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PP A A A 4 ce A ea. ¡AS " es o da sk” 84 Trattato VI. del VI, Comandamento. si coram facie Ecchfzy in prelenza del Par- roco y € Teltimon) - . 22 42. Saggiunge inter perfonas legitimasy per- che, per gli (pontali fi ricerca, che le períone, cheli contraggono» fiano abili;e primiera- mente e necelsario Pufo della ragione : e cosii fanciu!lli, chenon Phanno, non ponno con- traerli; efiprefume , che ne liano privi fino a lerrvanni ex sap litseras y E cap. accejjít de Jponf. impuber. Né meno poano contraerli i azzi, gli ubbriachi, ne quelli, che hanno Pordine Sacro, 9 profellato in qualche Re- ligione . Si ricerca ancora, che la promelsa de Sponfalifia mutua,ó accettata dagli Spol1, eche lía manifeftata per qualche legno fenfibi- le; none perd neceísario , chefi faccia alla prelenza de'teltimonj, né che lia in Ícritto, né con toccamentodi mano » ne con donativo alcuno , ma balta la verbale mutua promeísa , che fra di fe fanno gli Spofí . 43. P. Padre m'accufo» che avendo data parola ad una Giovane di fpofarlay ho dite- rito molto tempo a compirla ? C. Le diede V. $. fintamente queíta pa- rola ? Perché elsendo finta la-parola y gli Sponfali non erano validi nel foro della co- ícienza , né obbligavano a loddisfarla per /2, quantunque p+r accidems , potevano obbligar-= la, peril danno, che la Giovane 5 tirne, fe quelto (ote pubblicarocan qualehe fua infamia SE P. Padre, con[entimento, e di cuore le - diedi quella parola . C, Ebbe qualche cauía grave, yr diferi- re 'adempimento della parola data ? Perché, liccomeinteryenendo cauía giulta fi difciol. gono gli fponfali , per la ftelsa cauía ponno an- che diferiríi . P. Padre non nYoccorfe cauía di dife- rirlo. F.C. Determinaronogiorno fiíso, per com- pire alla parola? Che in quelto calo (i deve compire nel termine leghato, le mon occorre cauladidiferirlo, y per conlenío degli tefli contraenti fi diferifce, e prolunga il tempo aisegnato. P. Non determinammo giorno fifso , per compirla , . C. La Giovanele há chieñto, che Loddif- faccia alla promefsa? P. Padre nó. > C. Quando ne fponíali non (1 alsegna tempo fifso, per contraere il Matrimonios li puo diferire , fiaché unadelle parti lo di- mandi, ericerchi; 82 allora i deve compi- re, fe non occorre cauía giuíta per diferir- lo piú . Cosi infegna con Sanchez, Hurta- do, 8caltri, Diana par!. 3.trat, q. refol.245. Perché, ficcome negli altri debiti , ne' quali non etempo afsegnato , per foddisfarli, non corre obbligo di pagarli y fino a quando la rte interefsata lo dimanda ; cosi glifpon- ali, quando non Í aísegna tempo prefiso per compirli , non obbligano al fuo compi- mento , finochela parte non ne ricerca, d dimanda lefecuzione. 44- Gli dico anche Padre , ché non hd avimo di ammogliarmi con queíta Giovane . C. Ha V. S. giulto motivo di non accalaríi. con efsa? P. Padre si. C. Che motivo e quello? e foríi, d'aver peníato , chefolse vergine , 8c há faputo do- po» che non era in realtá ? Che in quello cafo gli fponfali non Pobbligano. P. Non e quefta la caula. C. E? perché V. S. pensó, che la donna fofse molto ricca, bella y edipoi há veduto» che non e tale? Percioche in quefto calo anco ponno fcioglierí gli fponfalt; perche, ficcome Ál o fciogliere , quando fopra- ri ile diformitá » ó povertá , alla a. che peravanti era bella , ericcas an- co li ponno(ciogliere, quando Íi pensó > che avefsequeñe qualitá , efiritrovó , che man- cavano. Sic Palaus Tom, 5. difp.2, de/ponja!, puntt. 29. num. Y. P. Né men quefta e la cauía. C. E' forfi perché di fua libera volonti quella le ha condonata la parola datale da Y. Ss. che anche in quelto modo cefla Pob- bligazione. P. Né mero per quello - C. E per ellere ftata afente molto tem- po y 8c in Paeli lontani quefta Períona 2? Perche anche fi ponno disfare gli fponfali , quando' alcuno degli Spoli, fenza notificarlo all'altro, vi in Paeíi lontani, fenza Íperan- za, che debba ritornare per molto tempo. HA cum aliis Leander a Sacramento par?, 3. trat. 9. difp.2.4. 30 P. Né pure queltoe ¡il motivo. C. E' per eller foprayenuto qualche im- pedimento dirimente di parentela Jegale , o affinitd- ? Che con quelta caula +ponno fcioglierí gli fponíali > fe forfi la “par- te , che causó l' impedimento 5 non fi obbliga a prenderme la difpenfa Vide