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ER SI leo E ES ob v11) Figlia fiete P'un Padre infinito y che dolcemente v'ama; Madre d'un Figlio immenfo, che con attenzione vi venera : e Spofa d'un Sovra- no, e Divino Spirito, che con finezza v'innalza , e tutra la Santifima Trinitá ritrova nelle voftre virtú tratrenimenti degni della fua volonta. Non fiete Dio ; népotete ellerlo: ma dopo Dio, fietela- migliore , e la piir armmirabile. NV Sofpenda ora il miotorto ingegnoi (noidifcoríi; perche abbaglíato dal! eccelío della- luce, che riverbera da: un Gielo si luminofo , teme acciecaríi , fe rroppo coraggiofo ardifce.di pid fermarí in regiftrare 1 fuoi fplendori: econvertendo gli elogj ¡in idas chiedoá Voftra Maeftá , che fu lavorata nella Gafa della Sapienza: eche regge la Car- sedra della Suprema Dortrina : ed € la piáh erudita Maeftra de” Dottori pin favj, fi degni d'elsere cinofura felice a” miei poveripenfierisrendendo colla (ua Sapienza dora la mia ignoranza.+Dovevalodare il mio affetto Je voftre glorie: perché fi meritano le voftre virti tutti gli elogj:; e non poteva trafcurare di fupplicarvi della voftra protezione a* miei Scriteiz perché larebbe ftato un privarli degli evidenti fuoi acerefcimenti. Te canerem folem weritis memory inque libellis Crevilfes fine te. pagina nulla meis. , Spine, chepungono, puofoloprodurrelo fterile campo della mia infufficienza : adornando le piacevolifoglie de” voftri ori quel” Opra; 3 niuno , aneorché conanimo non del tutto ingenuo la legga, par. ranno bronchi felvaggi itratti della mia piuma. Cum regnat Rofa, cúm madem Capilli, Túnc me vel rigidi legan Catones. Perché confecratea” voftri piedi le mie fatiche, e fefe.quai-ftrari alle voftre adorabili pianse i miei difcorf;:Rofe hanno da fembtare, quantunque fiáno fterpi hilveltri: 3%; | Onidquid caleaveris pes tuns , Rofa fics. , Sicuro e vifuto , e -confidato:háda.vivere il mio animo d'ottenere ¡Hine , che pretendedalla voftra generofa l:beralitá : non appoggiola pretenfione a' merisi propr)y' chie me la rendoño vana ; foloPafficuro nella pietola condizione del vofiro.euore +.non pud-la mia povertá riconofcere i tanti voftri-favori : Confagra Ja. mia.4hima 4 Voftra Máelta i foi affecti, evifalurala miadivozione con cordiale lealá, X umile ringraziamento. Salve Scala , polum peuetrans, Ll» fydera tangens: Sh ye neque Deum nobis, nofque Deo revebis .- Se Sealafiere, per ¡cui gradini falgono 4 Dio Je anime, non vi Icordares, ora, di-chi di voiÍF ricorda; 'abbiate prelente mella vo- fra inte me chi mai potrá dimenticará di riconofcerfi per voltro fchiavo: cosivee. prega umile l'minimode yoftri Servi, el'ultimode? voftri Schiavs ; Frá Giacomo da Coregliá.<== =>: 6 PRO.