BCCPAM0001175-5-0100000000000

mo Sangue y la preli prima della purifica- zione. C. E quando confecró » che modo d'in- tenzione ebbe ? P. Padre» quella, chelo fempre, di con- [ecrare tutta la materia , che hd prelente . C. Quantunque il Sacerdote abbia- in+ tenzione di confecrare tutta la materia, che há prelente, fe há qualche particola prelen- te, ch egli non lappia , non rella confecra- ta ; comedice Coninch de Sacrament. Euch. 11p.3 .quaf, 74. art,2,. dub, 3. num.39. Bal- tri : perché Pintenzione della volontá non pud determinaríi a ció y che Pintelletto non conoíce» fecondo quel proverbio filolofico : Nibil volieam , quin precognitum; V.S. non conobbe , ne feppe , che la tal particola flava lá prelente : Adunque mon poté aver intenzione di confecrarla, benché avelfe la generale di confecrare la materia prelente; poichc quella particola era prefente folo materialmente , e non formalmente , né mentalmente. Operó V. S. bene in pigliar queila particola avanti della prima purifi- cazione , e dopo d'aver confumato il San. tiflimo Sangue ; perché poteva per avven- tura ellere ltata confecrata da un'altro Saz cerdote , ed efler rimaíta nel Corporale ; «e in calo didubbio, [e fia confecrata, d no » ha da confumará in detto tempo; perché, [e a calo folle confecrata, e 6 pigliafle dopo la purificazione , fi riceverebbe fenza efler digiuno di digiuno naturale-; fe non la foí. le, e fi piglialle avanti del Santiflimo San. gue, fi romperebbe con ella il digiuno na- turale , enon fi potrebbe dopo prender digiu. noil Sangue . «126. P. Padre m'accuío , che un giorno mi polero per confecrare alcune particole [o- praVAltare , 8 ionon mi ricordai di collo- catle (ul Corporale , né-avvertii a queíto , fe non dopo la confecrazione . C. Ebbe V. $. intenzióne di confecrare quelle particole? P. Padre, in Sagreltia formai Patto d'in< tenzione di confecrarle. C. E al tempo di confecrare POñia 4 ri. cordó di tali particole ? -P. Padrenó. : _ €. Non rellarono conflecrate quelle par- ticole , come dice Gavanto ¿nm Rubr. Mia, TOM, Y. Part.3. 258.7 num, 4. perché- Pintén- zione del Sacerdote ha da crederfi eller ra- Bronevole: Sed fic clt, che non farebbe ra. Cap.IV.Par.Idella decenza,EJ inteñz.peraelébr. 341. gionevole confecrar le particole fuori del Corporale ,+4r Ara: Adumque hi da cre- deríi y che non ebbe intenzione di confe- crarle .. E le alcuno dicelle , che in virtl dell' intenzion'attuale , ch' ebbe in Sagreftia , perleverava la virtuale nella Mela y e: che con efla fi coníecravano dette particole 5 Riípondeco , ch' ella: intenzione virtuale celsó. coll ommifione di:porre le paftico- le (oprail Corporales e che per quelto non poterono efler confecrate dette particole 2 E perché Tannero apud Dianam pare. Ls trat.6. refol. 103. fú difentimento, che deta te particole , nel calo prelente , reltano confecrate: per quelta ragione y per proce. dere con ficurezza , s'averango da confia mare dal Sacerdote, dopo d'aver prelo il Santiflimo Sangue , $c avanti della prima purificazione . 127. P. Maccufo Padre ) che celebran= doinuna occalione» mi diedero un vaío di particole per confecrarle, e comunicare con elle alcune períones 8 io ebbi intenzione di confecrare tante particole, quante perío- ne avevano da comunicaríi, C. Sapeva V.S. quante erano le perfone , che avevano da comunicar(? P. Padre , nol lapevo determinatamente. C. Sicché né meno aveva intenzione di cone [ecrare determinato numero di particole ? P. Padre nó. C. Né meno determinó Y. S. quali diquel. le particole aveva da confecrare? P. Padre nó» ma la mia intenzione fi y: di tutte quelle , che erano nel vafo , confe- crarne tante, quante perílone erano per co» municarí. C..Adunque' V.S, non foló' peccd facrin legamente, egravemente, applicando male la forma a quella materia ;. ma anche reltaro- no [enza efler-confecrate tutte quelle parti. cole . La ragione e chiara ; perche Pinten- zione del Sacerdote há da elsere fopra: mas teria determinata; lintenzione di V.S. fú lopra materia indeterminata : Adunque V.S. non confecró : Di modo, che, fe , 2Ven= do avanti venti particole , dicefle ; Voglio: confecrarne dieci, fenza determinare, e [es gnare fra le venti quali fiano le dieci, niuna rella confecrata ; efe li fegnano le dieci, dim cendo : di quelte venti voglio confecrar que fte dieci determinate , in queltá calo las rebbero confecrate le dieci alsegnate ; pers ché in queflo gia vi larebbe determinata 3 mate- = Po nn

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz