiegue alla Religione? fenza du- bio l'aveva molto prelente Papa Urbano VI! quandonella Collituzione di fopra mentava= tay moltró la pena, e fentimento, che gli causo, Vaver faputo, che i Regolari , dopo il Decreto di Clemente Ottavo fuo predecef- lore s'erano lerviti per i cali rifervati del pri- vilegio della Bolla : Nibilominus (dice Urba- no VHL ) Sicut mobis , non fine animi noftr; moleffia innotuit , nonmulli pratextu Bulle ejuf- dem Sanéla Cruciate , ac dictorum indultorum Confeffarium bujufimodi , qui eos y UE praféra tur y abíolvar, eligere poffe pretendant , Úrc, Nos pramifis y quantum nobis ex altoconcedi. tur y obvjare (se. 19. Po Sicchédunque V. S non acconfente a queíta opinione, che mi giovi la Bolla5 per elser afsoluto da quello calo rifervato sefesa, che vi fono Autori Claflici, che tengono per pr e quella opinione, 8c-e corrente , che il Confelsore deve conformarí all opinione del penitente, come dunque non fi cónforma V.S. colla mia, e non maísolve con quelíta opinione , chemolti iudicano probabile ? C. Non ignoro elservi gravi Autori , che tengono per probabile Popinione y che afa ps » as la Bolla giova a” Reli iofí, per alsoluti da” caíi rilervatiz e che e coro C.11.del Minifi.che puo affolo. ¡ Relig.da' Cafi Rif. 407 rente opinione, cheil Gonfeísore deve con= formaríi coll opinione del penitente; ma quello non Sintende in punti di giurildi- zione; perche in efi non e obbligato il Con= felsore a conformaríi, coll' opinione proba- bile del penitente; ma che pud feguire la Íua piú certa, come dice Marcantio , Ovie- do, Bardi, $ Efpindoapud Dianam part. 9, trat. 7. refol. 59. Lugo, Valenza , de altri, che riferilce Moya molle Seler, Tom. 1.trat. 3. difp 3. quefi. 8. num. 4. e difii io flelso con Ponte, e Giovanni Sanchez. nel/e mie Confer, Moral, part, 1, trat, 1. della colcienza probabin le num. 42. pag. 60. e poichée l'opinione , che dice , chei Religiofi ponnoin victú della Bol- la efser afsoluti da” cali rifervati, tocca nel punto della giuriídizione; quindié, chenon e obbligatoil Confelsore conformarli in que- flo coll'opinione del penitente, e puó leguire lafua , cheé la piú certa, e pid ficura. 20. Tutto quello s'e detto in quello Ca- pitolo ; e ore ind , in ordine al Confeísore de Religiofi , per i peccati mor- tali rifervati , e non rifervati, hi da inten- derfi altresidelle Monache, che non ponno confeísarli le nom da foggetti nominati dal Superiore , al quale fono foggette (tutta- volta peró che fianoelaminati, 4 approva- ti per quelto dal Veícovo , come ordina la Coftituzione di Gregorio XV. quale co- mincia y Inferurabili Ese. [pedital'Anno 1622. allegata da Antonino Diana ¿n Coordimato tom, 7, de dubiis Regular tra. 1.refol. 346.) né ponno valerí del privilegio - della Bolla per queft' efferto, fe non collelimitazionis e ne' cafi di fopra detti : Il che non sinten- Te de' Novizj , e Novizie, poiché , quan- tunque quefti godano de” privilegi favore» voli alla Religione, ponno perd valeríi del privilegio della Bolla , perefserafsoluti , co. me i Secolari da tutti ipeccati, e cenfure rilervate; come puó vederíi nel RP. Lean- dro diMurciafopra il cap. 2. della Regol. Seraf. cap. 8.1 7.8 9.4 10.8 in Portel in dub, Regal. erb, Novitius, num.36. 8 aggiuoge quelt” Autore ibid, num. 34. con Rodriguez, cheil Novizio nonincorre nella Rifervazione de” cali rifervati da' Prelati della Religione: lo ftelso tiene con Villalobos, e la comune Dias Da Part,2.trat. 2, refol. 110,

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