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E 0 A «e > ci = PP 5 e SR] e 274 £c il Manipolo di Stola: 8cinquelti cali y ne quali noh epeccato il celebrare fenza alcuno de' detti ornamenti » Ó.con efli fenza efler be- nedetti , de folopeccato veniale., non: fará caforifervato 5 poiche i peccati veniali mai rifervano, come se dettodi lopra $.1. Av vertenza 10, 14M. 22. Vedali quello, checirca la materia della Mefía trattero diflulamente se//a 2. pare. dela la Prat. Trat,x2,cap.4. per totum, , 11. Quellozche barzezzera il fue proprio fglio, afglia,ferza uecefitd y 0 lo terral Botrefimo y. > alla Crefima fervendagli di Padrino. -, Nora 11. Fuori del peccaterrifervato, re- fla privo di poter dimandare il debitoalla fua Conforte chi fenza.necefita battezzera il fno proprio figlio, d fofle luo Padrino nel Batteli- mo, d confermazione-. 12. Quello, che riceverá Ordini da Vefcovo Araniero fenza licenza del proprio. Oganto al peccato. ' , : Nota 12. Relta fofpelo dall' Ordine rice- vato ; ad arbitrio del fuo proprio Velcovo quello , che á ordinó dallo ftraniero fenza legittime dimiflorie 5 ex Trident. Sf. 23. cap. 8. ds Quello , che f-ordinera per faleam , lan fciando qualche Ordine in mezzo . : Nota 13. Refta ancora (o/pefo dalPufo dell". Ordine ricevuto » 8 inabile a ricevere altr Ordine fuperiore quello, che sé ordinato per laltum, ex cap. Solicitand. difp. 52. 14. Quello, ¿be violerá la libertáy > immu- nitád Eccleffafiica”. 3 > Nora 14. Quelli, che fanno Leggi, 0 Sta- tuti, che pregiudicaño Pimmunita Ecclelia- ílica, incorrono_ nella [comunica maggiore della Bolladella Cena. Ma queño calor fer- vato non parla d'efli, ma di quelli, chelen- za Legge, d Statuto pregiudicano alla libertá Eccleliaflica ; come quello; che cava dalla Chief il reo, fenza autorita legittima ; Barb. bi fupr. allez. 51. 20m.72. E oi 0, de commetterh Simonia in qual. ficoglia maniera y quanto allafoluzsone del peca tato. Perch? la difpenfazione y 0 abilitazione tiene al Papa. nes 5: Quelli, che commettono Simo- nía in ricevere 'Ordine, d Beneficio, in- corrono. in Ícomuvica maggiote rifervata al Papa per S nc di Martino, Eugenio , Paolo 11. $ + nulla la ricezione fimonia- ca del Beneficio . Le quali pene ip/o fadto non sincorromo , quando la Simonía e lolo Trattato XL. Appendice.. mentale-, 0 convenzionale , ma quando e: reale ; 'come con Covarruyia 5 e Navarro infegna Rodriquez mella Somma cap. 53. fol. 155.4 156. Elolftello (idice della rifervazio- nes.chefolo sincorre nella Simonía reale.. Perché quelo calo parla della Simonía,.per la quale s'incorrono le dette pene + comeco. íta.dal £uo Teltomedemo: Átqui comesé detto y quelte penefolo: s'incorrono nella Si. monía reale : Adunque nella: medema folo; sincorrerá nella rilervazione. EPaltro per= s-per-incorrere. nella: rilervazione hi da elleril peccato completo , fecondo il tenora della Legge., che lo-riferva , come-infegna Silveltro. Verb.Cafas q1:/f.5. Enriquez nella Somma /ib. 6.cap.14. 7.5. Atqui, folola Si= monía reale e completa: Adunque Íolo que- (ta Íara rifervata, 16. Quello , che foffefeomunicato dal Veco Do, 0 fuoi Minifiri, Nota 16. S'intende , avendo rifervataa- fe la [comunicail Veícovo, ¿fuoi Ufficiali. Perché, le non e rifervata , potri aísolverla qualíivoglia Confeísore approvato; con que- flo” peró- , che la [comunica lia impolta per fentenza generale ; perche » le simpo= ne per fentenza particolare , folo quello , che Y há polta, potrá aísolverla . Vedaíí il P. Calpenfe Tom, 2. Trat, 25. difp. 2. Seéh, 12. n4m,131. D'opinione contraria e il P. Concézione num. 895. dicendo , che quan= tunque ¡l Velcovo non fi rifervi la fcomuni- ca , reflerá rifervata: ¡leche mi pare molto difficile , efsendo fulminata per lentenzage- nerale. Dirai con detto P. Fr. Emanuele: fe la [comunica rilervera a fe il Velcovo, gia a- rá rilervata . Adunque fará:oziofo ik cala rilervato, nel quale (i-mette la fcomunica fulminata dal Velcovo , 9 fuoi- Ufhciali. Rifpondo , concedoV'antecedente, e nego la confeguenza; ela foluzione e chiara fecondo il giadetto; perche il Vefcovo, d-fuoi Ufñ- ciali ponno fulminare la fcomunica: con fen - tenza generale, d con fentenza particolare ; fe í fulmina con fentenza generale y e non fi fa menzione » né fidice >. rifervata , mol fará y ne per quello calo di rifervazione, ne perla fua fulminazione; fes'impone com (entenza particolare , refterá rifervata (quan< tunque nell'imporfi non íi (ia efprefso') in vir- tú della rifervazidhe di quelo cafo, con ehe relta chiaro, che non e oziolo queltocaleri- lervato. x 17. Quel»
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