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142 ricco , averá per bene, che li G rubi qualche cola , acció non fia dannificato il povero.. Jo peró non /timo ficura quella limitazio- ne di Villalobos , perché ne feguiria , che Villello ladro, chedeterminato di rubare al povero » mutando dopó parere> ruba al ricco minor quantita , non peccherebbe , né lareb- be obbligato a rellituire; il cheégrandeal- fordo. Provo la fequela ; perché non pudo ellere furto, quando il Padrone non é invito ragionevolmente: Atqui in fentenza di Vil- lalobos , quefto configlio , che fi rubi meno álricco, quando il ladro e if luto di rubare al povero, la fonda in queflo, che fi preflu- me, cheil Padrone ricco non Íará. ragione- volmente invito : Adunque non fara furto- il prendere quelta minor quantitá al tal ric- co. 1l che , come dico, é aflordo , e non deve ammetterí1. 53. P. Maccufo anche Padre» d'aver da- toun mal configlio ad un loggetto.. C. Queílo configlio fú in materia con- tro giultizia, 0 contro alle yirtú . Perche, quantuaque fia peccato grave di Ícandalo configliar alcuno , che commetta fornica- zione , che beltemmj, d offenda altre vir- tú, fuori della giultizia» non v'e obbligo di reltituire. ) P. Padre, il mioconíiglio e ftatain mate- ria contro la giuftizia . C. La matetia era con lefione di terza perlona ? Perché beniflimo pud accadere , che soffenda la virtú della giuftizia, e non vi lia obbligo di reltituzione :-v.g. quello, che coromette qualche eo > offende la giullizia; e lequefto e occulto, e non ne fiegue infamia , non ve obbliga- zione di reltituire: la moglie, che ingiulta- mente nega il debito a fua marito y pecca contro la giuftizia; e non hi obbligo di refli- tuzione. P. La materia, che io configliai, fú con danno di terza períona. €. Etera gid determinato il foggetto, al quale diede quelto mal configlio, di com- mettere quel furto? che le egli gid era de- terminato y Sc il configliofuo non fú caula motiwa 3 ancorché averebbe peccato grave- ménte,- non ayerebbe obbligo di reftituire; perché non farebbe flato cauía efficace , € morale del detto furto . a Egli non era determinato a far quelo male. C. E fegui Vefíetto del male? Che» [e A Trattato VIE del VIL Comandamento. non folle feguito y averebbe peccato: , -ma non averebbe l'onere di reflituire ; poichée niun danno farebbe feguito per il (uo mal configlio. P. Padre, la Perfona effettud: il mal con figliodatole da me . C. E dopo che gli ebbe dato il mal confí. glio-, non procuró difluadernelo? P. Padresi, mi pentii del mal configlio y. che gli avevo dato, e lo difluali dipoi. C. La difluadé inanzi , che elos il male, ed in tempo, che potelle lafciare di farlo-. P.. A tempo opportuno:, 82 innanzi, che facelle il male y lodiffuali dall' elecuzione . C. E.le propole qualche: ragione forzo- la , che baltafle per vincere l'influTo: , che in quello aveva fatto il luo: primo mal. con- figlio? P. Padre» feci quanto potei per difluader- nela , ele diedi baltantiflimi motivi , e ragio ni, acció deliítefle dal male. , 54. Cola certa e , che quello , che col fuo configliomuove., 6 induce gualche per= lona a farequalche danna, non. folo: pecca ma eziandio e obbligato a relticuire 3 á il dire il contrario: e: condannato:, come Ícan- daloío da- Papa Innocenzo XT. nella Propofi= zione 39. quale fpiegheró nel tras. 10. di queff' Opera + Ma pub dubitaríi, [e (ará libero dall'obbligazione di reltituire, quello, che ritratta dipoi il uo mal configlio ; e diflua- da alla períona il mal configlio: datole pri- ma . Non. v'há dubbios che fará obblizato a reltituire, ancorché dentro di sé ritratti il mal coníiglio > fe non procura: di diflua- derlo alia perfona : e che tampoco Íará. li- bero dall' obbligazione y aneorché procuri di(luaderla in tempo , che piú non puó: ri- mediarfi; perché, d gia e fuccello ¡Lmale, 9 chee in termini , che non puo: divertirí : Gá anco in cafo» che (i procuri diffuadere, e li configli la perfona , che non efeguiíca il male, cheinnanzi feleconfiglió , fentono comunemente i Dottori, che non relta libero per quelto dall' obbligazione di reftituire ; perché , ancorché quello , che comando il rubare , fia libero dall'obbligo di refftitúi- re, le a tempo: conveniente ritrarta il co- mando, e dice alla períona» che non Pele- guiíca, quantunque quefta aliis non voglía olfervare quelta nuova ritrattazione del mandato; non cosi peró avviene in quello, che configlió » benche ritrarci il fuo mal- A cod-

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