BCCPAM0001162-4-1600000000000

Capitolo 1Y. Del Votoz PARTE Y, Della Commutazione de Voti di vifitare vna Chiela . C. E' molto lontana queña Chieía 2 P, Padre, fará lontana Otto , Ó noue lía ghe. be eds C. Quantunque fi dica di fopra , che i vori di pellegrinare , che fail marito , polla irricare la moglis, deuefi peró incendere , quando la pellegrinazione é añai longa; come V.G di 20. giorni di viaggio , poco pi, o meno ; perche allora pregindicano alla mutua coabitazione, Ez vío del matrimonio: e non quando é breue jl viaggio, come dice Fagundez ne” precetti del Decalog. l, 2, Cap. 38. M 23» 8 eftendo, come e, corca Ja pellegrinazione di V.S. la moglis non porrá irricargli quefto voto , 67. Hi alcuna cauía legiscima, che (€ gli difocofi in quelo voto$ P. Padre nó. C. Se auefíe cauía legictima , potrebbe qual- che Religiofo appronato dall'Ordinario , per vdir confefiooi, difpeníarlo in vired de fuoi Privile gij, fecondo quello , che ho detto di fo- pra num. 63. che ponno i Rezolari per iloto privileg:j difpeníare ¡ voti ,eccereuatone i cin- Que rifernari al Papa , Peró non auendo cauía, non ponno difpenafare in alcuni di quelli ; per» che e principio ammello, 82 accettato, che l'in- feriore fenza cauía non puo difpentare nella leg ge del Superior£, : E cosi folo pud V.S. efser liberara dalP'ob- bligazione diqueíto voto perla commutazio- ne , la quale £ pno fare fenza cauía alcuna per jl privilegio della Bolla jo cutci i voti, eccerco quello di Cafticd , Religione, € Oltramare , ó di Gerufalemme (perche quello di Roma , edi S. Giacomo fono anche commutabiii per lA» Bolla jo fentimento di Rodriguez , € Villalobos Tom, 4» Trat. 25. clauf. 9-1. 43» ancorche fia jo coía ¿lquanto inferiore ) 10 queíta forma, 68. O:ro leghe di camino coftercbbero á v.s, due giorni , p, Padre si. C. Ha farro voro d'andare a piedi,0 d ca. allo ? P. Á piedi. 4 C. per ciafcheduo giorno di viaggio , há da digiunar yp'altro giorno, Come dice Azor, Tom. t. lib. 13: cap. 18,9. 13+Le doncíse andas re a caua!lo , quarcro giorni di viaggio f com- murano in vn giorno di digiuno , come dice Sairo in Clani Rezia lib. 6. Capo Ye 69. Quanto [pendercbbe in andar a quelñta Chieía ? - p. Spenderei fei reali. Do C, Or v.s, ha da dare queñi fci reali in li- 66. p Padre m'accufo , che hó fatto voto 59 mofina. Ma perché niunz commutazione di voti fi puo fare in vired della Cruciara , fenza che ia in (fufiidio della fieísa Cruciara , e nte cefsario , che V.S. merca qualche coía nel cepa po , done í raccolgono Pelemofine , che fi fan. no ia fufíidio della Cruciata fteísa ; e baltera, che vi ponga due reali, parendo queíta quaa- tica fufficiente á Remigio, anco riípetro a per- fona di buon pollo. Tral. 2. cap. 2. $. 20. num. Y. Que(ti due reali, che há da darein fufidio della Cruciaca , há da lenare dal!i.ó. che aueuz da dare ialimolfma, come fi dice nell'addizio. ne della medulla del Bulemb. ncilo [piego del» la Bolta de* viui dub. 16. Arl. L. Mo Ó. 70 Non hó dimandato fenza miltero,quan» to aucrebbe (pelo nell'andare a queíta Chicía, feoza interrogarlo , quanto auercbbe [pelo per ricornares poiché ia fentimento d'alcuni DO, che cita Villalobos p. 2. Trat. 34- dif. 33. 1.10» folo la ípela , che li fá nellandare, canoa nel ricoraare , s'ha da commutare, perche non Á fá voto di ricornare , e fi puó fermare cola . Queíto psró non mi par vero; perche,quin. tunque non Ái faccia voto di ritornare , ¡il ritor- no peró per ordinario € neceísario 5 poiche mai 6 ferma lá, doue compifce il voto : e chi s'obbliga ad vna cola , confeguentemence s'ob. bliga a tutto ció , che e anoeíso alla cofa ticísa, Cosj:engo con Sanchez nella So. lib. 4, caps 56.1. 14. con Saito in Claui Regia lib. 6. capo 12. num. 20. con Villalobos nel luogo citato . E cosi per conchinderla , per commutazios ne di queíto voto V.S. há da digiunare due gioroi, ptri due, che doncua andare á piedi; há da dare dodeci reali per limofina , e due di quelti ia fulfidio delia Cruciata ¿ poiche dode. ci reali tra Pandare, eil ritornare doucua Ípta- dere se per il merito , che douena guadagnaríi in vilicare quella Chieía, puó vilicare la tal Chisía del fuo Luogo; e fe colá aucua ad orare, confeísarli , ecomunicaríi , lo fte[so fará nella fua Chicía . in queñto modo puó procedere il Confedore nella commurazione de' voti, fenza Ícrupoleg» giare ecceíhiuzmente fopra la materia, fc (a vgnale,0n0; perche la materia non (¡ há qui da mifurare mecafificamente , ma moralmente, e colla regola della pradenza . 71, Y Confellore , le fará Regolare , puó ía virtú de fuoi priuilegij, commarare quetto , e tutti gli aleri voti ( eccerto i ciaque riferuaci al Papa .) Rodriguez Tom. £, q9-702» (+ Ó3. art. 4 Sanchez lib. 4. Decalog. cap. $4» 1. 3. Sairo, Miranda, 8: alcri, che cita, e fiegucil R.P. Leandro di Murcia nello jpiego áel 7. Capicola della Regola del N. P.S. Francefco quait, 8. Seler, 6. 2.2.54.8% allora non € nece llario applicare limofina alcuna ia fulfidio della Cruciara ¿per che e é neceflario , quando (1 commuta A 1 pe