BCCPAM0001175-5-0100000000000

88 k li fo, chemi cerco , efolli- só. accio prende per marito; óca lua _ idiedi parola. y cheiadaffe V.S. a celebrar feco gli (ponlali , ét a darle parola di pren= derlo, e V.S. Vaccettó fenza duolo, « in- ganno , pote dipoi ( non oftante quelto di- ferro) obbligarlo a mantenerle la -parola: Cosi fentono Cóninch , e Ponte ne” luoghi citati , e Vafferma per probabile Diana p.3: srat. q. refol.287. con Sanchez lib. 1. dema srim. difp. 68. mum.4. Y quali infegnano, che quando i difetti non fono perniciofí , pud quello, che gli há » obbligare: lo. Spolo a compire a' fponíali , quando egli fú , che procuro desti fponfali : quella mancanza dell'integritá e difetto non peruiciolo : A- dunque dc. -- Ció non oftante , il contrario mi pare piú vero ; perché altro e averíi palivé , d per- millivé, 8caltro averli adtive y diffimulando i diferti non perniciofi ; quando lo Spofo vuole il matrimonio y la Spola s'ha permif fiv, Bt allora pudo :occultarli, per conferva- re indenne la fua fama; ma quando la Spo- ía per giuftizia obbliga lo: Spolo al matrimo- nio, ella (ihaaltive, epotendo ceflare, fol- lecita il tal matrimonio ; il che non dove* yebbe fare , ingannando co” fuoi difertis il Coníorte . Vide Caltrum Pala mes. 30, 21.77.08, a” PAR TE TL Degl impedimenti , che folamente impedifcono il Masrimonio. Uelta differenza ve trá glimpedi= menti dirimenti-, e gl' impedien- tk, che il matrimonio contratto Con impes dimento dirimente , ¿illecito» 8cinvalido: Ma quando fi contrae con impedimento im- pediente, ancorche fia valido il matrimonio , c “peccato mortale contraere con: fimile m to. . Quattro: fono glimpedimenti, che og- gidi fonó-in-ufo., e che impediícono ¡l ma- trimonio;efono il voto di caftitá , il voto di Religione-( quando [ono voti femplici) gli [pontali contratti con altra períona, € la proibizione della Chieía , cioé quando la Chicfa per qualche ragionevole cauía proibi- [ce , che non ficontraa quello, d altroma- 53. Trattato VI. del VI. Comandamento. trimonió . Si rinchiudono detti impediménti in queíli veríi.. Vorum fimplex caffitatis : Votum fimplex Religionis : Sponfalia , (y veritum Ecclefrs . 54. Con nome di votofemplice di caflita y per il fine d'impedire il matrimonio, non folo sintende il voto perfettodi totalecaftiz tá , maancheil voto di non maritarí, dz il woto di non conoícere donna , equello di ri- cevere 1'Ordine Sacro : mail voto non forni- candi, aut non peccandi contra caftitatem:, non e impedimento , cheimpediíea il matri- monio. Ela ragione li é, quia copula matri- moniinon eltfornicatio, né peccato contro la caftitá: Dunque-quejlo y qui emittit vo- tum non fornicandi', “aut non peccandi con- tra caltitatem , non e impedito per contraere matrimonio- 55. ll voto femplice di Religione , che im- pedifceil matrimonio, none il voto, chefi fa nella Profeffione Religiofa; perché quelto non e voto femplice , ma bensi folenne, e dirime il matrimonio : il medemo dico del voto di caftitá , chefi fá nella Profeflione dal Religiolo, quale non. ¿ voto lemplice, ma bensi folenne , e dirime il matrimonio. Chi aveflefatto o di caftitá, > y gione, non ecitamente maritarfi, fen- za che prima gli fía difpenfato il voto, d gli fia irritato , 0 commutato da chi avelle facol- ta di farlo; e folo il Sommo Pontefice pud difpeníare quelli voti , quando fono aflolnti, e perfetti; ma ellendo condizionati , Ótem- porali , potra difpenfarli 'Ordinario , 0 c m= mutargli il Confeílore in virtú della Bolla , fecondo quello fi e detrodi fopra 1721.2. c2p.4. part.3.04. $6. Sponfalia .. Chi avefle contratto fpons fali con una perlona ; non pud contraere ma- trimonio con altra, fin tanto che dalla pris raa non e afloluto dall'obbligazione, d.non accada alcuna cauía giufta , che difciolga i primi fponíali , fecondo quello , che hó det- to 1 num.43.44.0 45. anteced, L/altro impedimento , che e il teritiwm Ecclehe , e quando il. Superiore per giufta caula proibifce it matrimonio; non celía y né fi pad levare per altromezzo, fe non per que- fto» cheil Superiore,ceflando la cauía , perla quale vietava il. matrimonio , conceda li= cenza y che fi pofla contraere: V.G. voleva Pietro contraere matrimonio con Marías dal quale avevano da leguire odj > inquie- tudial ,

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz