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Capitolo 1/. della Reffituzione. 35. Mi dica, era gia riloluto, edetermi- natoilfervo di fare queítofurto? P. Nó Padre, fe ¡o nonglie laveflrordi- nato, non averebbe rubato. C. Se il fervo folle ftato rifoluto diruba- re, e fenza che V. S. glie lave(le comanda- to, pur averebbe rubato, folo due peccati averebbe V.S. commello; l'uno per il mal elempio, che dava al fervo, e Valtro peril deliderio di far male al Mercatante ; ma non commetterebbe peceato di fcandalo ; puiché non [arebbe V. $. occalione, che pec- calleil fuolervo : né meno farebbe obbligata areltituire : il che égenerale in tutti quelli, che cooperano al furto con cóniiglio , co- mandamento > ricorío y confenío , áic. Se giá ibladro era determinato di rubare:, non- ono efli obbligatia refticuire , le non quan- do partecipano della cofa rubata y che in quelto calo, es. re aecepta fono obbligari alla rellituzione . Ma, feil lervoy come V. S dice, non era determinato di rubare;: ne Paveria fatto, le V.3: non glie Pavelle comandato: fú V.S. cauía efficace del furto, Sc eobbligata alla reltiruzione. 36. Midica; e V.S. d il fervo, che se [ervito del danaro rubato ? P. Padre, iomenelfono fervitodi tutto, C. Sewil lervo (1 folle fervito del furto , era ello obbligato a reftituire principalmen- te; 8 in mancanza fua, eraobbligata V.S. come mandante ; perche e dottrina comu- ne, e regola trita, che le caule, che con- corrono al danno» fono obbligate a reltitui- re con quelt' ordine : in primo luogo fono obbligati a reftituire quelli , che hanno in fuo poterela cofa rubata:, d fe nefonoferyi- ti ; le quelti non reftituiícono , deve farlo uello y che comando , che fi rubaffe ; e fe non fi la reflituzione quello , che comando il furto, deve farla quello , che rubd , quan- tunque alids non íi fia approfittato del furto ; in-mancanza di queíto, quello, che coníi- glia5- in difetto di quefto ¿quello; che copre; in difetto di queíto » quello, che non impe- diil furto, doyendo . Balleo.. Verb. Reffis. 4. num. 27; «altri. 37- P. Padre , il mio fervo há «reftituito quelta quantitá per averglielo comandato il Confeflore, perché io no! facevo. C. Regola piana in queíta materiae, che quando la cauía fecondaria reflituifce, per- ché la primaria no'l 12, allora la cauía pri- 137 mariamente obbligata , deve foddisfare alla [econdaria quello, clre per lei há reítituito. E cosi V. S. che come caula principale , e pri- maria era obbligata a relli uire, deve foddif- fare al fuo fervo, che era caufafecondaria , quello, che hireítituito al Mercatante. Et al contrario , fe la cauía principale reftituilce, tutti gli altri reltano liberi dall' obbligazione di reftituire . E” comune , Layman ¿ib. 3. Trat. 6. cap. 6. num. 3. Dal qual principio s'inferifce + che leH dannificato rimette y d perdona il debitoalla caula principale y rellano difobbligati da: re- (tituire gli altri . Ma fe perdona alla cauía [econdaria , non per quelto reíta difobbligata la primaria da reltituire: : 38. Nella prima impreffioney per nonaver jo potuto afiltere alla Íua correzione y reltó confuía la dottrina del numero feguente , che prima porte, come ufci nella prima imprel= fione , e la [piegheró dopoi. - Sinferifce ancora, che fe la cauía prima- ría € impoflibilitata alla reltitutione , non hanno obbligazione di farlo le caufe lecony darie, benché poflino , perché le cauíe fe- condarie fono foltituite nell' obbligazione al- la prima: Atqui queíta, quando € impoffi= bilitata , non há obbligo di reflituire: Adun- que non potra' paffare que(Y obbligazione al- le foftitute; perché quello, che non luffilte, non puó delegarfi all'altro-, lobbligizione della cauía primaria non fuffifte, quando é impoflibilitata: Adunque quefta obbligazione non poté fubdelegaríi , d pafíare, allecauíe fecondarie . 39. Per intelligenza. del detto » fi noti, che le caule fecondarie fono di due manie- re: Pune, che furono cauía del furto con coníiglio, mandato, partecipazione , d per non aver oftaro al furto , dovendolo fare per il'loroufficio; 8 altre, che fenza aver concorío y ne ato. cauía in modo alcuno del furto , entrarono a foltituire il luogo della cauía primaria , comel'erede , che non ellendo- lato cauía de'-danni , che in vita há cauíatoil Tellatore , entra a poflederela di lui.azzenda y: coll' onére di loddisfare 4 debiti, e reltituire , quanto il defunto erá obbligato. Le cauíe fecondarie del primo genere , fono obbligate a reítituire, avendone la polz fibilitá , ancorché non poflino le primarie; poiché di queíto genere di caufe fecondarie non hi verifica , che fono follitute, né delega- ) ¡ | AAA A

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