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108 PARTE X: Della dipenía des? Impediments del Matrimonio . 2 Ue forti d'impedimenti diri- E D menti vi fono: gli uni, che di- rimono per Legge Divina naturale , come Perrore foftanziale , l'impotenza, il ligas me» il voto folenne , nella pid probabile opinione : la confanguinitá in primo gra- do, fecondo la fentenza comune : la pau- ra , d forza, come contiene lopinione piú vera y Óc anco dirime per Legge Divi- ma naturale impedimento del culto difu- guale, che e impedimento del Battezzato maritato con donna Infedele. Gli altri im- pedimenti dirimono per fola Legge Eccle- fiaftica, come fono, il delitto d'adulterio con parola di Spolarfi , 'Ordine , la pubblica onelta , 81c. Ne gl impedimenti , che diri- mono il matrimonio per 1 Divina na- turale, non pud difpenfar il: Sommo Pon- tefice, ne alcunaltro; perché non fi trova, che adalcuno fia concefla quefta facoltá : ma in quelli , chedirimono per Legge folo Ec- clefialtica , pudil Papa difpeníare. 113. In quefti impedimenti » che diri mono. per e Eccleliallica 5 non pud il to il matrimonio; Se polladopo ch'é contrat- to, l'abbiamo detto in quelto-capo part. 8. E le in qualche caío molto urgente; 4 af- frettato , nel quale non pofía facilmente ri- correríi da Sua Santita , polía difpeníare.il Veltovo , avanti che fia contratto il matri- monio + Vaffermano Sanchez /ib, 3. de ma. trim, difp. 40, mum. 7. e con Valquez Salas, Ponte, 8 Hurtada , Caltro Palao To»m;5. difp. q. de fponfal. puné?. ultim. SJ. 1. nam.9. econ Bonaciña, Sc altri, lo tiene per pro= “babile pr aj Sacramento Tom. 2. ?14t,9, ,24.9uaf. 8. : o della Cruciata , quan- tu di Legge ordinaria non pofla dif- peníare negli impedimenti, che:dirimono > per Legge Ecclefialtica ; per delegazione perd há poteflá didiípenfare Uimpedimento d'afinita, cheé proceduto da copula ¡lleci- ta , con quel foggetti, che hanno contratto il matrimonio coram fario Eccleóa y comes'e contratto il matrimonio in buona fede» al- meno da parte d'un'contrahente; con quefto chealla parte» ch'Cinbuona fede fidichiari Trattato VL. del VI. Comandamento. la nullitá del matrimonio , /a/tem in genera» le come dice Sanchez lib 8. de matrim difp.6. num, 23. Et aggiónge Caltro Palao ub; fupra n.6. chei Nunzj di Spagna hanno [peziale fa- coltá di difpenfare nell impedimento di pub blica oneítá > non folo dopo eh'é contratto il matrimonio , má anche avanti di contraerfi. 114. Molte cole fpettanti alla materia delle difpeníe tratto di propofito »ella pri. ma parte delle mie Conferenze Morali-, nel srat. 3. delle Leggi , Confer. q. difpenf. legum S.4.num.22.8 fe. e $.7. num 44. cola pon» no vederíi qui toccheró le pió pratiche , e fpeziali del prefente affunto. 115. P. Maccuío Padre y che per-con- traere matrimonio ebbi bilogno di difpenfa, per ellermi la donna- in grado vietato; e la relazione , che íi feceal Papa) non fú in tut- to vera. C. Si mancó- nello [piegare la Ípezie, o qualitá dell impedimento: V.G. il grado della parentela, che vera? Perché, fe non fi manifelta la qualitá dell impedimentos € ñullala difpenía.. 112 pafim DD. P. Non sé mancato in queíto, C. Fú Perrore del nome: della Períona, 9 Velcovato? eome le perdire, che il.con- ss jarr ovanni s fi dice Pietro; 3 perdire, che e del Velcovato di Pampa- lona, li dice ché d'un altro . Perché la difpenía quantunque venghi con-quelti er- rori, non e nulla , come dice Diana: parr.1. trat, 10. refo). 36. e part. 8. trar. 3. refol:63, e ne Coordinati Tom.3, trat. 1. refol. 108, e refol. 109, P. Non vi fú errore- in quelto. C. Fú Perrore nel grado ? Come [e per di- re ch'erano parenti nel. terzo: grado y Ss e detto nel quarto? Cbe in quelo. cafo [aria nulla la difpenía ; non. peró, fe fofle al contrario: V.G. le Mi dicefle terzo : elfen- do il quarto; d fecondo, eflendo terzo ; per= che difpenfato il grado piú proflimos+-sinten- de, che fidifpenía VPaltro, quantunque fia piú remoto) e non al centrario.-Sic Sanchez fupra num.17.448. --P. Némeno in-quelto se fatto errore . C. Eú Perrore nella fpezie del grado della parentela? Come le per dire, ch'erano con- (anguinei, sé detto» ch' eranoaffini? Per- che anche quefto errore :fá nulla Ja difpenía . Sanchez ibid, um. 16. P. Né pur nella fpezie del grado e feguito Perrore. C. Fu

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