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Cap. VIT. del Sacramento del Matrimonio. 85 Vide Leandrum ibid. quef. 38. e que. 39. P. Padrenon e fopravenuto impedimento alcuno: C E acalo, perché la Spola e Ítata infe= dele, habendo copulam cum alia perfona2 Perché, le quelto folle, V. S. non farebbe obbligata prenderla , d avelíe commello la Spoía quelta fiacchezza liberamente , d- for- zata ; perche in qual.modo fi lia y- le cole re- llano talmente mutate , che pid non obbli- gano gli (poníali, equefto e vero, quantun- que lo Spoío habuifset copulam cum alia mu- liere ; perché non ú dá in quefti delicti com- penfazione , a riguardo che perde molto piú nella Ítima, 8 onore una Donna, «che non P'huomo .'Baíseo , Verb, Sponfalia 3. num. 5% P. Né meno e quefta la caula . C. Qual e dunque? P. E'perche hd laputo aver ella permelso y chealtro foggerto habuerit fecum tripudia , At taótus inhoneltos. -. C. Losa V.:S.dicerto?..- P. Padre si. as L Queña cola e ftata pubblica ? - Padresi. C. Era notorio y che V.S, aveya contrat= to gli [poníali con quelta perfona? —P. Padrenód, erafecreto. C. E' cauía baltante, per difciogliere gli fponfali;.fe la Spola permette , che altri ba- beant cum ipía taótus impudicos; cosi-dice colla comune Leandro del Sacramento /:pr. quef. 35. Perché con quelte treíche la Spo= ía rompe gravemente la fede dovuta al luo Spolo ; e pudo dubitare lo Spoío con fonda- mento , che quella, che gli e poco fedele in una occalione non gli fará fedele in altre: Quia malus-femel , prefumitur femper malus in eodem genere mali. Cap. Semel y dereg. jur. in 6. Et elsendo certo, che quefta perlona ha avuto,tali treíche , quantunque non fa- no pubbliche , non.há V. S. bifogno dell autoritá del Giudice » per retrocedere da quelti Sponfali ; poichée —efsendo occulti, non feguirá fcandalo., né danno a quefta períona , quantunque V.S. lo faccia dipro- pria volontá. Vide Palaum. bi fupr. puné?. 31. per totun, 45- P.. Padre. m'accufo ancora, che ayen- do dataad altra Giovane parolá di fpolarla; ho fatto dipoi rifoluzione di farmi Religio- lo , e non prenderla. C. Aveva V.S avantila parola data, fate to yoto di farfi Religiofo? Perche, fe avels le fatto quelto votos doverebbe entrare in Religione ; le non nel difpeníafle il Som- mo Pontefice; 0 in caloche, in darle la pa- rola di fpofarla, deflorallet virginem, non fapendo quella il fuo voto; chein quelti due cali farebbe obbligata fpofarla. Leandro fupr. 4. 5. Loltello dico, fe V. S. avelle voto di caftitá ; peró fe fapendo efía donna , che V.S. avevaalcuno di quefti voti , ipía libe- ré fuum «el tradidiflet corpus colla parola daccalaríi affieme , non farebbe V. S. ob- bligata fpofarla ; poiché fapendo ella y che vera di mezzo quell' impedimento, e che Pobbligazione del voto era la prima , deve imputare a lua colpa il danno , che poteva feguirle excopula, e fponfali > quantunque faria bene , ad fervandum honorem mulie- ris fuadereei , qui eam violavit y ut impetra- ret difpenfationem voti, ad eam ducendaní inuxorem. P. Padre ionon-avevo fatto antecedente- mente yotoalcuno, nédicaftitás nédi Re- ligione . S - CG. Há V.S. fatto dipoi voto di caltitá, Religione , Y di ordinarfi d'Ordine Sacro? Perché cum non preecellerit copula cum ita muliere » in opinione probabile fi po- trebbero fciogliere gli fponfali per-il voto dicallitá , Religione» 0 Ordine Sacro» che dopo gli Iponfali fi .facefle . Vide Balleum Verb. Sponfal, 3num, 9, P..Né- meno hó fatto alcuno di quelti voti. ; S Babuit ne copulam iltis in fponfali- us ? P. No Padre. Se non ''há avuta y era lecito a V.S, deliftere dagli fponfali y per farfi Religios lo: Itá colligo ex Pontio , Soto, 4 Navar- ro y quos lequitur Diana part. 3. 2rat..4. de Sacram, refol. 208. i quali' infegnano , che non pecca “in ricevere ' Ordine Sacro quello, che há contratto Íponfali: Adunque né meno peccherá » facendoli Religiofo . Provo la confeguenza ; per quefto, dicono» che non pecca in ricevere ) Ordine Sacro quello, che ha contratto [ponfali , perche nel [uo contratto (lá imbevuta quefla con» dizione + Nif meliorem farm elegero. , ti prenderó permoglic: Sed (ic et, cheé mi. gliore lo. ftato , e pid' perfetto quello del Religiofo , che del maritato: Adunque éec. Li altro, perche maggior obbligazio- ne, e pid ftretta e quella , che paíce dal 3 matri- a a. E HE n: A o A El EN l | pulgar o id

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