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Cap. VI. della femplice Fornicazione. 81 volte » d mai lalcia di macchiarí la puritá in fimigliantiatti. Vedafi lo [piego della det- ta Propolizione 40. mella 2. parte della Prati- ca trat, 17. num.253. dove li tratta de' tatti, baci, 6 altre leggierezze. CAPITOLO VI Della femplice Fornicazione , Abito dipeccare, YH -Occafíone proffima. 32. Padre m'acculo » che dopo dell'ul- a timaconfelfione in quá tribus vici- bus peccavi cum muliere expolita . C. Stimava V.S. che accederead mulie- rem expolitam fofle peccato mortale ? Lo dimando; perché molta gente volgare non sá far diltinzione tra P'ellere una cola permel- la, e Vellerelecita, per vedere, che in molti Luoghi , per evitare mali maggioris (i per- mettono cafe pubbliche (d-Dio, dove egiun- ta , 3 arrivata la malizia » edicenza umana !) ftimano >» chefialecito andar a Gimiglianti ca- [es Eté necellario, che il Confellore gli av- vertiflca , che quelta forzata permiflione non dá licenza ad alcuno di peccare. P. Padre, beniílimo lapevo, che era pec- cato mortale . G. Certoé» cheera peccato mortale. Sa- peva V.S. di cheftato era ladonna? P. Dicevano , che eramaritata; ¡operó no'l fapevo di certo. C. Sefoíse libera, e V.S: libero, fareb- be peccato di femplice fornicazione ; peró avendo V.S. quella notizia , gia dubitava, sera maritata, 0 nó; ecosi per non aver cer- cato d'uícire da quel dubbio, há.commello un peccato d'adulterio. Perché operare con dubbio in quallivóglia materia é peccato mor- tale della (tella [pezie , che li commetterebhe operando-con perfetta cognizione , in quella maniera» che giurando indubbio, fe la coía lia vera , 0n0) fi fi uno Ípergiuro y perche 41 n.ette á pericolo di giurare il fallo: Adun- quelo ftello e in quello cafo. 33. Ha detto V.S. ad alcuno, che v' era quella donna efpofta ? P.*Padre si, a due miei amici , 1 quali vennero meco, e commifero lifteflo pecca- to, Chehó fatt io. C. Quefti huomini eranoliberi? P. Padresi, C. Erano fra di lor due parenti, d pure pa- rentidi V.S.? ' P. Fri lor due eraño cugiñi primi. C. HI fecondo dunque di quefti due, che acceffit ad hanc mulierem , Commiíe pecca- to d'incelto . Perché in copula habita cum primo contraxit mulier affinitatem cum fe- cundo ; poiche erano frádi loro in fecondo grado di confanguinitá i due cugini, e fino al lecondo grado fi contrae affinitá per la co- pula illecita. De' quali peccati di tutti due fi V.S. cauía , per aver loro notificato y che quella donna era efpolta al peccato, e la ruina, che. V.S. ad efi hi cagionato ye [candalo generale ; quale rifpetto d'un Áog- getto firiduce alla fpezie di femplice forni- cazione » erilpetto al fecondo alla fpezie dell” incefto; fecondo quello , che hd detto nel Prat, 5.cap.?7. 34. Or mi dica, quello peccato, che há confellato , e di reincidenza? P. Padre si; inaltre confeflioni gia hd avuto a confellarmi d'ellervi ricaduto. C. Quanto tempo e y che V.S. cade in queíto peccato . .- ' P. Padre, gli altri peccati gia li ho con- fellati. C. Non importa: perché, acció ¡o formi giudizio dello tato della fua anima , m'é neceffario fapere la qualitá delle fue piaghe , lefono y d nd incancherite , per applicarvi la medicina conveniente. Quando il Penitente faccufa d'aver pecrata in quefo Comandamento y deve il Confeffore dia mandargli,fe il peccatoddireincidenzayo d'abi- to, per formar yiudicio fe é capace d' affoluzione fecondo il Decreto d'Innocengo XI, mella Propo/f- qione 60, della quale parleró dopo mel trat. 10, fepra quefa Propofizione num. 204. Un feg, 35. P. Padre m'accufo anche, quod habui quoídam acceffus ad mulierem folutam . C. Commorantur ne ambo fimul in ea- dem Domo? e Anche queja dimanda , e neceffario farf, fempre y che 3) Penitente Saccuja d' aver man cato im quejo precetto , per formar giudicio y degli? in occafione proffima , e fe gli ff deve ne- gareP aJoluzione, fecondo lo fefo Decreto IM» mocenzo nella Prop .61.e63.di che anche parle- 10 dopo nel trat. 10.2,225. nel quale fpieghe- ró quelta , e le altre Propolizioni condanna- te dal medemo Santo Pontefice . P. Padre si , viviamo tutti due 1h una fefía caía . C. Quanto tempoé , che há queña cattiva amicizia con quella Perfona? F p. Pa-