BCCPAM0001162-4-1600000000000
532 Trattato XV ILL» Appendices . ché nón fi dice, che queño tale s'v/urpana te- merd la gioriídizione: Bonacina vi fapr. quef. JO. punél. 1. num, 38. 5 XL. Della decima Scomunica della: Bollg della Cena. "E Elfo della Bolla ; Item excommunicamos, O auatbematizamus omnes interficientes, mutilantes, vulnerantes, detinentes, Capita tes. feu depredantes Romipetas , fem percgrinas ad V rbem cauja deuotionis , fed peregrinationis acce- dentes, Y im ea morantes , vel ab ipfa receden- tes , € in bis dantes auxilim , confilium, vel fas Morera a Nota 10. La ceníura del Canone anteceden» te parla con quelli, che malerareano quej, che vanno. alla Sede Apoftolica per occafñone di quaiche megozio;' e quella diqueño Canone parla con quelli , che malerarcano quei, che per canía di diuozione vanno a Roma ; e cosi que!» lo , che maletraccafíe qualche períona , che vá á Roma, non per cauía di diuozione, m2 per qualche pegozio particelare, non iocorre in guefta cenfura ; come colla comune ¡oíegoa Leandro del Sacramento vbi fupr. difp.10.quef?, 2. Ma Pincorre quello, che ammazza , ferifos, trarciene , carrpra , O rubba il pellegrino , che vá á Roma principalmente per dinozione, e meno principalmente per alero negozio parti- colare di comprare, negoziare, vendere, ve. der amici, parcori, O cola fimile; ma , fe prin. cipalmente andafle á Roma per alcuno di que. fli negoz;j, e meno principalmente per diuozio- me , von s'incorrerebbe queÑta ceníura faceodo6 a cofipi alcuno de' decti maliraccamenci: Lean- dro ibid. quaft.3.e 4. Auche ¡acorre in quefta cenfura quello , che da ajuro , coofiglio , O fauore , accio fi facci- no alcune delle detre vefñazioni al pellegrino, che per diuozione vá a Roma ; ma fe ilcooí. glio non fofle efficace, e non (eguide Pefíereo della veflazione del pellegrino , non s'incorrerá nella (comunica; Bonacina Tom. 3. difp. 1. q4, Fl. punét. L.num. 15. $- XIL. Della undecima fcomunica della Bolla della Cena. "Y Elto della Bolla + Ztem excommúnicamos, O anatbematizamus omnes interficientes, musilantes , percutientes y CAPientes y Cata ceranics , detinentes , vel hollilicer infequentes S.R. E. Cardinales , ac Patriarchas, Archiepiftopos, Epifcopos, Sedis Apoftolica Legaros , vel Nuntios, aut eos a fuis Diecefibus, territoriis y terris , fem Dominys eycientes ; nec nonea mandantes , vel vatg habentes , feu preftantes in cis auxilinm , confilimm, vel fauorem , Nota 11, La mareria di quefña fcomunica, e l'ammazzare, tagliar qualche membro ; v.g, piede , £c. ( ma non il matilare, cagliare quel. che dito , denci, barba , capslli, mari, orecchios perché queltinoa fono membri, ma parce di membro ) pigliare , ciog trarcennere perfomal. mente, O afferrare colle mani, carcerare, ferico, O commerter qualche ofilitd; ciod infeguire con animo di far dagno a qualche Cardioale, Patriarca, Ó alcuni de'Prelaci. contenuti nel relto; e non folo incerre in quefta Ícomunica quello , che fa alcuna delle riferice veñazioni d qualche Prelaco de'detci , ma quello anche , che li fcaccia dalla terra, O cerre, che fono della givriídizzione diderto Prelaco , O Ji bandiíce da quelle, come le eiliafie, e lenafíe qualche Cardinale dalle (ue Chicíe Titolari , 41 Velcono da] (no Velcouaro, 0 il Nuazio dal fuo cerrito» rio , nel quale ha la fua giurifdizzione , O doue ha ad efercicarc il fuo Víficio + Sicché non ia. correrá in quefta cenfura il Principe , chefcac» ciafle qualche Prelato de'riferici dal luogo, 0 rerra ¿nella quals non ha alcuna givriídizzione, poreftá , ne dominio : Né¿ metao ljacorrerá quello, che non ammette derci Prelati, quid. cunque ha nellc cerre di loro giuriídizione; per- che il Canooe non parla di quelli , che non ame mercono , che e cola dinería . Seftende queña cenfura á quelli, che comana dano , danno ajuto, configlio , 6 fauvore , acció fi faccino Gimili inginrie a'Prelaci della Chiela ríferici;e per guego e neceñario, che la calia- giuria (icegua efercicamenes dai comandamena ro, coníiglio , ajuto , 9 fanore: A'eresi s'efieas de la cenfura á quelli, che cengono per ben fate te rata babentes, fimiliingiurie; per lo che € necefario, che taliiogiurie fijao facce io nom: O in grazia di quello , che l'approua , come na. có Palao Tom. 4. Trat» 29. de cenfur. difP. 3 punt? 12. fub. num. 5. in fine. $. XIIL, Della duodecima fcomunica della Bolla della Cena , Elo della Bolla : Ztem excommunicamos, 7 anatbematizamus omnes illos , qui per fe , vel per alios, perfonas Eccleftafticas quajfcumque y vel S eculares ad Romanam Curians Super eorum caufis , €7 negotijs recurrentes , acilla im eadem Curia profequentes , GUL procurantes ¿Me- gotiorumque geltores, Adwocatos, Procuratores , Y" Agentes, fen etiam Auditores, vel-Iudices fuper dis Elis caulis , vel uegotiús huinfmodi , occidunt y fe quoquomodo percutiunt , bonis fpoliant, fek qui per fe, el per alios dire ch? , vel indirecto delitta huni=: ; 20d)
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz