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Cap.VUL del Sacramento del Matrimonio. 89 tudini, efcandalis de altri difgulli, petlo- che il Velgovo proibifce (1 faccia fimile matri- monio; non potranno lecitamente maritaríi, fina tanto, che calmati glinconvenienti , il Velcovo ne conceda la facoltdá.” 4 57. Altri due impedimenti impedienti vi fono; il primo, e quallivoglia peccato mor- talé; il detondo, il non procedere i Procla- ima , ché ordina il Concilio; di quello parleró nella terza parte feguente : e del peccato mortale , dico, ch'egli é impedimento im- pediente. Perché impedimento impediente e quello, col quale contraendoli matrimo- ñio, fi pecca mortalmente: Atqui ,é pecca- to mortalt di facrilegio il ricevere in pecca- to mortale il matrimonio (per efler Sacrá- mento de” vivi, che deve riceveríi in grazia*) Adunque il peccato mortale e impedimento impediente, il quale cefía colla confeflione Y con fare un'atto di contrizione . E noti- fi, che quello , il quale contrae matrimonio in peccato mortale non commette due-Ía- crilegj, uno a eller Miniftro di tal Sacra- mento» e Valtro per eflere recipiente ; ma un folo perche riceveindegnamente il Sacra- mento > Sic Leander 25. S. part.3.tra?.9. difp. 9.9% ef, UL. 58. P. Padre m'acculo » ch'avendo fatto voto alloluto di caftitá , mifono maritato fen- za difpenía. C. In primo luogo peccó V. S. mortal- mente, eflendofi maritata con queíto impedi- mento impediente . Mi dica , poltquam confummavit matri- monium , petiit debitum > aut folummodó folvit ? P. Allora , edopo multoties petii.. G. Non oftante quefto voto'doveva V. $. reddere debitúm-, quando uxor ejus , vel ta- cite , vel expreísé eum petébat; perche, fuí- fiftendo valido il matrimonio , quallivoglia de Conforti deve di giuftizia lolvere debitum: non oftante il voto, che VS. aveva, ilma- trirmonio fú valido. Adunquedi giuftizia te- nebatur lolveré . E' peró vero , che, fempre , che V. $. pe- tii, peccó gravemente , perche adhuc con- tratto il matrimonio era obbligata oflervare il voto y in quanto poteva, fenza far ingin- flizia alla Conforte : poteva fenza tale in: gloftizia non petere : dunque erá obbligata a farlo . Provo la minore, perché niuno de' Conforti tenétur ex juftitia debitum pe= terc. L'una, e Taltra rifolozione e certa, ecoimune . Vedaúi il Padre Bafleo Verb. Vo- tin 3. num. 9. Layman tratt,Io. num.4.cap.3. num. 6, 59. Néque prima vice potuit licite (olvere debitum primisillis duobus menfibus ex quo fuit contraétum matrimoniúm ratúm, 4 non confummatum; perche in queño tempoéli- bertá in tutti due icontraenti di non confu- mare, e d'entraríene in Religione: Adunque in quelto tempo poterat non folvere » Íenza aggravio della moglie: Adunque in virtú del voto di caltitá era obbligata amon pagare, poi= che il voto deve fempre oflervaríi nel modo, che Íi puó. Lo ftello ayviene , le il Conforte adulte= ralle, 9 fi facefle divorzio legittimo; in que- flo calo né meno poflet debitum folvere , quod alias licité poterat folvere, St ita vo- tum adimplere. Vedafi Layman /ib. 5. +rarr. 1O part.13..Cap.T. mum, YO. 60. P. Padre, echi potra+difpeníarmi, ut debitum poffim petere ? “G. In primo luogo3 dico, che ponno i Velcovi; ponno anche :i Religioli Mendiz canti, che hanno per queíto facoltá» ecom- mifione da'loro Provinciali-. Rodriguez Tom, 1. quef 63. .art, 1. Portel' in dubiis regul. Verb. Abbas num, 5. e Verb. Confejjor y erga Seculares mum, 18. e 23. Sanchez nella Somma Tom, Y. lib, 4. cap. 43. num, 1O. Come anche ponno difpenfare detti Regolari, ac- ció polla debitum petere qui propter ince- ftum cum confanguinea uxoris fuze intra le- cundum gradum jus petendi amilit , per un privilegio di Martino -V. avendo anco Ípe- ziale zommifione per quelto da* loro Provin- ciali , come dice Sairo ¡nm Clavi Regia lib. 6. cap. 11.1um.98, Rodriguez 914f/. 63. art. 1. Enriquez /i6. 7. de Indulg. cap. 28. num 6. il R- P.'Leandro da Murcia /opra il 7. cap. del. la Regola del N,P.San France[coqueft.8. fea leó2, $. 2. num. 43. Aggiongono Leandro del Sacram. Tom. 2. trat9. difp 24. que. 17. in fine. Machado Tom, Y. Lib. 5.part.5.trar.3. doc.2. num.?. non ellete necellario , acció poffino dilpeníare det- ti Regolari, che abbiano licenza fpeziale ¿0 commillione da' Íuoi Provinclali : il che dice elsere probabile Diana par?. 10. Frat,14- € 4 Mifeel, refol, 20. 61. P. Padre, in virtú di quella difpenfa- zione, che mi concede, Y il Velcovo,. 01 Regolare , potro io , le muore mia Moglie, accalarmi con altra ? C. Nód