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e A A LI m4 ] dir Sy £ + E a 356 Trattato XII. dello fiato de" Sacerdot;.. ni, comedice Pellizario nel Manual. de Rez. Tom, x.trab?. 4. cap. 9. febt. 3 num. 72 E da guelta doteriaa s'interiíce , che fe-un folo é quello , che dá le Melle , potranno pi- gliarfi quelle » che (t. ponno -celebrare ¡a we Meli , poiché altresi cede del fuo di» ritto, Ma quelta dottrina di Pellizario , a mio gjudicio , há bifogno d'una preciía limita- zione, Aé, che quello, che di le Mefle, lia padrone del [uo ftipeudio : perche , te - quello, che le da, e! o aiores cia Anima. 3 > per- mettere, cheil Sacerdote differiíca mojto la celebrazione delle Melle . Per terzo dico , che le le Mefle-( dimandano per qualche necefitá urgente; v. g. perun'infermo , che + in pericolo > per una donna, che e di par- to , non 4 porno differire » ma hanno da celebrará Íubito , camedice , ebene, Lean- dro 5 ubifupra.. ..: ¿ 176. P. M'acculo Padse , che eflendomi lata data una Mella» ¡o non la celebrai., C. Néla fece celebrare daaltri?... P. Padre nú: y dl C. Ha laíciato di celebrarla con avver- genza , d per Ícordanza? P. Padre, conavvertenza:+ C. Gli fu dato per queila Mella lo Mio pendio? . P. Padre si. » C. Quantoglifú dato? .> P. Padre, duereali d'argento. da, C. Adunque » egli peccó in quello con- tro la giullizia; veroé, chee probabilemon folíe peccato mortale, come dice Sanchez citato da Diana parz. 10,-¿taf.15. sejol. 43, benché quefta citazione lia errata ; poiche: nel luogo affegnato da Diana, non dice tal cola Sanchez : Si prova la noltra rilqluzio- ne » perche in quelto caío non 4 milura la gravezza della colpa dal prezzo del frutro -del Sacrificio y poiché [arebbe fimonia mol- to facrilega , volerlo eftimare » e celebra- re in quello modo , per coía temporale 5 s atrende rifpettivamente al proífimo , ondo lo fipendio » che di: Adunqua non elendo due reali d'argento , materia grave, ma leggiera , compnemente parlan- do , non fará peccato.mortale il tralaícia- re dr ree | ps pen ma-lará ye njale, top i tale, pil grave, che gli altri, o fi deve incaricar — e che 4 celebri la Mella y che ( tralalció. Daquieé, che le lo ftipendio y che fú da» to per una Mela , foíle quattro reali-d'ar» gentó y larebbe peccato mortale 'non cele- brarla; perché queíta quantita ( reputa r6r golarmente per grave: e quando (i di quan» tira ffímara per grave, .¿ peccato mortale non celebrare la Mella , e'v' e grave obbligo di reftituire; Irá cum Dicaltillo Diana ss fupra. Bor ; A + 177-P,M' acenío Padre, che un giomo non mi ricordai d'applicare la Mefla nel pri. mo Memento, e l'applicai nel fecondo per la perfona , perla quale l'aveyoda dire. - - -C. Enon avevaapplicato V. S. anteceden- temente ló (teflo giorno, 0 il giorno avanti, la Mella per quello doveva dirla ? P. Padre, il giorno avanti 1'applicai per un' altr' obbligo y che miscorreva s e difi fra me , * dimani foríi taveró. d' applicarla per qualchedua'altro , e dimattina 1 appli- cheró . ; G. Acciocche la Meffa giovi y ¿-necelsa» rio, che il Sacerdote , che.la celebra y V'ap- plichi. 1: ancorché con Leflio dica Diana pare, 11, trabl.6, refol.q0, S «Sed-bic. oritur; che » fe il Sacerdote li Ícorda- d' applicarla per altri, riceveegli fteíso il fruttoy. perché í prelume quelta -P' intenzione impli= cita del:Celebrante . Quefta opinione perd a mio fentimento- há. piú del pio , che del vero. + II : 178. ll veroé, che-quantunque il Sacer- dote non applichi lo lteflo giorno la Mefía fe Vapplicó il giorno precedente, dicendo; ho inténzione di celebrar dimani per la tal períona ,- e non revoca quell' intenzione , valera dipoj , benche' non Íi ricordi d'applis carla di nuovo. Pero [e diceíle ; hó-propo- em la Mefla di dimani per la ral. perfona', e de- falto non.1'applicales nongioverebbe , come dice Bonacina 10.1. dijp.2. de Sacram. quel, 3, punét, 2, $.3 Jú num, 11. $. Refpondebo , *% ; 179. Dirai contra queño-: quell'inten- sq po che $ ebbe il ¡oras nn. ,AS abituale : Atqui nella prima propolizto condaanata da la zo XL (1 dichiara por improbabile il feguire ne' Sacramenti 'inteozione abitnale , per eller.meno Íicu> ra , che l'artuale sd wirtuale: Adungue non de potrá feguire Popinione, che dice » che: balta - applicar il giorno auanti -il Sacrificio. della eíla ; Rifpondo , che il condannaló> a
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