BCCPAM0001175-5-0100000000000

e Ms 2 Pa e eS ? o EA 0 E Md EE * dl N IN pl de AA 318 dopo d'elser ordinato: Adunque né meno vifaro incorío , per aver promeísoal Padro» ne del Beneficio di non addimandargli i frut- ti, fe non dopo d'elsere ordinato. C. Non corre la paritá : perche nel caío di far patto col Padrone del Beneficio di non dimandargli i frutti, fla elpreísa in termini proprj la foípenfione della Legge Canonica cap. pun. de Simenia , come affer- ma Bonacina de Sacram, Ord.Tom, 1. difp. 8. guefi. unic. puné?, 5. num, 20. Ma il calo di far pattocon chi da il patrimonio n n vi € elpreflo , e lolo vi fi comprende per la Lok= fione generale impofta contro chi sor- Ena fenza titolo: e come dipoi v'é opinio- ne ([e non ofta il patto) che il patrimonio fia, enon fía titolo vero ; E e. probabile» che lo lia; perquelto ho detto =el cis, a. 28, elser probabile'y chein quel calo non s'incor- ra lafofpenfione. 39. P. E chi mi potráafsolvere dalla fo- fpenfione? C. Fú pubblico , 9 occulto quelto pat- to, che V.S. fece col Padrone del Benefi- cio? P. Padre, egli, Sciofololo fappiamo. C. Adunque ellendo occulto il delitto» qual' e quellodi V.S. puó il Veícovo afol= verlo , come dice Bonacina decenfuris ¿ difp: 3. punét, ule. num. 5. e laício detro di fopra cap. 1. um, 24. e confeguentemente li pot allolvere per la Bolla, e peril privilegio de" Mendicanti , come ho. détto in ello rap. Y. anum, 25. E perché 5; come «dice Layman ,. bib. 1. trar, 5. part. cap. q prop? finem 5 concefíe la Sedia Apollalica a* Padri Gie- fuiti facolta d'affolvere nel foro della co- fcienza da tutte le fofpenfioni ; e di quefta grazia partecipano “le altre Religioni) che hanno Bolla di partecipazione generale de* privileg). 40: P. M'acculo, Padre, che molto tem po avanti d'ordinarmi in Suddiacono > prel un Beneficio , che poi laíciai: e quando lo preli non avevo animo d'ordinarmi Sacerdote, ma di Jaíciarlo , edaeccafarmi. C. Il Beneficio era Parrocchiale? P. No Padre. -C. Se il Beneficio folle Parrocchiale , fa- rebbe peccato mortale il riceverlo , fenz” animo- disfarú Sacerdote dentro d'un” Anno con intenzione di raccogliere ¡ frutti, e di- poi lafciarlo-, 6 ammogliaríi : St averebbe abblizo di reltituire frugri pre » Villalo- o o de tó. pa A A rot A ERE Trattato X11. dello flato de”S acerdoti. bos pars.2..tras. 9. diffic.15.num.1o: 8 de. mune. 41. Aveva il Beneficio di V. S. anneflo P'Ordine Sacro ? P. Nó Padres ben potevofervirlo , e pi- gliarei fuoi frutti, fenza effere ordinato d'Or. dine Sacro. C. Se il Beneficio femplice há anneffo POrdine Sacro, é peceato mortale riceyer- lo , e polfederla ferz' animo di ricevere P'Ordine Sacro, come con Soto , Toledo, Guttierez , Íc altri dice Sanchez /i5. 7. de Matrim. dilp.45. num. 14. perché e peccato e ricevere un Miniltero » fenz'ani- mo di foddisfare all' obbligazioni , che [ece: porta: Sed fic eft, che avendo il Beneficio anneflo 'Ordine Sacro + ¿obbligo , che feco porta l'ordinaríi: Adunque quello, che lori- cove , d polliede lenz' animo d'ordinaríí , hi. animo di non foddisfaread obbligo tanto gra- ve: Adunque pecca mortalmente: abbení in quefto cafonon vi fia obbligo di reltituirer frutti : ltá cum Navarro > Sá, de aliisSan= chez ibid. num. x 3. 42 Quando il Beneficio lemplice non há anneífo |'Ordine Sacro , fentono Soto , Tole- do, e dea Tom 2. srat.13. di/p.4. E. 7. mum.x 5. cheé peccato AN “fetal, [enz' animo di perleve- rare in 5 mabensi di Jafciarlo, ed am= mogliaríi : lo leo ente con Azorio, Fil liucio , eSilvio, Balleos Verb. Beneficium 3. 21.13. Quelta opinione ¿molto probabile , € molto conforme alla ragione; poiché e-cola indecente, che goda ¡ frutti della Chiela,, quello, che si poco amore le porta , che hi animo d'abbandonarla ; enon volendo (polar- fi coneffa , voler prendere il fuo , egodere idileibeni. 'Fomafo Sanchez nel /:0go poto fácitaton, 19. lente, che lolo e peccato vé- niale. CaltroPalao ubi fupran.16. affermay che né meno é peccato veniale : e parlando _della Penfione il R.P. Torrecilla: melle fue Confuls. Moral. trat. q. confil.-3. num. 6. lo fente per probabile ; perché , dove non é legge, non vé peccato: Non vé legge , né precetto, che comandi al Beneficiato, che li ordini, quando il Beneficio non háannel» lo P'Ordine Sacro : Adunque Sc. Si confer- ma : e lecito al Beneficiato lafciare il B2- neficio femplice, E armmogliaríi: Adunque altresi gli fará Jecito aver animo di fpofarli » lafciando il Beneficio , che non ha anuello POrdine Sacro. 43.P.Par

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz