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IAii it PRI A l | 1 mn 104 C. Siche ella fara in buona fede , creden- do d'eller ben maritata ? P. Padresi. : á y 100. C. Quello matrimonio , come hó detto, fi nullo ; e quantunque per parte della Moglie, che é in buonafede, non vi fi colpain contrarlo, né in dimandare, né in pagare; vi fl peró da parte di V.S. che fapeva l'impedimento . E la difpenía di quelto impedimento , le folfe avanti- di con- traereil matrimonio , apparterrebbe al.Som-=- mo Ponteficé ; 8 ellendo il calo occulto> doveva impetraríi dalla Sacra Peñitenziaria di Roma nella forma , e modo s che di- conella Parte X. al fine del num. 123. do- ve tratto di,quelte difpeníe. Ma dopo che s' e gia contratto il matrimonio con buona fede per parte d'un Conforte, ác ellendovi, come vé difficoltá nella feparazione , e nel ricorío a Roma , pudo il Velcoyo difpeníare, e[crivendogli ¿manderá commiffione , cheil Confeflore difpenú-, e difpeníato l'impedi- mento» hida rivalidarí il. matrimonio nel- la forma y che hó detto di fopra in quelto Capitolo nella p.6. mum.89. Ma Vavverto. che finche viene la dilpenía, e 4 rivalidi il matrimonio y non pud V.S. neque petere» neque reddere debitum.» perché vi equelta diflerenza , quando laffinitd fe: ¡e per copulam illicitam con parente in fecondo grado del Conforte i di cóntraere il matrimonio , 0 dopo d' efler cont ratto; che, udodetta afánitá riful ea.ex-copula habita po chee gia contratto il matrimonio, quan- tunque la parte colpevole non poflk petere debitum y: lo pud peró reddere; perché s,co- me il matrimoniofú valido , per non eler- vi allora di mezzo impedimento, há la par- te junocente aétionem ad petendum , 4 exi= pendum debitum;, e la colpevole in pena del uo peccato, rellaimpedita a petendo; mas quando, Vaffinitá e preceduta al matrimo- nio come quello. £í nullo, non poteft pe= tere» necreddere debitum , perche non ef» fendo. valido il matrimonio , non há la parte innocente azione , ad exigendam folutionera debiti.: WA E TE .1X> De 1? Impotenza y Che dirime il Matrimonio . rOr, Uppongo-, che l'Impotenza » del- S la quále al prefente íi eratta, ell im- Tiattato VI del VL Comandamento". pedimentum ad vas foemineum penetrzne dum , 8 femen-aptum ad generationem intra illud effundendum . Si dice-impe- dimentum ad vas foemineum penetran. dum), perché , quantunque -vi fía potenza leminandi extra vas» vel in ore valis , Co me non fi puó intra illud:, we impotenza vera y che dirime il matrimonio . Si di- cey femen aptum ad generationem «cc. perché , quantunque gli Eunuchi , qui utroque tete carent , políint penetrare vas » SC illud femen aliquale emittere led quia tale femen inutile ell ad genera= tionem; ideó hujufinodi Eunuchi funt ye- ré impotentes ad matrimonium contrahen- dum : Non tameh illi-, qui uno Lolo ca- rent tefte ;«neque illi, quibus. uno telte avulío > alter intra «corpus: fuit recondi- tus , ne facilis via inteltinorum defcenfui pateret ; quia ifti revera lemen aptum ge- > emittunt , experientía ipía magi= ra. 102, L'impotenza , una e naturale » altra per maleficio : lx naturale e quel= la, che procede: per-debilitd-, o frigidez- za del loggetto ;.quella: del «maleficio e quella » la quale per arte del Demonio e mal e. ¿Lusa y e Paltra ¿ rms 0 temporale : lá perpetua e quella , la quale non pudo levarís con for- ze y € mezzi umani ;; ma. folo con mira- coli , 0 con peccato , G anco in fenten- za di molti , quella , che non puó' levar- fi fenza notabile dificolti*nella vita, 0 (2» lute . La temporale e quella , che fenza peccato , € fenza notabile difficoltá nella vita > 0 falute puó toglieríi per mezzi naturali + 4 umani.. -Puó anche l'impo= tenza eller rilpettiva y. 0 afloluta : riípet= tiva é y quando un foggetto e inabile , ad cognolcendum + mulierem unam y) non vero alias; Valloluta e , quando € inabi- le per tutte; -e puo 1 impotenza ante- cedere il contratto del matrimonio , d fo- právvenire al gia contratto +. L'impoten- za y che dirime-¿l matrimonio, e la perpetua , e -quella , che antecede ; la temporale peró y, né'quella , ché fuíse- guente al matrimonio , nonlo dirime: l'im- potenza rilpettiva perpetua » che precede il matrimonio + lo dirime Íolo. rifípetto a quella perfona , colla quale e impotente, € non collealtre , colle qualimon eimpotente: V, G. Titius non poteil cognolcere Ber nm >

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