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monti y d fiumicomuni » Sc alieni , nella for- ma detta y nor obbligano in coícienza . So. Per rifolverela fecondadifficolti del calo propolto , fuppongo y che i Teologi di- ffinguano due forti di colpe, una Teologicay e Valtra giuridica: colpa Teologica , e quella azione, 0 ommifione, nella qualeinteryie- ne peccato: Colpa ginridica.é una ommiflio- ne» nella quale non intervenendo peccato , fi lalciadi prevenire qualche diligenza, dalla quale ommiffione rifultó dipoi qualche dan- no. Acciocche Pingiufla dannificazione in- duca obbligo dí reftituire , non baíta la lola colpa giuridica , mae necellario vi concorra la colpa Teologica. 81. Suppolto quelíto , dimando-; Jegalte voi, E alíicuralte gli armenti , acció noh an: dalleroa fare qualche danno? P. Padre nó » lilafciaifciolti, C. Prevedelte, che, feli lafciavatefciol- ti, potevano gli armenti far quelto danno ne' feminati? : P. Padre, non penfai3 tal cofa. G. Altre volte vi era accaduto , che i yo- ftri armenti facellero fimili danni? P. Padre nó. C. L'ommiflione voflra non fú colpa Teo- logica: , in non aver afíicurato gli armen- ti, perche per queíta e necellario wabbia- te peccato : queíto non puó commetteríi feñza avvertire il danno : Dunque Sc. Lo- lo fú colpa giuridica la vollra .ommifione, per elicre ftaro negligente in mettere in 4i- curo gli armenti: emo effendo. preceduta colpa Teologica y non avete. obbligazione dirifarcire quelti danniy come avyertii in- nanzi m.80..e Vinfegnano ancora Sanchez nella. Som. pare. 1, lib. 3. cap.23. num.160, cón Molina, 4 altri. 11 medemo tiene Azor. 3. part. lib.4, cap.8. $. At prime ; Lel- fio /ib.2.cap.7. num 24.e25. Et ancorche 5 quetto danno folle proceduto da colpavenia- le Teologica , fe non arrivafle a peccato mor- tale, non averefte obbligazione di reltitnire «dhuc fub veniali ; 11 Cabpenfe trat.18. difp. 1. Set. 6, num.61. Sanchez nel lmogo poco fa citato y Ec altri. Perche frá Pobbligazio- nes «il fondamento» dal quale procede, v' há da eflervi proporzione-: Atqui, l'ob- bligazione-direftituire il danno grave , cau- íato coll ingiulla ,dannificazione , € cola grave: Dunque non savera obbligaziove di rellituire tl taldanno., quando lolo e leggiera la colpa. C.IV.ParKHidella Reft. caufat.dall. ingin fidanmif. 151 82. Peró toccando in proprj termini il calo noltro Molina Tom.-3: dif. 713. inle- gna , che il danno, gli armenti jenza colpa del [uo Padrones 011 figlioJen- zacolpa dituo Padre , 0:il lervo fenzaCo!pa del fuo Signore, mon e obbligato: re/tituire né ¡il Padre, ne il Signore y né il Padrone. Perche Pobbligo-di reltituirenafce, 0: ex-te acceptaz V. G. per aver fatto avanzo colla cola altrui; d ex imjuña acoeprione , ché per eflere (tato cauía colpabile Teologica del dan- no > né Puno, ne Paltro avviene, quando gli animali lenza colpa del Padrone fanno qual- che nocumento.: Dunque non ve obbligo di rellituire. 83. Una difficoltá fola pud offericli con= tro la dottrina , che ho aflegnato , fondata quelta difficoltá nell opinione , che. dice, che le leggi penali obbligano: in cofcienza: il che lentono Suarez » Azorio » écaltri, che cita Diana par?. 1. trat, 10, refol. 17.:nella al-opinione voi peccalle in-portare a pa- cere gli armenti nel monte altrui : Dun- que dovete reltituire il danno , che dipoi te» cero gli armenti nel [eminato. Provo: la confleguenza 2 perché quello , che dándo operam rei illicite ¿caula di qualchedanuo , deve reltituirlo : in quella opinione, nella quale voi peccavate y palcendo gl armenti nel montealtrui, davate operamrei illicita : - Durque dovete reftutuire il danno» che ne rilultó nel feminato. 84. Rilpondo ( non oltante che la mag- giore di quefto fillogifmo diffendano proba» bilmente alcuni ) diftinguendola : quello che dá operam rei iblicira y há da rellituie re idanni, da quella feguitiz ¿ danni della medema opera illecita: V.G. il danno; che Parmento fánel monte, concedo: i danni» che dá «qui. accidentalmente rifultarono ; V.G. chel'armento calpeltalle, o mangiaf- le il leminato, nego la maggiore . La mi- nore é vera , fuppolla l'opinione di Sua» rez, ancorché di fopra abbi leguito il con- trario. La confeguenza la nego con Moli- na, Navarro, Gr altri, che cita , e fiegue Balleo Verb, Refst, 1. mum. 8. 1 ayman ¿ib. 3: Set 5. trat, 6. cap 5. $. Supra diétis. E con queíto elempio mi fpiegheró : Entra un la» dro dinotte atubare in una cala , porta un lume, per jípiare icantoni, e calualmente fenza avvederlene piglia fuoco: in qualche leguo, O-paglia , E abbrucia tutra: la cafa* quello tale , ancorche dabaroperam 1d Mia 4 cite, a o e dre