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E poco zelo d'alcuniConfeffori. XxXj trateenne conquell'anima , interrogandola , fentendola , replicando dimandando,elaminando,udendo, proponendo, e con tutto il relte , che pubblicamente fece in quel tenero ,divoto ,e lungo ragionamento : Ben poteva brevemente curarla, convertirla, e fpedirla ; ma per noftra dottri- na volle trateeneríi con ella con pazienza : non atrende á che la Donna venghi con fretta ad atringere acqua per la caía; ma (olo confiderando, che il primo negozioé quello dell” anima , vole , cheadelo 'atrenda con diligenza: non bada quefto innamorato Signorea” fuoi patimenti, non cerca riftoraríi dalla fame , e fete , ma cerca-lolo1'alimento preziofo ,e la vivanda delicata del di lei cuore; impariamo dá quid non aver l'occhio 4 frivoli rifpetri; che vanamente ci perfuadono doverfi fubito [pedire il Penitente. Vié bifogno di tempo per negozio tanto importante . 14. Alcuna volta accade , che nonfi pud protune dar fpedizione alla cofcienza del Penitente, vienedi frerra , 6 há bifogno di tempo pet - la fua cura ; quello, che allora há da faríi ce'l lJaíció infegnatoll Maeltro Celefte inun'altro. Peccatore , che fi Zaccheo: Sali fopra d'un” albero., per vedere Crifto, guardollo Sua Divina Maeftá con occhi pietofi ,poteva: fubito rilanare la fua anima , e no” fece, per da- re 4.001 un importante ammaeftramento; Gli difle , che fcendelTe dallalbero, che fen'anda(feá caía, dovetratrerebbero á bell agio il negozio della fua: cofcienza Zacbee. feftinans deftende , quia bodie in domo ima oporter me manere; Confideriamo tutte le parole: glicoman- da ; che fcenda con follecita prellezza , feflinans , perche P'importan- tifímo negozio dell” eterna falute non há da trattaríi con pigra freddezza ;+ma con fervoroía applicazione: gli dice, che oggi, hodie, non dimani, oh convenientifima avverrenza ! Non hai , Criftiano , ficuro il giornodidimani , oggi hai da follecitare il rimedio della tua anima; le Jofidialdimani, forfi. 4 dimani non arriverai, e ti perde- rai per fempre, bodie ,; le quandoleggiquefte linee ti trovi aggravato (il che Dio.non permtetta ) di colpa mortale , ti prego per il Sangue di Crifto Grocifilo,ch*efchioggidaquelto abbominevo!e ftato , bodie; confidera, che fe. muori quefta norte con quefta mala cofcienza , hai da ftare , non dico bene,-há da cingerti conun girodi perpetue 1enebre la.notte orribile dell erernitá , fepolrto nella fpaventola voragine delP abio: Aggiunge Crifto, checonviene fermarliin cala di Zacchco ; Oportes me-manere , 4 Zaccheodoveva premere quefla vifitaimprezia- bile, mal'amor immenío del noftro dolcifimo Giesii ítima proprio interelle la falvazione delle fue anime: nel smanere £ta la mia princi- palerifleñione: era necellario fermaríi,. per riflanare Zacchea; perchée quelto era: tato un” huomoingolfato in negozj, aveva trattato , e c n- trattáto, aveva la cofcienza.carica, aveva.á fare pit reftituzioni ; e peró nondo4pedifce Crifto-Signor Noflro.in frerta, non mette mano alla cura inquel bulicame di gente, che aveva all'intorno , fi riferva á tratar polatamenteilnegozio di quel” anima: Perluadiamoci noi 3 tutti, Luca cap. 19. Y. $. a TT o IAEA UE ¡rt PERROS il Sa A do ar A

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