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110 TrattatoV I. del VL Comandamento, Mota propria > che comincia : Saniiifimus fpedito a' 26. d'Agollo dell' Anno 1566. le quali letrere 4 ricercano lolo per il foro elterno, e per evitare lo fcandalo; e confe- guentemente cellando lo [candalo, per el fere occulto impedimento » non laranno necelfaric detre lertere declaratorie : come con Sanchez , e Balilio , dice Leandro bi fupra quef. 40. Ec il M. R. P. Torrecilla melle fue Confulte: conf. 10. trabt. X. fol, Min bi 71. 5! limita ladottrina riferita, quandoil gra- do pi proffimo e il primo; perche inquelto calo , fenon s'elprime, énulla la difpenía; come efpreflamente dice Pio V. nel detto Moru proprio : Dium. quoquo modo primum gra= dum non atringant .. la che conviene la comu- ne de' Dottori.. 121, P. Ancora Padre , nella difpenfa , che ho detto , diceva Sua Santitá. Dummodo copió la non intervenerizt.; E diétam copulam habtri- mus antequam dijpenfatio pstererur., e non ne abbiamo fattomenzione. C. Quantunque non (í faccia menzione della copula, quando li dimanda la dilpen» fa, dice Leandro, ch'é valida allolutamen- te, ubifupra q. yl. La diff venne nella dilpenía : Du intervenerit. olverl: ne come O «dinario la (penlare; come communemente avviene per 1) foro elterno? P. Padre si. C. Copula fuit adeo oceulta, che-non po- tell: provaríi nel foroelterno ? P. Padresi, fir. occultifiima . C. Adunque e probabile , che foffe vali» da la difpenía , non oftante quella claulu» la: Sanchez , 4 altri che cita , e fiegue Leandro del S.S. Tom, 2, £rar.9 di 24 quel 33.434 Diana par?. 11. trasz. 5.refol. 36. quan li o , Che quando la difpenía viene commefla all' Ordinario pro foro exteriors » le seguda non puó pers per ellere oc- , 0 qm valida la difpenfa. » non oftante la claufola : Dignmodo copula non intervenerir. Ma fe la difpenía viene a qualche huomo diflcreto:p foro. confcientia , allora ,.quan- tunque fia Occulra la copula » € invalida la difpenía » le viene colla detra claufula - Ica pra ter- citatos Doétores , docet Villa- lobos parte prima trattato 14. difhcule. 27. NIN, 7. coltá lava in quella particola. che a fecolt de E la ragione della difísreoza e; perché il valore della. difpenía. (1 fonda nella men= te del Somnio Pontefice , che la concede : quando viene per il foro elterno: , mel!” elprefa lione della claufula : Diwemodo copula non sntervenerit , lamente di Sua Santitá'e , che fia di modu , che nel medemo foro fía pubbli. ca; equando viene per il foro interiore, 4 fua mente , che balla fiaocculta: Adunque, quando viene la difpenía pro foro exteriori y lara valida, non ollante ella claufula, (St occulta; má non gia quando viene per il foro: interiores L'opinione peró di Leandro citáto al mun. 117.120. € 125. non ftimerei praticabile per la prima Propolizione condaumata da Inno» cenzo Xl. Del mod? d'imperrarne. le, difpenfe dalla Sagra Penitenziaria per il foro della Cofcianza, Mi paríobene aggiungere qui-ilmoda d'ottenere le diípenfe , quando ne oc= correfle il bifogno al Confeflore; e quello lo ¡ i o piúd'uno, che per Hacciarii poreri Pe- non laperlo, tenera e longo tempone' proprj villuppi, non y ricercare chi gl'infegnafle la maniera iverea Roma, 3% acció ( fappia cosi il modo d'impetrare ,come d'efeguirele diípen= fe impetrate, noteró qui claufule , con le quali [ogliono venire dette difpente.. Claufola: Prima, Leto viroConfeffori ex approbatis ab Or. dinario. Onde cónfla, che chi averá da eleguire la letteradella difpenfa y, deve ne- ceffariamente ellere Confeflore approvato dall Ordinarioper udireconfeflioni. E quan- tunque Sanchez de Matrim.. lib, 8, difp-34 num, 16. Mtima che bafti-, che fía approvato per gli huomini , 9. per un fol Popolo , pero il contrario ei) piú vero , e lo tiene Balilio /i2. 8. de matrim.cap.s. .1. 24M.13- Claujola Seconda. T qui. difpenfarionem expediturus ef y ul Dodloratus laurea in Theologia. y, vel une Canonico fit infiznitus. Per ¡kl che» quelli > che hanno il grado di Licenziato > Baccilliere , 0 Cattedratico> rc fe NY -