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X Cap.V.Part.I della Conduzione, 0 Locazione. 155 giunge y el fruétum, -perche fe la cola é frut- tifera; ficoncede nella conduzione di poter- ne godere il frutto; come quando fi condu- ce qualche campo ; ó orto , per cavarne i frutti , pagando qualche prezzo. Il fello, che fpettaa quelto contratto di conduzione , tratreró nella parte, che fiegue: ==: PARTE 71 Della Comduzione ¿0 Locazione. 94: Padre nvacculo y che:un giorno, a per far un viaggio. preíi a pigione un cavallo y quale mi fuggl y fenza poterlo ritroyare.. ' C. Procuró metterlo in-ficuro ficapito ; acciocché non fi perdelle ? P. Lo lafciaifullaportadell' Olleria, doz ve entrai. C. Quefto contratto d'averpreío a pigio= ne il cavallo , e contratto di ¡one , 0 conduzione, il quale -obbliga a :reftituire-, indo (rperde la «cofa appigionata percolpa leve, 9 lata del locatario: 95. Per intelligenza. diche-, Luppongo , che lacólpagiuridica fi divide in colpa lata, colpa leye, e colpa leviflima . Colpa lata, € Pommifhione della diligenza, che mettein confervare leco[e , ogn” uno per poco attento chefía, V.G: il lafciareuna .cavalcatura al- le porte dell” Olleria fciolta , e colpa lata; perche ciafcheduno per melenío che há, la lega ad un palo, acció non fugga. Colpa leggiera € lommifhione della dili genza, che in guardare le cofe pongono gli huomini prudentiflimi, eoculati: V.G. un huomo molto attento, non folo 4i contenta di portar vella ftallaun cavallo , ecola legar- lo y maancheprocuraferrarela porta, e do- pó. tenta» fe pudo aprirla:) peraflicuraríi » led ben ferrata ; elommifiione di quefta diligen= zadi ferrare laporta y € provare [e e ferrata,, fi chiama colpa leviffima. 96: Suppongo in fecondo luogo , «che vi fono alcuni contratti, che cedono lolo in fa- vote diquel , chericevela cola: V. G. il con= tratto discomodato , nel quale fi confegna la coía al comodatario grazioíamente, acció le neferva; il che cede in ntilicá di tal como- datario, chela riceve. Altri contratti vi fono, che cedono folo in utilitá di quello, che fa la confegnazione della colá: V.G. il depofito , nel quale li onifegna la coía al depofitario, acció la cu* flodiíca, fenza dargli perquelto prezzo alcu- no; e quefte cede folo inutilita- di chi confe- gua la cola indepoíito. : ¿Altrivenefono , ne” quali hanno interel- fetutti due: V.G,. nel locato , nel quale ái «onduce » -Ó appigiona una vigna y caía; 4 cavallo com-utile del locante ¿ e locatario ; poiché quelto guadagna l'uío , $ci frutti del- la cola .condotta 5 4t il locante guadagna il prezzo della locazione , 3 conduzione. 97. Ne” contratti , che folo cedono in utile di chi-confegna lacola, come nel de- polito , w'e-obbligo di reltituirla, quandoí perde per colpa lata y ion peró quando úi perde per. colpa leggiera , né Jeviffima: In quelli y «che mirano .folo-al beneficio: di ehi riceve, come é nel comodato, w'¿-obbligo di reítituire la cofa, df perda percolpa le- ve» 0 data, dleviflima. la quelli, che ce- donoin utile di tutti due, folo vé obbligo di reltituires-quando la:coía perifce per col- pa, ó lata, 0 leve, non pero levifima Dal che s'inferilce con chiarezza » che avendo Y. S. ricevuto il cavallo a pigione, Se eflendo quello contratto di locazione , che cedeinutilitá fua , e del Jocante, de elfen= dol; perto per colpa lata (poiché non usó la diligenza y che4uole da tutti ufarli) deve re- (tituire al [uo Padrone tutto il prezzo , ClYera ltimato detto cavallo. 98. Ma awvertali, che quantunque nel!' opinione comune, fe fi-perde la coía per colpaleve we obbligo direltituire in aleuni contratti, come hó detto nel mum,.97, pero fente Soto dejujtit Es jure lib, 94 quañ.7. aro. 2" $. Dubiumautem efi, pag. mibi352.- (non lib, 5. artic. 3. come lo vedrai.citato in Nas varro (ap, 17. num,185. 8 in Ludovico Lo. pez Tom,t.cap.197. $. Infuper) dice nelluo- go citato , che nel contratto del comoda- to» 0 precario y (nel quale la cola cede folo ia utile di chi la riceve) benche peri- Íca per colpaleve , non vé obbligo di reíli- tuire nel foro della coícienza , non inter- venendovi colpa mortale in perderla. Que- lle fono le-parole di Soto: Crediderim mama que sn foro confcientia levem culpam comodas zañii non obligare- eum ad ref itutionemoy mih fismortalis apud Deum : Nam.2 venialibws vix homo liberari potef : quare propter ¡llas non efi homo tanta pana pleóctendws, aut mula étandus . Di queíta medema opinione cita Vittoria » Ludovico Lopez , wbi fupre > di quefto