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ed o Al E dei a o A > Cap.l. Efortazione permuovere il Penit, al dolore . 201 Confeflione; Sc abbenche-l'avefle, di molti fappiamo , che confeÑfati, e comunicati in- fermi, fen'andarono dannati ; perebé, chi vive male , puó eflere che Dio permetta, che non íi conf bene morendo, in caltigo de fuoi peccati. Se quelto fuolo folle di vetro , e fotto d'ello vi fofíe una fornace profonda di vi- ve fiamme difuoco » ofería V. S. paflare lo- pra quefto vetro? Nó , poiché prudente- mente argomenterebbe, che (1 [pezzerebbe il vetro , e caderebbe col corpo in quelle fiamme . 11. Non ve vetro tanto fragile, comela vita del!l'Uomo: fotto la vita ve la profondi- ta dell'Inferno piena d'orribili fiamme: come poioíerá V.S. paflare [opra queíto fragil ve- tro della vita col pelo delle colpe fenza paura, che fi rompa il vetro, e fenza timore di cade- re nel ta as Procuri dunque , figlio mio, per quanto le preme la vita, d'emendarí ; che [elo fa- ras viveráuna vita confolatiflima. Una per- fona, che vive fervendo Di , né lo tormen- ta il timor della morte, nélo travaglia co- la alcuna di quefta vita ; ma chi vivein pecca- to , com'e polibile , che pola vivere col cuo- re allegro, fapendo, che non e piúlontano dall'Inferno , che un reípiro? Come puó dor- mire quieto chi va lu'l letto aggravato di col- pa mortale, potendo eflere , che (1 [vegli nel! Inferno? 12. P. Padre , io gia hó quelto ato d'emendarmi, e gli do parola difarlo: folo ftó in gran timore, vedendo la gravezza delle mie colpe., fe Dio mi perdonera . C. Equefto, figlioy, fi laícia uícire di boc- ca? Benche avefle pidú peccati, che non há arene il mare, ftelle il Cielo, e atomi Paria, e veritá cattolica pid certa di quello, che e certo, che ora e giorno , che tutti ipeccati perdona Iddio all' Anima , che pentita di cuore fi confefla; poiehé há Dio impegnato la fua parola, che lempre, che il peccatore pentito gli chiede perdono , glielo concede Sua Divina Maefla, per enormi, che fianoi fuoi peccati . Ma ponga V.S. gliocchi in un David, in un Manafle , in un San Pietro, in un San Paolo , in úna Maddalena, in un San Mat- teo, Xc altti molti peccatori, a' quali Dio tanto liberalmente perdonó , per vederli compunti di cuore, che dipoi furono tanto eminenti ia virtú , Scavvanzatiin Santitá, e tanto ftretti y 8cintrinfeci amici di Dio: Dioéil medemoadeío, che era avanti peril peccatore, che ora delidera eler'altro da quel= lo, ched ltato. Imiti-V. S. quelti Santi Penitenti , che dopoy che fi gittaron convertiti a' piedi di Crifto mai piú ritornarono a' loro peccatiye [empre avevano avanti gli occhi le loro col- pe , per piangerle con amare lagrime . Lo Itello deve fare V. S. non [cordaríi delle colpe commelle , ma procurare di ricordaríene, per piangerle , facendo fuo pane cotidianoil pian= to, elacompunzione . E molto confidi nell'immenfa pietá, Se infinita mifericordia di Dio , che e Padre tanto amoroío» che riceveil peecator prodi= go , che convertito ritorna a lui, e mai difprezza il cuor contrito, 8 umiliato, che váa' (uoi piedi; anzi che, come Paltor fol- lecito, Bt amorolo y vá cercando la pecorel- la (marrita : e le con quefta anfia s'affatica di ridurre allovile la pecora perduta , 4 er- rabonda , con quanto guíto , e piacere del fuo cuore riceverá eos che da sé flefía le ne vaalui? Efe il luo immenfo amore non ricuía fatica , né viaggi, per ridurre alla grazia una Samaritana infangata , e pería nel lezzo de peccati ; con quanta maggior ragione deve V.S. confidare, chetutt'amo- re la riceverá , poiché andando a' fuoi piedi, lo [grava dalla fatica d'andar cercando la lua Anima ? 13. P. Padre, orarm'acculo d'un peccato » che ho lalciato nella confefñione . C. Che peccatoé ? P. Padre, é un peccato molto grave. C. Lo dica figlios non s'atterrifea , neú vergogni, cheiodiniente mi Ípavento; non fi lalci ingannare dal Demonio; giacche ha fatto il piú ,facciail meno; non há di chete- mere , che ionon mi maraviglieró , benché V. S. avelle ferito il Crocifillo . P. Padre, ¿un peccato d'Inquifizione, e 'erela . C. Via figlio, dica, che peccatoc? E' per avyentura qualche bruttura commefía con qualche Beltia ? P. Padre si. -C. E queíta bruttezza riculava di dire? via » chea quelto rimedieró ¡o , fenza ricotre= realPInquilizione . Mi dica , quante volte ha commelfo quello peccato? Sará cento mila yolte? P. Padre nó. €, Sa-
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