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a. PA h IPN] de E AR A: 0 EE Ñ 5 Ñ Er fs dE eee nr E E E A : OD an Lo A A il A y o a ceo q A > , a . 8 Ea 276 parente , né l'avere con ella toccamenti y ba- ci» né la copula incoata» ma Íi ricerca, che Ja copula fia conlumata . . 24. Chi averá copula com Monaca , 0 Relin giofa, econ Religiofo y 0 Monaco. Nota 24. Ánche há da ellerecopula con- fumata quella , che fiegue con Retigiofa, acció il peccato. fia rilervato. E quallivo- lia fecolare , che averá copula con Religio- E , incorre nella rifervazioné . Ma-.accio- che l'incorra la Religiofa , e necellario, che il luo Convento fia foggetto al Velco- vo: Se fla foggetro a qua i V o non pud rilervare cali riípetto di quelli » che non [ono fuoi fudditi : ma ponno i Prelati degli Ordini rifervar quelto calo al- le Religiole , ecomunemente [uole eller ri- Tervato. 25. Chi commetterá peccato, contro natura molto piv con animals, Nota 25. Con nome di peceato contro natura viene la fodomía y polluzione , e be- fialita : Quidquid quoad pollutionew- ali- ter lentiat Emmanuel A Conceptione 4%. 6.4.11. mum.884. E perincorrere in po ri- fervazione non bafta. tentare la polluziones fodomía , e beftialitá , fe in efferto non [e- uitur effulio feminis ; Sic. fentit- mecum il P. Concezione sbid. E notiá , che -.. e rifervata la polluzione, gos vo- lontaria., quando procede folo dal penfiere', 9 volontá lafciva; ma bá da-effere procurata con caule efteriori; d tatti in fe medemo, ) con terza perlona. Itd Leandro di Murcia nell ejpofizione della Regal. Serafica fopra ¿l cap. 7. cop.16, num, 1. Emanuele della Concezio- ne citando me. ¿bid,num.83 5. Benche fenta detto P. Fr. Emanuele »e! aim. 884. per pid probabile il dire, che in quello calo non s' intende rifervata la pol» luzione .volontaria efteriormente protura- ta; nel che favoriíce la mia opinione quali- ficandola per probabile, quando la fua.con- traria chiama folo piú probabile . Ma falva pace, econfua grazia y, confeílo, che il luo timento porta leco una notabile difficol- tá , quale daró ad inteudere nelle propolte eguenti , nelle quali rifiuterá i fondamen- ti della ua opinione , alla quale non pollo al- entire: Prova nel mum, 880. il fuo alíerto co'! De- creto di Clemente VI! Ípedito l'anno 3602. a 26. di Novembre ; il quale riferi- , hon incorre quello caío rilervato ;. perche il Trattato XL. Appendice . [ce Barbola part, 3. de potef. Epifcopal. alleg. 50. num. 288. mel qual Decreto fi difpone , che i Velcovi non fiano facili nella riferya- zione de' cali , eche folo rifervino i piú atro- ci, egravi, fecondo che giudicheranno con- venire al ben comune , di modo chela rifer. vazione fia non per dillruzione , ma per edi. ficazione. Pero e intenta proyare con allegare que- flo Decreto» che i Velcovi non pollono ri- fervare la ione volontaria., o: che de - fablo non erilervata. Cardo, che non vor- rá proyare , che non poísa rilervaríi la pol- lJuzione volontaria : uno, perchée delitro baftantemente grave per poter elsere rifer- vato da' Veícovi: L'altro » perché nel Velco- vato di Calahorra , Arcivelcoyato di Bur- gos , e Velcovato di Pamplona -(i riferva nel calo 23. l'incelto. con quallivoglia pa- rente dentro del quarto grado ; e nel ca- lo 26. lo ftupro; e nel cafo 28. la copula con figlia Ípirituale di confefione (ellendo mo. to probabile , che queíta circoltanza non muti Ípezie, comel'hó-notato [opra quello calo 28. nel Nota 23. Appendice citato :) Sed fic elt , chela polluzione € piú enorme peccato , che quefti., e pil grave che lin- celto; come tiene efprelsamente San Toma- lo 2.2, 9.144. 4r?.12.¿n.corpor. con quelte fue E Quia ergo invitiis y que funt contra naturam , tranfgreditur homo id y quod eh fecundum naturamy determinatuwm circa ufum venereum , inde ef , quod: ip tali materia hoc peccasum ef gravifimum . Pofi quod ef incefus : * Adunque elsendo rilervato Pin= celto, cheé meno grave , che la polluzione, porri rilervaríi quella , che é piú grave . Con che.mon negherá il P. Emanuele » che la polluzione puó riférvaríi , e non dire , che de faéto non e rifervata . E luppolto che poísa rilervaríi , per vedere » [e ella e tale, dobbiamo elaminare, le parole ,.col- le quali € rifervato il cafo, che fono le le- guenti : Chi commesterá peecato contro ha. tura y molto pido. con animali :. nelle quali pa- sole tengo ¡io per indubitabile, che (1 cont prenda la polluzione , elo provo.cosi : Qui verbo funt interpretanda fesundam propriam fgnificationem. Suxd. .decif,288. sum. 27. E quello, quantúnque fia in materia odioía:, come dice una decifione della Rota apud Farinacium Tom, 1. p,1. decif. 352. Inmate- ria quan umusz odio , non receditur a pro- prictage verborum-; Ll altro : Quia werba debent

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