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180 benché ftimo per indubitabile, che ratione rei accepra y lía obbligato , € il Marito , e V.S alla reltituzione , la quale há da far de' beni comuni, 0 d'acquillo. 194. P. Padre, e anche tanto Ítretto mio marico, che, come non sá quanto vi vuole amantenereuna famiglia ; vá parco nel dar- mi il bifognevole, Sc ioglielo prendo occul- tamente . C. Pudo V. S. farlo, perché in quelto il marito e irrationabiliter invitas . Pietro di Navarra ubi fupra mum. 89. E- cosi anche pudo farlo y per avere quelle onefte ricrea- zioni , e far que' donativi moderati » che fogliono farele altre della fua qualitá . Le(= fio hib.2. de jufiit. cap 12. dub.14. num. 85. écanco dare le limofine ordinarie , fecondo il fuo ftato , benche efpreflamente le con- tradica il marito. Molina difp 274. perché in tutto quello il marito e srratiomabilirer Invita, . CAPITOLO IX. s ¿ De” Enrti de Seros. 195. P Padre nyacculo , che hó rubato A alcune cole in caía del mio Pa- drone . C. Seno cofe comeftibili? P. Padresi,écanco altre, cheno'lfono. C. E quefle cofe comeltibili le prendeva per mangiaríele, 0 per darle ad altri? P. Padre alle volte per mangiarmele , de altre per darle a” miei amici. C. 11 prendere¡ fervi a' Padroni , cole , che non fono comeftibili, 81 anco le come- Mibili perdarleadaleri, d farne limofina , é furto, 8cinduce obbligo di reltituire.. Vil- lalobos p.2. tradH. 13. dif. 10. mum.t. ea. Se non fi prefumefle probabilmente , che i Pa= droni acconfentiílero a' fervi il prendereque- flecole; chein quefto caío per la volontá pre- íunta , lafcierebbero d'elfere furto . Ma il rendere cofuccie comeftibili, per mangiar- non efurto, 8cifurti piccoli di quelte cole , per quanto fi continuino , non Colti- tuilcono materia grave; perche in fimiglianti cole i Padroni, lolo in quanto al modo di prenderle occultamente , fogliono eflere in- volontarj. 196. P. Padre maccufo, che vedendo ; €he fi rubava al mio padrone un veítito , e po- tendo impedirlo, non l'ho farto. Trattato VI del VIH. Comandamento. C. Era fuo carico di guardare la robba di cala? Perché le aveva quell uficio, .. bligato di'giuftizia a guardarla ; e no'l fa. cendo , peccava contro la giultizia , de era obbligato areflituire, Laynan /50, 3. Seéf, 5, trat, 2. cap. 5. mum. 7. Navarro cap. E4. mum. 7. 8 altri, che inflegnano , che il lervo» al quale e raccomandata dal padrone la cu- ftodia di alcuna cofa: v.g. al magziordomo le cole toccanti al fuo ufficio: [e per colpa lua (i perdono , 0 rubano , e obbligato are- flituirle : Adunque fe il padrone gli aveva ordinato , che guardalle la robba , doverebbe reltituire il veítito, per nonaverne impedito il furto.” P. Padre, ¡o non avevoincombenza parti- colare di guardare la robba . 197 C.Quelli,che rubarono quefta robba , erano fervi della ftella cala ? Perché effendo- li, benché abbi peccato contro la caritá non impedendo il furto , .mon-há peró peccato con= tro la giultizia , né haobbligo di reffituirey quando non aveva per ufhicio di guardare la robba di caía: Soto, Leflio, 8 altri , che cita Diana par!. q, trat. 5. refol. 54. P. Padre, erano gente foralliera i ladri, che rubarono il veíliso... C. In quefto caío infegna Soto /ib. 4. de jufit. quef. q. art.3. Navarro 1ib, 3. cap. Y. mum, 224. Et altri molti, che lei ha peccato contro la gjultizia , Sc € obbligata a reftituire perché il fervo, in ragioue di fervo , e obli» gato di ginítizia a guardarne la cala , e le cofe d'elsa : chi contraviene all'obbligo di giu/ti- zia, che há per fuo ufficio, e obbligato are- ftituire : Adunque dcc. Se:bene Machado Tom, 6. lib, . pare, 2, trat11. docum.z2. econ Salon , Y altri Trul- lench in Decalog. Tom. 2. lib,7. cap. 13. dub.3, mum. $5. ¡imfegnano , che , fe al fervo non é ftata raccomandata lá guardia d'alcuna cols, benché pecchi contro la caritá , non fraflornando quello, che rubava y non pec- ca peró contro la giultizia5 € per coníe- guenza non é obbligato a reflituire , lia il ladro 9 di cala , 9 di fuori: Et.é la ragione; perché hi da eflervi differenza frá quello, che há cura fpeziale di qualche cola, partico- lare, da quello, che P'há incomune , come il fervo: quello , che ne há cura particolare , + obbligato ex oficio a guardare la cola a lui raccomandata : Adunque quello , che 1'hi folo in comune , come il Íervo , non e Ob- bligato a guardarla : non effendo obbligato , ek 0f=